Quante fasi della bacauda si contano? due. La prima nel secolo IV e la seconda nel V due. La prima nel secolo III e la seconda nel IV nessuna delle tre risposte precedenti due. La prima nel secolo III e la seconda nel V. Cosa sono le bacaudae? rivolte contadine organizzate e eseguite dai domini nessuna delle tre risposte precedenti rivolte contadine organizzate e eseguite dalla plebe rurale una rivolta di schiavi. Chi inviò Diocleziano per sconfiggere i bacaudae? Carusio Bonoso Galerio Massimiano. Come il cristiano intendeva la Natura? L’ambiente non viene visto come totalmente distinto da Dio in nessun modo L’ambiente però viene visto come totalmente distinto da Dio ma, nonostante ciò, non viene dissacrato L’ambiente però viene visto come totalmente distinto da Dio e, pertanto, dissacrato. I padri della chiesa di quale cultura erano impregnati? di pazienza e carità di cultura greca di cultura pagana di cultura romana. Nella seconda fase della bacauda dove si combattè? In Britannia e Hispania nessuna delle tre risposte precedenti In Gallia e Hispania In Britannia e Gallia. Annibale durante la sua campagna italica strinse mai amicizia con Filippo di Macedonia? No, mai. Si, nel 202. Si nel 264. Si, nel 215. Quando Annibale prende il potere a Cartagine? Alla morte di Silla. Alla morte di Asdrubale nel 221. Alla morte di Amilcare nel 225. Alla morte di Mario. Come Annibale voleva giungere nella penisola italiana? Dalla Sardegna. Attraversando le Alpi. Dalla Corsica. Dalla Sicilia. Quale era il piano di Annibale una volta giunto in Italia? Nessun piano particolare. Egli mirava al fatto che una parte degli alleati romani si staccassero dalla città egemone- Egli voleva distruggere Roma e Mediolanum. Egli voleva distruggere Capua e Neapolis. Cosa accade mentre Annibale vuole cogliere di sorpresa i Romani? Mario, s’imbarcò per raggiungere il Rodano, contando sull’aiuto della città di Marsiglia. Publio Scipione, s’imbarcò per raggiungere il Rodano, contando sull’aiuto della città di Marsiglia. Cesare, s’imbarcò per raggiungere il Rodano, contando sull’aiuto della città di Nizza. Nulla. Portando guerra a Roma in Italia quali sarebbero state le difficoltà di Annibale? Egli avrebbe dovuto affrontare dapprima i Corsi. Egli avrebbe dovuto affrontare i Galli cisalpini. Egli non avrebbe infatti potuto contare su nessuno aiuto da parte della madre patria, almeno nell’immediato. Egli avrebbe dovuto affrontare i Sardi. Roma aveva certezza che in caso di pericolo, ovvero in caso di attacco annibalico, avrebbe potuto contare sulle altrei poleis italiche?
non si sa. l’Urbe ancora non poteva sapere se avrebbe potuto contare sulle città a lei sottomesse da ancora troppo poco tempo. Certamente. Si perché quelle poleis italiche erano state sottomesse ormai da tempo immemore. Chi venne affiancato a Quinto Fabio Massimo Cunctator? Scipione l'Asiatico. Mario. Minucio Rufo. Cicerone. Come mai i Cretesi erano restii a lasciar andare Annibale? Nessuna risposta è esatta. i Cretesi non vedevano l'ora Annibale se ne andasse per evitare che la sua presenza attirasse i Romani. i Cretesi, ingolositi dall'oro che aveva con sé, non volevano lasciarlo più partire a meno che non lasciasse le sue ricchezze nel loro tempio principale come offerta votiva. i Cretesi, ingolositi dall'oro che aveva con sé, non volevano lasciarlo più partire a meno che non lasciasse le sue ricchezze nel loro tempio principale come offerta votiva. Annibale non accettò e loro lo uccisero. Roma, durante la seconda guerra punica arrivò ad assediare Capua e Siracusa? Si Roma assediò Capua chiudendo la città ai cartaginesi, la città cadde nel 211 e Marcello dopo due anni prendeva Siracusa, città mai conquistata da nessuno. Si assediò Capua chiudendo la città ai cartaginesi, la città cadde nel 264 e Marcello dopo due anni prendeva Siracusa, città mai conquistata da nessuno. No, mai. Non ne avrebbe avuto bisogno visto che Capua e Siracusa erano città romane. Dopo quale anno il Senato inviò in Hispania Publio Cornelio Scipione? Dopo il 211 il Senato decise di mandare in Spagna, dandogli il proconsolato, il giovane Publio Cornelio Scipione (futuro Africano). Nessuna risposta è corretta. Dopo il 264 il Senato decise di mandare in Spagna, dandogli il proconsolato, il giovane Publio Cornelio Scipione (futuro Africano). Mai. Quale fu una battaglia decisiva vinta di Scipione in Hispania? Nessuna delle risposte è esatta. Scipione non andò in Hispania bensì in Africa. Scipione riuscì a cacciare i cartaginesi dalla Hispania con la vittoria decisiva di Silpia nel 207. Mai. Chi aiutò Scipione in Africa dopo il suo sbarco? Giugurta re dei Numidi. Bocco re di Mauretania. Nessuno. Massinissa re dei Numidi. Dopo la battaglia di Zama, tra le condizioni di pace, Cartagine avrebbe potuto dichiarare guerra a qualche regno africano? Si ma solo agli Egizi. Si ma solo dopo aver chiesto il permesso a Roma. Si ma solo ai Mauri. Si ma solo ai Numidi. Subito dopo Zama dove si rifugiò Annibale? Rimase a Cartagine. Prima Annibale si rifugiò a Tiro ma il desiderio di tornare a battersi contro Roma nella speranza di una rivincita lo spinse da Antioco III, re dei Seleucidi, ad Efeso. Rimase in Numidia. Andò in Egitto. Dopo la permanenza presso Antioco dove andò Annibale? Dalla corte di Antioco che sembrava pronto a consegnarlo ai Romani, Annibale fuggì per nave fino a Creta. Tornò a Cartagine dove visse da eroe. Da nessuna parte, egli si suicidò. Si fece uccidere da Antioco. In cosa si distinse Annibala dal re di Artassa? nessuna risposta è esatta. diede prova solo di essere un grande combattente. Annibale diede prova di essere un ottimo urbanista, contribuendo all'edificazione della nuova capitale degli Armeni, nei pressi del fiume Mezamòr, a nord del monte Ararat, che prese il nome (in onore del sovrano) di Artaxana in nulla. Dove morì Annibale? In Uganda. In Bitinia dove Annibale si avvelenò. In Numidia. In Cina dove era andato seguendo la via della seta. Chi sostenne Carausio nel suo allontanarsi da Roma? i Sassoni la cavalleria britanna i contadini britanni la nobiltà britanna. Da dove provenivano spesso molti briganti? dalle file dell'esercito dalla società civile
dalle file dei senatori dalle file dell'ordine equestre. Infine Roma sconfisse i briganti? mai essendo un fenomeno insito nella società si si, con Cesare si, con Pompeo. La chiesa tardo antica giustificava i misfatti quando c’era manifesta povertà? si e arrivò a criticare la repressione statale si ma senza criticare la repressione statale considerata giusta mai, era sempre rispettosa dello stato mai. In cosa Carausio non ebbe scelta? nell'imporsi quale fedele suddito dell'impero nell'imporsi quale aiutante di Diocleziano nell'imporsi quale sostenitore di Massimino nell'imporsi quale imperatore. Da cosa veniva certificata la frequenza degli assalti dei latrones? dagli epitaffi lungo le strade erano fatti sostanzialmente ignorati da epitaffi ed epigrafi che testimoniano quei fatti da epigrafi sui monumenti pubblici. Le azioni dei briganti cosa minacciavano? i movimenti dei liberti i commerci i movimenti dell’esercito nulla. In che periodo i briganti poterono agire pressocché indisturbati? durante le guerre sociali mai durante le guerre civili sempre. Essere chiamato latro era un insulto per un romano? si, un insulto grave qualche volta. si, un insulto modesto no. Il banditismo come veniva considerato dai Romani? era un fastidio si combatteva senza mitizzarlo in realtà non lo si combatteva alla stregua di una calamità naturale. Quale imperatore fece divenire il cristianesimo religione di stato? Traiano Costantino Teodosio Vespasiano. Agostino di Ippona come si poneva di fronte al furto? non condannava mai in una posizione di condanna evitava di condannare in presenza di grande povertà in una posizione di condanna da mitigare in presenza di volontà di redenzione. Chi fu l’ultimo imperatore dell’impero di Occidente? Romolo Augustolo Alarico Odoacre Zenone. Chi fu l’acerrimo rivale di Costantino? Massenzio Giuliano l'Apostata Massimiano Diocleziano. Che città fondò Costantino o meglio rifondò? Ravenna Bisanzio Vindobona Burdigala. Quale imperatore impose un ritorno al paganesimo? Giuliano l'Apostata Nerone Teodosio
Costantino. Chi fu a stabilire la Tetrarchia? Diocleziano Gordiano III Teodosio Costanzo. Il furto come veniva considerato inizialmente dalla Chiesa? un peccato veniale da evitare in taluni casi non certo un peccato un peccato mortale una cosa buona. Quale imperatore romano ammise anche il dio cristiano nel Pantheon romano? Nerone Teodosio Augusto Costantino. Con quali imperatori l’Occidente e l’Oriente si divisero definitivamente? con Proculo e Bonoso con Diocleziano e Massimiano con Cesare e Pompeo con Onorio e Arcadio. Cosa stabiliva la legge di Saturnino? Saturnino aveva ratificato una legge frumentaria solo per il senato. Saturnino aveva ratificato una legge frumentaria utilizzata solo da Giugurta. Il tribuno della plebe Saturnino, infatti, con la legge agraria del 103 dava ai veterani delle campagne di Mario 25 ettari di terra a testa in Numidia. Saturnino non aveva ratificato nessuna legge. Cosa accadde alle leggi di Gaio Gracco? Le leggi di Caio Gracco nonostante tutto vennero solo in parte abolite. Le leggi di Caio Gracco non vennero abolite. Nessuna risposta è esatta. Le leggi di Caio Gracco vennero abolite. Cosa avvenne nel 112 a.C. a Cirta? Giugurta, presa Cirta, vi massacrò tutti gli italici presenti. Giugurta, presa Cirta, Silla, presa Cirta, ma liberò tutti gli italici presenti. Mario, presa Cirta, vi massacrò tutti gli italici presenti. Cosa stabilì il senato romano dopo i fatti di Cirta? Il senato, spinto dai liberti fece delle operazioni militari nel 111 ma senza nessun buon esito. Nessuna delle risposte precedenti è esatta. Nulla. Il senato, spinto dai cavalieri fece delle operazioni militari nel 111 ma senza nessun buon esito. Scauro, d’altronde, difendeva la linea dura contro il re numida. Chi aveva ottenuto vittorie contro i Cimbri e i Teutoni? Cicerone. Pompeo. Silla. Mario. Cosa accadde nel 95 a.C. a Roma? Mario divenne tribuno della plebe. Silla divenne tribuno della plebe. Nel 95 Crasso e Scevola fecero approvare una legge per dare la cittadinanza romana ai popoli italici, Silla divenne pontifex maximus. Cosa significa 'guerra sociale'? Guerra dei socii cioè degli alleati. Guerra dei socii di Giugurta. Guerra dei socii cioè degli alleati di Cesare. nulla di particolare. Quali furono le fazioni della guerra sociale? Non ci furono fazioni particolari era un tutti contro Roma. Marsi e Sanniti, gli Etruschi vollero partecipare e si stabilì come capitale Bisanzio. Marsi e Sanniti, gli Etruschi si tennero in disparte. La federazione italica si diede un esercito con due comandanti e un'assemblea come il Senato, scelse come capitale Corfinio. Marsi e Sanniti, gli Etruschi anche si unirono a loro. Cosa avvenne nel 154 a.C.? I Marsi assediarono nuovamente Marsiglia e le sue colonie Antibes e Nizza Roma si precipitò nuovamente in aiuto della città provenzale. i Sanniti assediarono nuovamente Marsiglia e le sue colonie Antibes e Nizza Roma si precipitò nuovamente in aiuto della città provenzale. i Liguri assediarono nuovamente Marsiglia e le sue colonie Antibes e Nizza Roma si precipitò nuovamente in aiuto della città provenzale. Non avvenne nulla. In cosa la costruzione sillana dello stato si discosta rispetto ai modelli del passato? nessuna della altre risposte è pertinente. Silla non fece nulla del genere nel senso che di tutto si occupò meno che di creare un nuovo modello di stato. Fu Mario a voler organizzare un nuovo modello statuale. In termini di poteri, l’indeterminatezza nella durata e l’estensione, la finalizzazione stessa mirante a una generale restaurazione dell’ordine politico. Cosa fece Mario quando Silla andò a combattere contro Mitridate? Nessuna delle risposte precedenti è esatta. Tornato Silla in Oriente per dirigere la guerra contro Mitridate, Mario ritornò in città, uccise i suoi oppositori e si impose console per la settima volta. Silla morì prima di poter combattere contro Mitridate anche se aveva comunque organizzato una campagna contro di lui. Silla non combatté mai contro Mitridate. Cosa ne fu dei beni dei segnalati dalle liste di proscrizione di Silla? Se i beni furono espropriati il proscritto poteva avere però la vita salva. I loro beni furono espropriati , essendone una parte consistente assegnata a colui che avesse denunciato il singolo proscritto, e la loro stessa vita lasciata alla mercé di ogni assassino legalizzato. Le risposte precedenti sono errate. Nulla. Mario andò in Oriente contro Mitridate? In effetti no perché Mitridate e lui erano amici. Mario nel 99 compì quindi una missione in Oriente con una linea durissima nei confronti di Mitridate, mostrando chiaramente di essere favorevole a una soluzione drastica della questione asiatica. Nessuna delle risposte precedenti è esatta. Mai. Come Silla ottenne potero assoluto? Grazie alla legge agraria licenziata da Caio Gracco. Grazie alla lex valeria de Silla dictator. Silla non ottenne mai il potere assoluto. Grazie alla legge agraria licenziata da Tiberio Gracco. Quando Mitridate riprese la sua politica espansionistica? Nel 100 a.C. Mitridate cercava di occupare parte dell'Asia a sfavore di due città legate a Roma: Bitinia e appadocia, suscitando una rivolta antiromana. Nell'88 a.C. Mitridate cercava di occupare parte dell'Asia a sfavore di due città legate a Roma: Bitinia e Cappadocia, suscitando una rivolta antiromana. Nel 10 a.C. Mitridate cercava di occupare parte dell'Asia a sfavore di due città legate a Roma: Bitinia e Cappadocia, suscitando una rivolta antiromana. Mai. Chi a Roma emanò liste di proscrizione? Tiberio Gracco Cesare. Silla. Pompeo. Fino all'elevazione di Mitridate Eupatore come re del Ponto come aveva gestito Roma le zone orientali del suo imperium? Roma in realtà si era disinteressata dell'Oriente. nessuna delle altre risposte presenti è esatta Roma aveva sempre tentato di imporre colà l'imperium di un console. Fino a quel momento Roma aveva favorito in quella zona la coesistenza di molti piccoli Stati, limitandosi a vegliare che nessuno ne realizzasse l’Unità. La missione del 99 a.C. di Mario in Oriente cosa avrebbe dovuto significare? Il suo disinteresse per le zone costiere dell'Asia minore, zone come Bodrum. Nulla in particolare Come egli fosse favorevole a una soluzione drastica della questione asiatica. Il suo interesse per le zone costiere dell'Asia minore, zone come Alicarnasso. Cosa dovette affrontare Publio Sulpicio Rufo negli anni 90 del I secolo a. C. a Roma? I soliti problemi di una grande città ma nulla di più. Publio Sulpicio Rufo si trovò ad affrontare un complessivo impoverimento dello Stato romano, dovuto alla guerra sociale e a quella in oriente contro Mitridate. Nulla di particolare se non il problema degli incendi. Ebbe il privilegio di amministrare l'Urbe in un periodo di notevole ricchezza materiale dovuta ai successi delle guerre affrontate da Roma. Chi fu Cinna e cosa gestì? Furono tutti felici per la morte di Silla, Cinna incluso; egli infatti avrebbe gestito l'erario romano. Dopo la morte di Mario si insediò a Roma un governo popolare con a capo un generale dell'oligarchia: Cinna. A Mediolanum tutti furono sereni per l'insediamento di Cinna quale quaestor urbis. Cinna era un povero abitante i sobborghi orientali di Roma. Le liste di proscrizione sillane appartengono alle leggi giuste e 'costituzionali'? Esse furono leggi che rientravano nella normale dialettica interna. Esse sono leges fuori legge perché un cittadino romano poteva essere punito dalla legge in casi gravi e solo in casi eccezionali poteva venire punito con la morte. nulla di tutto ciò. Esse furono leggi gravissime. Cosa avvenne nel 48 a.C. a seguito dello scontro di Durazzo? Non accadde nulla di significativo. Nel 48, Cesare raggiunge Pompeo nelle regioni orientali, dove questi lo attende assieme a parte del Senato (quella che, fuggita con lui da Roma, lo ha aiutato a prepararsi ad affrontare la guerra). Le ostilità si svolgeranno principalmente in Epiro. In una prima battaglia, quella di Durazzo, Cesare uscirà sconfitto, rischiando quasi di perdere la guerra. Cesare pareggiò la battaglia ma si riorganizzò per poi perderla. Cesare vinse la battaglia. Intorno al 53 a.C. le istituzioni repubblicane esistevano ancora a Roma ed erano nel pieno della loro forza? Le istituzioni repubblicane continuavano ad esistere ma si stavano svuotando di ogni potere. Ormai non esisteva più la repubblica romana. Le istituzioni repubblicane continuavano ad esistere e avevano un enorme potere. Nessuna delle risposte precedenti risulta esatta. Di fatto cosa stabiliva l'accordo di Lucca del 56 a.C.? Che ormai il senato contava poco. L’accordo di Lucca, in buona sostanza, premise a Cesare di conquistare davvero le Galliae e sancì il definitive accantonamento del senato dalle decisioni per l’imperium romano. Il senato non si riprese più se non dopo il 476 d. C. quando ormai si era in epoca barbara. Che ormai il senato era nelle mani di Cicerone. Nessuna delle risposte precedenti è esatta. Cosa fece Cesare nel 49 a.C.? Cesare volendo tutelare la sua dignità e l’autorità dei tribuni della plebe, alla testa di una legione varcò il Rubicone. Nessuna delle risposte precedenti è esatta. Andò in Egitto a svernare. Si fermò sul Rubicone e attese ulteriori decisioni del senato. Quale decisione prese il senato romano nel 49 a.C.? Nel gennaio del 49 a.C. il senato ingiunse a Pompeo di rinunciare al comando ed emanò un senatus consultum ultimum, con il quale affidava a Cicerone la difesa della repubblica. Nel gennaio del 49 a.C. il senato ingiunse a Pompeo di rinunciare al comando ed emanò un senatus consultum ultimum, con il quale affidava al giovane Ottaviano la difesa della repubblica. Nel gennaio del 49 a.C. il senato ingiunse a Pompeo di rinunciare al comando ed emanò un senatus consultum ultimum, con il quale affidava a Cesare la difesa della repubblica. Nel gennaio del 49 a.C. il senato ingiunse a Cesare di rinunciare al comando ed emanò un senatus consultum ultimum, con il quale affidava a Pompeo la difesa della repubblica. Cosa avvenne a Roma dopo la morte di Crasso? Cesare venne ucciso. Dopo la morte di Crasso, Pompeo si trovò da solo a fronteggiare il prestigio che Cesare aveva conquistato in Gallia, mentre il senato, che temeva Cesare e il suo esercito, cercò un modo per togliergli ogni comando riducendolo a privato cittadino. Pompeo sconfisse Cesare. Nulla. Cosa comportò la sconfitta di Carre? Nulla di significativo. Essa portò il blocco dell’espansione romana ad oriente. Che i Romani non invasero più la Bessarabia. Che i Romani non invasero più la Turchia. Cosa accadde di significativo nel 53 a.C.? Nel 53 a.C., nella battaglia di Carre, le legioni romane furono annientate e Crasso fu catturato e ucciso.
Una eclissi solare ricordata dai celeberrimi re Magi. Una eclissi lunare ricordata dai celeberrimi re Magi. Nulla di particolare. Quando Crasso andò in Oriente e per affrontare chi? Crasso nel 54 a.C. organizzò una spedizione anti siriana. Crasso nel 54 a.C. organizzò una spedizione anti giudea. Crasso nel 54 a.C. organizzò una spedizione anti partica. Nessuna delle risposte precedenti è esatta. Quando la Gallia divenne provincia romana? Nessuna delle risposte precedenti è esatta. Nel 51 a.C. la Gallia divenne provincia romana e Augusto festeggiò il suo trionfo a Roma. Nel 51 a.C. la Gallia divenne provincia romana e Ottaviano festeggiò il suo trionfo a Roma. Nel 51 a.C. la Gallia divenne provincia romana e Cesare festeggiò il suo trionfo a Roma. Grazie a cosa Cesare riuscì a porre l'assedio di Alesia? Cesare grazie alla superiorità militare romana, riuscì a chiudere Arminio a Lutetia, ma fu assediato dai soccorritori. Cesare grazie alla superiorità militare romana, riuscì a chiudere il capo dei druidi galli ad Alesia, ma fu assediato dai soccorritori Cesare grazie alla superiorità militare romana, riuscì a chiudere Vercingetorige ad Alesia, ma fu assediato dai soccorritori. Cesare grazie alla superiorità militare romana, riuscì a chiudere Tibatto a Berlino, ma fu assediato dai soccorritori. Cosa accadde nelle Gallie nel 52 a.C.? Nel 52 a.C. la Gallia fu sconvolta da una grande rivolta guidata da Arminio, re degli Arverni. Nel 52 a.C. la Gallia fu invasa dalle truppe dei Germani guidate da Vercingetorige, re degli Eruli. Nessuna delle risposte precedenti risulta esatta completamente. Nel 52 a.C. la Gallia fu sconvolta da una grande rivolta guidata da Vercingetorige, re degli Arverni. Cosa fece Cesare nel 55 a.C.? Nessuna delle risposte precedenti è esatta. Cesare, rientrato in Gallia nel 55 a.C., cacciò due tribù germaniche sconfinanti organizzando spedizioni militari per la conquista della Britannia. Trascorse un'estate serena. Cesare andò in Germania. Quali furono gli accordi presi a Lucca nel 56 a.C.? Nessuna delle risposte precedenti è esatta. Cesare avrebbe governato le Gallie per altri cinque anni; Pompeo e Crasso dopo essere stati eletti consoli nel 55 a.C., avrebbero governato rispettivamente la provincia di Spagna e di Siria. Il senato era escluso da ogni decisione. Che Cesare poteva rientrare in Italia per andare in Egitto a conquistarlo. Nulla di particolare. Attraversato il Rubicone e giunto a Roma cosa fece Cesare? Cesare si riposò per organizzare, subito dopo, il conflitto contro i pompeiani. Cesare chiese a Tolomeo di Egitto di fargli conoscere la sorella Cleopatra. Cesare pianificò un attentato contro Pompeo. Appena giunto a Roma, Cesare tenta infatti un riavvicinamento col Senato, cercando di giustificare il proprio precedente operato e garantendo la revoca di molti dei passati provvedimenti dei popolari (dei quali Cesare è il principale esponente politico), provvedimenti che decretano tra l'altro la cancellazione sommaria dei debiti: veri e propri 'attentati' contro la proprietà fondiaria. Fu rinnovato il primo triumvirato? Si ma solo per qualche mese. No, mai. Per bilanciare gli incarichi e realizzare un reciproco controllo, i triumviri rinnovarono l’accordo a Lucca, nel 56 a.C. Nessuna delle tre risposte precedenti è esatta. Tornato dal suo esilio, nel 57 a.C., cosa propose Cicerone? Su proposta di Cicerone, Cesare ebbe l’incarico di occuparsi per cinque anni dell’annona, rifornendo di viveri Roma in un periodo di carestia. Su proposta di Cicerone, Crasso ebbe l’incarico di occuparsi per cinque anni dell’annona, rifornendo di viveri Roma in un periodo di carestia. Nessuna delle due risposte precedenti è esatta. Su proposta di Cicerone, Pompeo ebbe l’incarico di occuparsi per cinque anni dell’annona, rifornendo di viveri Roma in un periodo di carestia. Quale fu uno dei primi passi di Pompeo dopo che l'aristocrazia romana gli fece sentire il suo appoggio? Pompeo fece richiamare Silla dall’esilio. Pompeo fece richiamare Serse dall’esilio per godere del suo appoggio. Pompeo fece richiamare Crasso dall’esilio. Pompeo fece richiamare Cicerone dall’esilio. Dopo il 58 a.C. a chi l'aristocrazia romana si avvicinò? L’aristocrazia senatoria si rivolse a Pompeo per riceverne protezione. A Cicerone. Nessuna delle tre risposte precedenti è esatta.
L’aristocrazia senatoria si rivolse a Crasso per riceverne protezione. In assenza di Cesare chi a Roma stava guidando i Populares? Cicerone. A Roma, in assenza di Cesare, la guida dei popolari era stata assunta da Publio Clodio, un tribuno della plebe che organizzava bande armate e aveva fatto approvare una legge che puniva chi avesse condannato cittadini romani senza processo. Marco Antonio, suo luogotenente nella guerra contro i pirati. Pompeo. Cosa sperava di perseguire in Gallia Cesare? La gloria militare che già aveva arriso a Pompeo. Una vita agiata e serena. Di diventare l'amante di Cleopatra. Nessuna delle tre risposte precedenti è esatta. Perché, in occasione della stipula del I° triumvirato Cesare destò stupore nella scelta della Gallia Cisalpina come territorio da controllare? La Gallia Cisalpina era un territorio periferico e non sembrava potesse essere foriero di chissà quali fortune. Dunque Cesare poteva essere considerato fuori dai grandi giochi di potere. La Gallia Cisalpina nonostante fosse un territorio periferico sembrava potesse essere foriero di notevoli fortune. Dunque Cesare poteva essere considerato il degno erede di Silla. La Gallia Cisalpina era un territorio centrale (appena a nord del Pomerium) e sembrava potesse essere foriero di notevoli fortune. Dunque Cesare poteva essere considerato un abilissimo politico. Nessuna delle tre risposte precedenti è esatta. Cosa prevedeva il primo triumvirato? Nessuna delle tre risposte precedenti, benché prolisse, è esatta. Cesare eletto console nel 59 a.C., avrebbe fatto approvare la distribuzione di terra ai veterani e ratificare la sistemazione delle province orientali voluta da Pompeo; una nuova legge avrebbe favorito i pubblicani, sostenitori di Crasso, consentendo loro un maggiore guadagno sulla riscossione delle imposte. Infine Cesare dopo l’anno del consolato, avrebbe dovuto rivestire per cinque anni la carica di proconsole della Gallia Cisalpina. Che Cesare conquistasse la Gallia Cisalpina. Che Cesare conquistasse l'Egitto. Perché Pompeo volle stringere un accordo con Cesare in occasione del primo triumvirato? Perché Cesare aveva sconfitto i pirati. Perché Cesare aveva la capacità di controllare le decisioni dei comizi e godeva dell’appoggio dei popolari. Perché Cesare aveva trionfato nelle Galliae. Perché Cesare aveva trionfato in Germania. Quando era nato Giulio Cesare e da quale famiglia? G Giulio Cesare era nato a Roma nel 101 a.C. da una famiglia aristocratica ormai decaduta. G Giulio Cesare era nato a Roma nel 101 a.C. da una famiglia di liberti in forte ascesa. Nessuna delle tre risposte precedenti è esatta. G Giulio Cesare era nato a Roma nel 120 a.C. da una famiglia aristocratica ormai decaduta. Chi era Licinio Crasso? Nessuna delle tre risposte precedenti è esatta. M. Licinio Crasso era un generale che apparteneva al ceto dei liberti. M. Licinio Crasso era una simpatica persona che apparteneva al ceto senatorio. M. Licinio Crasso era un ricco personaggio che apparteneva al ceto equestre. Cosa avrebbe significato il passaggio del Pomerium in armi? Una guerra contro i Parti. Una guerra sociale. Una guerra civile. Una guerra contro i Galli. Chi vinse la battaglia di Farsalo del 48 a.C.? Ottaviano. Cesare. Pompeo. Tolomeo. Quali furono le riforme di Cesare sino al 49 a.C.? Nessuna riforma in particolare ma diminuì i senatori. Nessuna riforma in particolare ma andò in Egitto. Nessuna riforma in particolare ma tornò nelle Gallie per rafforzare la sua conquista. Nel 49 Cesare aveva messo insieme un numero vastissimo di riforme: concesse il perdono e il richiamo in patria a tutti gli esuli e condannati; accordò facilitazioni ai debitori; estese il diritto di cittadinanza romana agli abitanti della Traspadania; il Senato fu portato a 900 membri. Cosa venne stabilito dal senato nel 44 a.C.? Nel 44 Cesare fu proclamato DITTATORE PERPETUO. Nel 44 Ottaviano fu proclamato DITTATORE PERPETUO. Nel 44 Cesare fu proclamato Augustus. Nel 44 Antonio fu proclamato DITTATORE PERPETUO. Quando venne ucciso Cesare? Alle Idi di Marzo del 44 a.C. Vercingetorige venne ucciso. Alle Idi di Marzo del 40 a.C. Cesare venne ucciso. Alle Idi di Marzo del 44 a.C. Cesare venne ucciso. Alle Idi di Marzo del 42 a.C. Cesare venne ucciso. Cosa avvenne dopo la battaglia di Farsalo? Ottaviano scappò in Egitto. Cesare scappò in Egitto. Pompeo fugge in Egitto, chiedendo asilo e rifugio a Tolomeo XIII, sovrano di tale stato assieme alla sorella Cleopatra, nonchè suo alleato politico (quantomeno fino a prima della sconfitta). Ma, anziché ricevere aiuto e solidarietà, egli viene assassinato a tradimento per ordine dello stesso Tolomeo. Antonio scappò in Egitto. Cosa comportò nell'immediato la lettura del testamento di Cesare da parte di Antonio? Ottaviano arrivò a Roma per poi andarsene di nuovo. I congiurati fuggirono da Roma. Cicerone fuggì da Roma Antonio fuggì da Roma. Dopo la lettura del testamento di Cesare che nome assunse Ottaviano? Rimase semplicemente Ottaviano. Gaio Giulio Cesare Ottaviano. Ottaviano in Cesare. Cesare Ottaviano Augusto. Dopo l'assassinio di Cesare cosa fece Decimo Bruto? Decimo Bruto rifiutò di cedere la Pannonia; a quel punto il senato accusò Antonio di tramare contro lo stato ed inviò l’esercito in soccorso di Bruto. Decimo Bruto rifiutò di cedere la Dacia; a quel punto il senato accusò Antonio di tramare contro lo stato ed inviò l’esercito in soccorso di Bruto. Decimo Bruto rifiutò di cedere la Hispania Superior; a quel punto il senato accusò Antonio di tramare contro lo stato ed inviò l’esercito in soccorso di Bruto. Decimo Bruto rifiutò di cedere la Gallia Cisalpina; a quel punto il senato accusò Antonio di tramare contro lo stato ed inviò l’esercito in soccorso di Bruto. Quali le speranze di Cicerone e del Senato dopo l'uccisione di Cesare? Sia Cicerone che il Senato avevano perso la speranza di riproporre l'antica Res publica romana. Cicerone e il Senato speravano di ricostruire la repubblica sfruttando la rivalità degli eredi di Cesare, approfittando quindi dell’appoggio militare di Ottaviano. Cicerone e il Senato andarono in esilio volontario. Cicerone e il Senato furono costretti all'esilio. Alla morte di Teodosio chi fu preposto alla protezione dei due figli, Arcadio e Onorio? Stilicone
nessuno, il potere tornò al senato Alarico nessuno, essi erano maggiorenni. Cosa Teodosio stabilì nel 381? la proibizione dei riti cristiani soprattutto se eretici la proibizione dei riti pagani nessuna delle tre risposte precedenti è esatta l'abrogazione della schiavitù. Cosa stabiliva l'editto di Tessalonica? che il paganesimo sarebbe tornato ad essere religione di stato che il credo niceno sarebbe divenuto religione di stato che il credo niceno sarebbe stato abolito nessuna delle tre risposte precedenti è esatta. Quando fu promulgato l'editto di Tessalonica? 380 392 410 395. Cosa significò per Cicerone il patto del secondo triumvirato? Che lui poté appoggiare liberamente Ottaviano. Nulla in particolare. Che lui poté appoggiare Antonio. La sua morte. Il clero delle Galliae condannò totalmente il movimento bacaudico del secolo V? salviano di marsiglia si mostrò piuttosto comprensivo nei confronti dei rivoltosi si no escluso salviano di marsiglia si, soprattutto salviano di marsiglia. Che episodio si racconta dei bacaudae del secolo V in azione sulle alpi? essi bloccarono saro sulle alpi giulie essi bloccarono saro sulle alpi marittime essi sconfissero attila essi sconfissero alarico. Come descrive Mamertino i bacaudae del secolo V? non li descrive come nobili disperati come monstri biformia, contadini, pastori, fanti e cavalieri come chierici disperati nel vedere la povertà così diffusa. La chiesa tardoantica fu in grado di offrire aiuto ai disperati? no, sebbene si fosse diffusa molto no, mai si, ma solo in alcuni casi eccezionali si. Chi accusava Salviano di Marsiglia di comportarsi come tiranni? nessuno. tutti i funzionari svolgevano onestamente il loro compito i funzionari di grado inferiore nessuna delle tre risposte precedenti è esatta sia i funzionari di grado superiore che i loro sottoposti. Quale zona della Hispania subì rivolte bacaudiche nel secolo V? la valle dell'ebro la zona intorno a madrid la zona intorno a toledo la baetica. Chi fu Tibatto? colui che guidò la rivolta bacaudica in germania colui che guidò la rivolta bacaudica in hispania colui che guidò la rivolta bacaudica in armorica colui che guidò la rivolta bacaudica in britannia. Oltre a Orosio quale fonte abbiamo della bacauda ispanica del secolo V? leandro di siviglia isidoro di siviglia, fonte di prima mano
idazio solo orosio. I bacaudae del secolo V si racconta non avessero un'organizzazione centralizzata? si, anzi erano piccoli gruppi autonomi nessuna delle tre risposte precedenti è esatta avevano un'organizzazione centralizzata e diversi comandanti subalterni avevano un'organizzazione centralizzata. Quale episodio bacaudico avvenne in Armorica? nessun episodio bacaudico, essendo l'armorica in pannonia nessun episodio bacaudico, essendo l'armorica in germania avvenne un tentativo di ribellione anti romana nessun episodio bacaudico, essendo l'armorica in asia. Chi fu Basilio? il leader dei bacaudae di tarraco il leader dei bacaudae della baetica il leader dei bacaudae di madrid il leader dei bacaudae in armorica. In quale anno il primo sacco di Roma? 410 455 390 411. Cosa desideravano i bacaudae del secolo V? non volevano i barbari ma nemmeno roma nessuna delle tre risposte precedenti è esatta volevano roma e non i barbari volevano cadere sotto i barbari piuttosto che subire le vessazioni romane. Come venivano utilizzata le entrate fiscali nella tarda antichità? soprattutto per la hispania soprattutto per le gallie sostanzialmente per le province sostanzialmente per roma. Dove i Romani preferirono i barbari a Roma? in britannia con i sassoni in italia con gli ostrogoti in hispania con gli suebi nella gallia centrale con i burgundi. Chi rimase folgorato dall'incontro con Berenice e quando? Nel 68 a.C., si diceva, Tito aveva incontrato Berenice e in lei stavano aumentando vieppiù le simpatie per il neonato cristianesimo. Cesare in Egitto Nel 68, si diceva, Tito aveva incontrato Berenice e in lei stavano aumentando vieppiù le simpatie per il neonato cristianesimo. Nessuno di importante. Quali le caratteristiche di Vespasiano secondo Tacito? Tacito non parla di Vespasiano bensì di Agricola. Vespasiano fu considerato un ottimo amministratore. Tacito non parla di Vespasiano bensì di Domiziano. Tacito non parla di Vespasiano bensì di Tito. Quali furono i generali che si affrontarono nel cosiddetto longus et unus annus? Pompeo, Otone, Vitellio e Vespasiano. Galba, Otone, Marco Antonio e Vespasiano. Galba, Otone, Vitellio e Vespasiano. Galba, Otone, Vitellio e Domiziano. Come venne considerata dai contemporanei Berenice? Una novella Clodia. Una novella Cleopatra. Una novella Agrippina. Nessuno di speciale. Cosa fece costruire Domiziano nella campagna militare contro i Chatti? Egli iniziò la costruzione di grandi accampamenti militari nei limes; per aumentare maggiormente la difesa dei confini, Domiziano
fece costruire delle mura che partivano da un accampamento e finivano in un altro. Nulla Iniziò la costruzione della futura Dresda Iniziò la costruzione della futura Berlino. Chi era Berenice? Berenice era la sorella di Tito. Berenice era la sorella di Traiano. Berenice era la sorella di Tito Livio. Berenice, figlia di Agrippa I, sorella del re Erode Agrippa II. Quando morì Domiziano? Nel 202 a.C. Nel 96 d.C. cadde vittima di una congiura e il senato, dopo la sua morte, decretò la damnatio memoriae: Nel 101 a.C. Nessuna delle tre risposte è esatta. Domiziano affrontò mai un problema di politica internazionale in Dacia? No, mai. Nessuna delle tre risposte precedenti è esatta Nel 85 d.C. si andò profilando il problema della Dacia: dovette stipulare una pace con re Decebalo che era riuscito a unificare le varie tribù e rendersi sufficientemente potente da porre problemi concreti ai Romani. No mai. La Dacia, come è universalmente noto, fu conquistata da Traiano. Chi inaugurò, de facto, la dinastia dei Flavi? Tito nel 79 d.C. Domiziano nel 23 a.C. Vespasiano nel 69 d.C. nessuno. Dopo il suicidio di Nerone ci fu una guerra civile a Roma? No nessuna delle tre risposte è corretta No, anzi tutti furono sollevati per la morte del tiranno e ci fu un periodo di pace Si. Chi erano Galba e Otone? Due imperatori che si succedettero tra il 68 e il 69 a.C. Nessuna delle tre risposte precedenti è esatta Due bacaudae Due avventurieri. Chi fondò il monachesimo occidentale? Agostino di Ippona san Tommaso Benedetto da Norcia Atanasio di Alessandria. Quali erano le peculiarità che facevano sì che un imperatore venisse scelto nel secolo II? solo questioni dinastiche. fondamentale che appartenga alla dinastia flavia. non è più necessario che salga al trono un figlio dell’Imperatore ma piuttosto una persona precedentemente designata con capacità di uomo politico. fondamentale che questo appartenga alla dinastia giulio claudia. A chi venne affidato il principato dopo Domiziano? A Vespasiano. al fratello Tito. A Traiano. A Nerva. Dove nacque il monachesimo? in Oriente in Egitto a Roma ad Atene. Chi agli inizi del secolo V dell'era cristiana riuscì a riportare tranquillità in Gallia? onorio costantino III costanzo massimo. A cosa fu elevato Massimo in Hispania nel 409? a console a imperatore a senatore a generale. Galla Placidia sposò Ataulfo per convenienza, cioè per evitare la morte o per altri motivi? ella sposò ataulfo per evitare di pagare un riscatto per la sua liberazione ella sposò ataulfo per tentare un domani la fuga dal campo visigoto ella sposò ataulfo per interesse ella sposò ataulfo per amore. Chi fu Aezio? l'ultimo dei grandi re visigoti l'ultimo dei grandi generali galli l'ultimo dei grandi generali romani nessuna delle tre risposte precedenti è esatta. Chi prendeva le decisioni in vece del giovane Valentiniano III galla placidia, prima e aezio, poi onorio un eunuco di corte di cui si ignora il nome nessuna delle tre risposte precedenti è esatta. Di chi era figlio Valentiniano III? lucilla galla placidia nessuna delle tre risposte precedenti è esatta ingundi. Chi fu erede di Onorio, morto nel 423? arcadio
romolo augustolo oreste valentiniano III. Morto Ataufo a chi andò in sposa Galla Placidia? a stilicone a costanzo a arcadio a alarico II. In che occasione Galla Placidia venne fatta prigioniera dei Visigoti? in occasione del sacco di roma del 410 fu rapita da ataulfo che se ne invaghì durante il passaggio dei visigoti in provenza nessuna delle tre risposte precedenti è esatta fu rapita da costanzo che se ne invaghì durante il passaggio dei visigoti in provenza. Nel 413 quale rivolta fu costretto a sedare Costanzo? la rivolta di georonzio in africa la rivolta di eracliano in africa la rivolta di genserico in africa la rivolta di massimo in africa. Quale generale costrinse Ataulfo a riparare in Hispania? attila stilicone costanzo odoacre. Chi sposò Ataulfo? galla placidia teodolinda ingundi nessuna delle tre risposte precedenti è esatta. Ataulfo chi era (siamo nel 409)? un re unno un re suebo un re goto un re alamanno. Giovino con chi altri tentò un'alleanza? con silvestro I con alarico con sebastiano con ataulfo. Chi altri dopo il 409 si ribellò nelle Galliae e si fece supportare da Alani, Burgundi e dalla nobiltà gallo romana? teodosio massenzio giovino stilicone. Chi sconfisse Geronzio, Costantino III e Massimo? simmaco stilicone alarico flavio costanzo. Chi fu Geronzio?
generale di massimo e usurpatore generale di costanzo III e usurpatore nessuna delle tre risposte precedenti è esatta generale di costantino III e usurpatore. Da chi i Gordiani videro ratificare la loro nomina ad imperatori? solo dai militari dal senato che contrastava l'operato di Massimino il Trace da nessuno e questo fu per loro un gravissimo problema dai cavalieri, la classe cui appartenevano. Massimino il Trace era persona raffinata? no era un rozzo soldato si e si distinse per la sua cultura africana si e si distinse subito per la sua profonda cultura orientale si e si distinse per la sua cultura occidentale. Su chi aveva il comando Massimino il Trace quando venne nominato imperatore? sull'esercito in pannonia sull'esercito sul tevere sull'esercito sul tigri sull'esercito sull'eufrate. L'elezione imperiale di Massimino il Trace da chi fu ratificata? dai pretoriani ma on dal senato solo dal senato da nessuno e infatti fu un'esperienza di brevissima durata dai pretoriani e dal senato. Massimino il Trace poté divenire imperatore grazie a cosa? dopo che Caracalla aveva concesso la cittadinanza romana ai nati liberi nel territorio dell'impero per puro caso dopo il decreto di Settimio Severo che aveva concesso la possibilità di divenire ufficiali anche a semplici soldati che si fossero distinti in battaglia dopo il decreto di Settimio Severo che aveva concesso la possibilità di divenire ufficiali anche a semplici soldati che si fossero distinti in battaglia, e dopo che suo figlio Caracalla aveva concesso la cittadinanza romana ai nati liberi nel territorio dell'impero. Il senato come reagì alla nomina di Massimino il Trace? accettò di buon grado la nomina di un soldato pronto a difendere l'impero dai barbari nessuna delle tre risposte precedenti è esatta organizzò tentativi per liberarsene ne fu contento. Quali confini furono resi sicuri da Massimino il Trace? le frontiere africane insidiate dai berberi le frontiere italiche le frontiere con la germania le frontiere tra hispania e gallia. Perché in Africa venne proclamato imperatore Gordiano I? per un grave episodio di estorsione perpetrato da esattori contro i proprietari terrieri locali per una rivolta popolare per difendersi dai berberi per difendersi dai barbari. La rivolta africana che portò alla nomina dei Gordiani come imperatori fu programmata? no anzi fu del tutto casuale ma subito si propagò in tutto l'impero si come ogni rivolta africana si come ogni rivolta riuscita no, tanto è vero che le restanti province imperiali rimasero fedeli a Massimino il Trace.
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