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Title of test:
tecniche della formazione a distanza

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paniere esame

Author:
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pref. Giuseppe Alessandri
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Creation Date:
14/01/2024

Category: Others

Number of questions: 181
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In riferimento al tema delle tecnologie nella seconda lezione, le tecnologie per presentare Si riferiscono a presentazioni esclusivamente su carta Si riferiscono esclusivamente al flusso di informazioni in direzione dell’utente sono riferibili essenzialmente alle tecnologie web Si definiscono così perché presentano dei report sul loro utilizzo.
In riferimento al tema delle tecnologie nella seconda lezione, nell'approccio dialogico Le tecnologie assumono una invasività verticale Risulta prevalente la fruizione rispetto alla produzione Le tecnologie perdono la loro invasività verticale per assumere una consistente presenza orizzontale La tecnologia è vista come mezzo da utilizzare per presentare contenuti.
In riferimento al tema delle tecnologie nella seconda lezione, le tecnologie per facilitare Sono quelle che si pongono fra lo studente che apprende e l’oggetto dell’apprendimento Non si interessano di facilitare il processo di apprendimento Non sono le simulazioni Hanno come unico scopo quello di facilitare la scrittura dei documenti.
Tenendo presente che Arthur dà alcune definizioni di tecnologia, seleziona l'affermazione corretta fra Arthur dà quattro definizioni di tecnologia Arthur, nella prima definizione, nega che la tecnologia possa essere immateriale Arthur, nella quarta definizione, dice che la tecnologia è un mezzo creato per soddisfare un fine umano Arthur dà tre definizioni di tecnologia.
Tenendo presente la prima definizione di Tecnologia di Brian Arthur, seleziona l'affermazione che ritieni corretta fra le seguenti La tecnologia deve essere digitale La tecnologia può essere solo materiale La tecnologia può essere solo materiale o immateriale La tecnologia può essere solo immateriale.
In riferimento alla classificazione delle tecnologie, seleziona l'affermazione corretta fra le seguenti Le tecnologie didattiche si dividono in autonome e semi-autonome Le tecnologie didattiche si dividono in tecnologie di sostegno e autonome Le tecnologie per facilitare si dividono in tecnologie di sostegno e autonome Le tecnologie autonome si dividono in tecnologie per presentare e tecnologie per facilitare.
In riferimento al tema delle tecnologie Arthur, seleziona l'affermazione corretta fra le seguenti Arthur, nella seconda definizione, dice che le tecnologie possono essere materiali o immateriali Arthur dà 4 definizioni di tecnologia La terza definizione è riferita al plurale di tecnologia Arthur dà tre definizioni di tecnologia.
In riferimento al tema delle tecnologie nella seconda lezione, nell'approccio unidirezionale La tecnologia non è vista come mezzo da utilizzare per presentare contenuti La tecnologia tende a integrare o a sostituire la fonte informativa tradizionalmente rappresentata dal docente Le tecnologie favoriscono la rielaborazione sia a distanza sia in presenza E' prevalente un approccio alla realizzazione di artefatti.
In riferimento alla classificazione Consumatore verso Produttore di tecnologie, seleziona l'affermazione corretta fra le seguenti Un produttore costruisce propri materiali e applicazioni Si può essere produttore solamente costruendo applicazioni di coding Un consumatore costruisce propri materiali e applicazioni Non esistono produttori nel web.
In riferimento alla classificazione Consumatore verso Produttore di tecnologie, seleziona l'affermazione corretta fra le seguenti Un consumatore utilizza applicazioni e materiali già realizzati Un produttore legge solamente propri materiali Un produttore non può essere un consumatore Un consumatore non può divenire un produttore.
Facendo riferimento al tema della 'Siderazione' sviluppato da Meirieu, scegli l'affermazione corretta fra le seguenti La siderazione è la capacità di distanziarsi da ciò che si sta guardando Nella siderazione l’intenzionalità della coscienza risulta completamente anestetizzata La proposta di siderazione, nelle trasmissioni televisive, si realizza attraverso il rallentamento delle scene La proposta di siderazione, nelle trasmissioni televisive, si realizza attraverso il rallentamento delle scene.
Per Donald Norman La tecnologia peggiore è quella che non si vede La tecnologia migliore è quella che ha bisogno di competenze informatiche per essere utilizzata La tecnologia migliore è quella che è ben visibile La tecnologia migliore è quella che non si vede.
Per Philippe Meirieu La siderazione è la capacità di distanziarsi da ciò che si sta guardando Nelle trasmissioni televisive non esiste il fenomeno della siderazione La siderazione è l'incapacità di distanziarsi da ciò che si sta guardando Nella siderazione l’intenzionalità della coscienza risulta decisamente vigile.
Per Benedetto Vertecchi, nel libro "A distanza: insegnare e apprendere" trattato nella lezione "Formazione a distanza e scuola", la formazione a distanza è percepita come diversa da quella di tipo tradizionale A causa delle forme scarsamente strutturate Per la non uniformità dell’offerta educativo-didattica Per la constatazione del superamento del vincolo spaziale e del vincolo temporale Per la mancanza dell’autorità certificativa del percorso sviluppato.
Scegli l'affermazione corretta, fra le seguenti, tratte dal libro "A distanza: insegnare e apprendere" di Benedetto Vertecchi trattato nella lezione "Formazione a distanza e scuola Studiare a distanza significa essere autodidatti, studiare isolatamente dei manuali Le condizioni, fra presenza e distanza, sono identiche e non occorre impostare accorgimenti diversi per l'una o per l'altra I sensi di “insegnare” e “apprendere” cambiano nelle situazioni a distanza rispetto a quelle in presenza Studiare a distanza non significa essere autodidatti, studiare isolatamente dei manuali.
Per Benedetto Vertecchi, nel libro "A distanza: insegnare e apprendere" trattato nella lezione "Formazione a distanza e scuola", l'aumento di una domanda d’istruzione dipende Dalla forzata permanenza in uno "stallo di vita" dovuto al periodo della scolarizzazione obbligatoria Dall'incapacità della società degli adulti di risolvere i problemi relativi al mondo dell'educazione Dal troppo tempo trascorso nell'educazione sequenziale Dalla necessità delle attività professionali, che debbono essere riviste, modificate, integrate e in alcuni casi sostituite nel corso della vita produttiva.
04. Per Benedetto Vertecchi nel libro "A distanza: insegnare e apprendere" trattato nella lezione "Formazione a distanza e scuola" La definizione di un ruolo discente non è uno dei principi che definiscono una teoria della scuola secondo la tradizione educativa europea L'istruzione a distanza non è una forma di scuola La definizione di un ruolo discente è uno dei principi che definiscono una teoria della scuola secondo la tradizione educativa europea ‘a distanza’ non risulta problematico l'instaurarsi di un’interazione diretta fra docenti e studenti.
Scegli l'affermazione corretta, fra le seguenti, tratte dal libro "A distanza: insegnare e apprendere" di Benedetto Vertecchi trattato nella lezione "Formazione a distanza e scuola" La riuscita di un progetto si affida completamente alle doti individuali delle persone alle quali è affidato ed è indipendente dalla progettazione La ricerca didattica ha via via individuato la progettazione come fondamentale prerequisito dell'azione didattica La progettazione non è condizione preliminare per un'efficace conduzione dei processi di insegnamento La ricerca ha via via individuato come fondamentale funzione nell'insegnamento la figura del docente "tuttofare".
Nell'e-Learning (lezione "FaD e generazioni") Non vi è interattività Non si accetta la costruzione collaborativa di significati L'apprendimento non è visto come un processo sociale Una forte caratterizzazione è data dal fatto che è possibile far collaborare e cooperare i partecipanti ai corsi.
Nella FaD di 2° generazione (lezione "FaD e generazioni") Si predilige il sistema postale ordinario per distribuire i materiali di studio Chi apprende segue un itinerario predisposto che mira a una acquisizione di conoscenza sul modello trasmissivo/istruzionista C'è una forte interazione fra coloro che frequentano il percorso formativo Il modello didattico è di tipo collaborativo.
Nella FaD di 1° generazione (lezione "FaD e generazioni") Gli studenti dovevano consegnare personalmente gli elaborati finali per la valutazione portandoli nella sede dell'organizzazione Gli interventi formativi erano caratterizzati da un’interazione studente-docente molto limitata Le iniziative formative ebbero successo però non si attivarono modalità di erogazione e fruizione attraverso il telefono e la radio Gli interventi formativi erano caratterizzati da un’interazione studente-studente molto intensa.
Nella FaD di 3° generazione (lezione "FaD e generazioni") Nel modello formativo e-Learning l'apprendimento si è trasformato da processo sociale a processo individuale Nel modello formativo e-Learning la comunicazione molti a molti non viene utilizzata Nel modello formativo e-Learning la comunicazione previlegiata è quella uno a uno Si identificano due dimensioni: la dimensione tecnologica, la dimensione dell'apprendere.
Nella FaD di 3° generazione (lezione "FaD e generazioni") Si possono impostare percorsi secondo diversi modelli didattici Non è possibile impostare percorsi secondo diversi modelli didattici Si possono impostare solamente percorsi didattici che prevedono l'erogazione dei contenuti Non è possibile sviluppare itinerari in stile e-Learning.
Nella FaD di 2° generazione (lezione "FaD e generazioni") Si sviluppano velocemente e massivamente le tecnologie, quali gli audiovisivi e la televisione, ma non vengono utilizzate Generalmente l’interazione avviene in modalità molti a molti Vengono utilizzate alcune tecnologie nei percorsi formativi, ad esempio gli audiovisivi e la televisione Vengono utilizzati sistemi basati su reti di computer.
In riferimento all'apprendimento informale, scegli l'affermazione corretta fra le seguenti (lezione "Formale, non formale, informale) Non è necessariamente intenzionale E' intenzionale come l’apprendimento non-formale Non può essere indicato come incidentale È necessariamente intenzionale.
Con il Web 2.0 (lezione "Formale, non formale, informale") Si incrementa il numero delle licenze da vendere perché nascono tanti nuovi servizi Si rinnega l’originario desiderio di Berners-Lee di un luogo dove le persone potessero esprimersi in modo attivo e significativo I servizi come blog, wiki, social network, … vivono esclusivamente entro gli ambienti per le comunità Si realizza l’originario desiderio di Berners-Lee di un luogo dove le persone potessero esprimersi in modo attivo e significativo.
Con l'e-Learning 2.0 (lezione "Formale, non formale, informale") Non è possibile collocare la formazione in situazioni meno artificiali ma che si avvicinino maggiormente a quelle di apprendimento spontaneo Non si possono aprire gli ambienti di apprendimento agli strumenti tipici e comunemente utilizzati del Web 2.0 La formazione online rimane circoscritta negli ambienti di apprendimento chiusi E' possibile collocare la formazione in situazioni meno artificiali ma che si avvicinino maggiormente a quelle di apprendimento spontaneo.
In riferimento al web 2.0, seleziona l'affermazione che ritieni corretta fra le seguenti (lezione "Formale, non formale, informale") O'Reilly dice che le applicazioni Web 2.0 sono pacchetti da distribuire e installare nei sistemi degli utenti O’Reilly non ha indicato punti per delineare le caratteristiche del web 2.0 Nel 2005 O’Reilly delinea i punti caratteristici del web 2.0 Le versioni delle applicazioni distribuite debbono essere definitive e durature.
Negli ambienti di apprendimento minimalisti (lezione "Ambienti di apprendimento") L'apprendimento non avviene per ricezione ma attraverso interazioni fra pari Si favorisce un apprendimento attivo attraverso manipolazioni di oggetti presenti nell'ambiente e si osserva l’esito dell’azione È predominante il tentativo, attraverso opportune strategie, di trasmettere nel miglior modo possibile il messaggio di istruzione Si predilige impostare azioni educative che permettano la discussione fra pari.
Negli ambienti di apprendimento costruttivisti (lezione "Ambienti di apprendimento") L'apprendimento è attivo perchè si interagisce con l’ambiente, si manipolano gli oggetti presenti nell’ambiente e si osserva l’esito dell’azione Vive un paradigma che viene designato come comportamentismo Si tende a semplificare i problemi per facilitare il lavoro degli studenti Se realizzati in rete, non si sviluppano attività in modalità collaborativa.
Un dispositivo (lezione "Ambienti di apprendimento") Per Agamben è una qualunque cosa solo immateriale Per Foucault e Agamben è pensato, organizzato, realizzato senza alcun fine che lo caratterizzi Per Foucault e Agamben è pensato, organizzato, realizzato per un certo fine, che lo caratterizza Nel campo della didattica può essere soltanto materiale.
Un ambiente di apprendimento online (lezione "Ambienti di apprendimento") Annovera solo componenti materiali E' uno spazio pedagogico-didattico Annovera solo componenti immateriali Le componenti materiali e immateriali non debbono interagire.
Un dispositivo (lezione "Ambienti di apprendimento") Nel campo della didattica può essere soltanto immateriale Per Agamben è una qualunque cosa solo materiale Per Foucault ha una funzione eminentemente strategica Per Agamben non può controllare i gesti, le condotte, le opinioni e i discorsi degli esseri viventi.
Nella lezione sul Learning Management System si sostiene che (scegli l'affermazione che ritieni corretta) Basarsi sull’arricchimento reciproco, fra esperti di domini diversi che debbono collaborare, costituisce una garanzia di successo perché si riesce, da un settore, a percepire la profondità dell’altro Le competenze del creatore di contenuti non occorre che spazino da quelle didattiche a quelle informatiche, a quelle delle discipline A una interdisciplinarità fra contenuti appartenenti ad ambiti diversi non corrisponde una interscambiabilità fra gli esperti dei contenuti A una interdisciplinarità fra contenuti appartenenti ad ambiti diversi corrisponde una interscambiabilità fra gli esperti dei contenuti.
Un Learning Management System È un sistema sia hardware che software per gestire Formazione a Distanza È un sistema hardware per gestire Formazione a Distanza È un sistema software per gestire Formazione a Distanza ma non sul modello e-Learning È un sistema software per gestire Formazione a Distanza.
In riferimento all'argomento Learning Management System (LMS), seleziona l'affermazione che ritieni corretta fra le seguenti Nella scelta di un LMS occorre tenere presente la possibilità di personalizzazione I LMS venivano già utilizzati nella FaD di seconda generazione In un LMS non è possibile impostare percorsi didattici secondo modelli didattici scelti dai docenti Nella scelta di un LMS non occorre tenere presente la possibilità di personalizzazione perché la sua struttura è rigida e immodificabile.
In un Learning Management System Il progettista didattico cura i rapporti con gli studenti Si possono attivare solo i modelli didattici preimpostati dal costruttore del software Si sviluppano le azioni per il mantenimento e l’erogazione di materiali didattici e delle diverse attività collegate al percorso formativo C'è un modello didattico prefigurato che non è possibile cambiare.
Un Learning Management System Non mette a disposizione strumenti software dedicati alla comunicazione ma solo allo sviluppo di attività Non mette a disposizione strumenti software dedicati allo sviluppo di attività ma solo quelli dedicati alla comunicazione Non identifica un modello didattico ma è un software adeguato a ospitare percorsi formativi E' un elaboratore dedicato alla gestione di specifici processi in un percorso di apprendimento.
L'amministratore, in un Learning Management System Per problemi di privacy, deve interessarsi anche della gestione del server dove è installato l'LMS Non può interloquire con i docenti del corso e con il personale degli uffici di segreteria Si interessa della gestione dell'LMS a partire dalla sua installazione Non deve interessarsi della struttura organizzativa dell’ente che organizza il corso.
Il gestore di contenuti, in un Learning Management System Si interessa della creazione dei materiali per i contenuti e opera in stretto contatto con i docenti Si interessa della creazione dei materiali per i contenuti però non può operare in contatto con i docenti Non deve avere competenze metodologiche didattiche per evitare conflitti con il docente Dovrebbe avere competenze solamente relative alle discipline.
Il progettista didattico in un Learning Management System Non lavora in collaborazione con il docente e nemmeno con il creatore dei contenuti Esiste nei corsi FaD organizzati per le scuole e non in quelli organizzati per il mondo delle professioni Non lavora in collaborazione con il docente Si interessa della progettazione didattica del corso.
Facendo riferimento alla figura del tutor, scegli l'affermazione che ritieni corretta fra le seguenti Assume il profilo di moderatore in percorsi a caratterizzazione trasmissiva-istruttiva È una figura professionale che affianca il docente nelle sue mansioni Si interessa della manutenzione dell'LMS È moderatore in corsi centrati sul docente-istruttore.
Il docente, in un corso FaD in un Learning Management System (LMS) Deve delegare al tutor la gestione di una lezione a distanza attraverso la videoconferenza Gestisce in modo opportuno il rapporto con le tecnologie in riferimento allo sviluppo del proprio programma disciplinare Non può partecipare alla costruzione dei materiali né li può costruire in prima persona perché non è suo compito Deve delegare al tutor il compito di presentare segmenti disciplinari in forma digitale perché quest'ultimo è più esperto sul versante delle tecnologie digitali.
Facendo riferimento alla figura del tutor, scegli l'affermazione che ritieni corretta fra le seguenti Il concetto di scaffolding fu utilizzato da Vygotskij nel 1976 in un articolo pubblicato dal Journal of Child Psychology and Psychiatry È facilitatore in quanto sostiene le attività del discente presentando dimostrazioni ed esemplificazioni su come si svolgono determinati compiti Il concetto di "zona di sviluppo prossimale" lo si deve a Bruner Per "zona di sviluppo prossimale" si intende quella zona costituita dalla distanza tra il livello effettivo di sviluppo del discente e il livello effettivo di sviluppo del tutor.
Facendo riferimento al profilo di uno studente di un corso FaD in un Learning Management System (LMS), scegli l'affermazione che ritieni corretta fra le seguenti Per poter accedere a una piattaforma Learning Management System, per seguire attività corsuali, occorre possedere competenze tecnologiche Per studente si intende qualunque frequentante che accede alle attività corsuali per arricchire il proprio profilo di nuove competenze o per allargare, approfondire il proprio orizzonte culturale La mancanza di competenze tecnologiche di uno studente costituisce un ostacolo nello sviluppo delle sue attività La vita di uno studente nell'ambiente di apprendimento in una attività corsuale può essere assimilata allo sviluppo di una narrazione che si sviluppa nell'ordine delle seguenti fasi: 1)una trama di tentativi, 2)un problema che genera un turbamento, 3)il raggiungimento di un nuovo equilibrio, 4)una conclusione della storia, 5)una focalizzazione iniziale.
Facendo riferimento alla figura del tutor, scegli l'affermazione che ritieni corretta fra le seguenti Il tutor è una figura professionale che sostituisce il docente nelle sue mansioni Il tutor è istruttore nelle situazioni nelle quali occorre gestire le interazioni fra studenti in un gruppo Il tutor svolge un'azione di scaffolding con il docente La figura del tutor è spesso definita in modi diversi in base alle funzioni svolte: coach, motivator, mentor e mediator.
In merito all'interazione fra discente e materiali didattici (lezione "Interazioni") Vertecchi dice che un rilievo determinante hanno ancora i testi a stampa Vertecchi ci ricorda che non hanno più un rilievo determinante i testi a stampa Vertecchi dice che le tecnologie presentano opportunità che sostituiscono completamente l’esigenza preliminare, che è quella di disporre di buoni testi di base, predisposti secondo rigorosi criteri didattici Vertecchi dice che le tecnologie offrono oggi consistenti possibilità per una migliore comprensione dovuta a una più efficace integrazione delle parti verbali con quelle iconiche e sonore e quindi è bene abbandonare i testi a stampa.
Facendo riferimento alle interazioni in corsi di Formazione a Distanza (FaD), scegli l'affermazione che ritieni corretta fra le seguenti (lezione "Interazioni") Vertecchi sostiene che i rapporti epistolari non hanno importanti implicazioni sul piano cognitivo né sulla socializzazione né sull'affettività In riferimento alle Interazione fra partecipante e materiali didattici Vertecchi dice che l'uso di libri in formato cartaceo oggi sia ormai divenuto poco significativo Vertecchi nega che l'insegnante deve tener presente che a distanza inevitabilmente si perdono (o è possibile usare limitatamente) quegli elementi che accompagnano una comunicazione verbale in presenza Vertecchi sostiene che l'insegnante deve tener presente che a distanza inevitabilmente si perdono (o è possibile usare limitatamente) quegli elementi che accompagnano una comunicazione verbale in presenza.
Facendo riferimento alle interazioni in corsi di Formazione a Distanza (FaD), scegli l'affermazione che ritieni corretta fra le seguenti (lezione "Interazioni") Nella 1° generazione di FaD si sviluppava una forte interazione fra discenti Il tasso di interattività non aumenta passando dalla 1° generazione FaD alla 3° Secondo Moore esistono 4 modalità di interazione Il tasso di interattività aumenta passando dalla 1° generazione FaD alla 3°.
Facendo riferimento alle interazioni in corsi di Formazione a Distanza (FaD), scegli l'affermazione che ritieni corretta fra le seguenti (lezione "Interazioni") Nella FaD di 1° e 2° generazione l'apprendimento non è visto veramente come un processo sociale e quindi non implica interazioni dinamiche tra studenti e docenti Nell'e-Learning la necessità di impostare interazioni fra pari è irrilevante Nella FaD di 1° e 2° generazione l'apprendimento è visto come un processo sociale Nella FaD di 1° e 2° generazione l'apprendimento si genera attraverso interazioni dinamiche tra studenti e docenti.
Facendo riferimento alle interazioni in corsi di Formazione a Distanza (FaD), scegli l'affermazione che ritieni corretta fra le seguenti (lezione "Interazioni") Nell'e-Learning non è possibile una interazione molti a molti L'interazione con gli altri che avviene in forma di dibattito in webforum assume una profondità minore, proprio perché scritta Nell’e-learning l'aspetto qualificante è la possibilità offerta dagli strumenti in rete di permettere comunicazioni uno-uno, uno-molti, molti-molti Vertecchi dice che la comunicazione con gli allievi, nella FaD, dovrebbe avere uno stile asciutto, distaccato, burocratico.
Facendo riferimento allo Unversal Design for Learning (UDL), scegli l'affermazione che ritieni corretta fra le seguenti L'UDL è riferibile all'UD di Mace L'UDL predica una azione didattica imperniata su un "alunno medio" L'UDL si basa su tre reti neurali: di riconoscimento, di collaborazione, affettiva L'UDL rifiuta le tecnologie.
Facendo riferimento allo Unversal Design for Learning (UDL), scegli l'affermazione che ritieni corretta fra le seguenti L'UDL fa riferimento a 4 reti neurali individuate nell'ambito delle Neuroscienze Secondo i ricercatori del CAST sono gli studenti che debbono adattarsi ai curriculum L'UDL sostiene che per facilitare l'apprendimento occorre fornire limitate modalità di rappresentazione per l'input dell'informazione L'UDL fornisce indicazioni per la progettazione di ambienti di apprendimento e relativi materiali che siano accessibili a ciascuno studente nel rispetto delle sue specifiche caratteristiche.
Nell'Universal Design for Learning (UDL) Si ritiene che le tecnologie non debbano essere utilizzate perché introducono differenziazioni fra i discenti Non si personalizzano i percorsi formativi per farli aderire ai profili dei discenti Si personalizzano i percorsi formativi per farli aderire ai profili dei discenti Si tende a mantenere fissi gli obiettivi stabiliti nel curriculum.
Gehlen sostiene che (lezione "UDL") Gli animali non riescono a vivere nel mondo naturale Gli uomini riescono a vivere nel mondo naturale senza aver bisogno di strumenti per farlo L’uomo vive in un mondo artificiale fatto di oggetti, che egli stesso ha costruito L'uomo, essere perfetto, progetta e realizza strumenti materiali e vive in uno strato artificiale.
Facendo riferimento allo Unversal Design for Learning (UDL), scegli l'affermazione che ritieni corretta fra le seguenti Il terzo principio dell'UDL dice che non occorre fornire molteplici modalità di coinvolgimento in quanto gli studenti sono curiosi e naturalmente motivati Il secondo principio dell'UDL afferma che occorre permettere limitate modalità di espressione, di elaborazione, di realizzazione per facilitare il lavoro degli studenti Il secondo principio dell'UDL afferma che occorre permettere e incentivare diversificate modalità di espressione, di elaborazione, di realizzazione, in quanto variegati sono i modi di vivere degli studenti negli ambienti di apprendimento La proposta di Mace, dalla quale deriva l'UDL, si basa su 12 principi.
Facendo riferimento all'argomento "Classi virtuali" nella relativa lezione, scegli l'affermazione che ritieni corretta fra le seguenti Solo le classi virtuali esterne agli LMS offrono le possibilità e le potenzialità offerte da una vera aula fisica In una classe virtuale si possono sviluppare solo attività collaborative Una classe virtuale può esistere solo esternamente a una piattaforma LMS Gli ambienti per la gestione di classi virtuali non sono portatori di modelli pedagogico-didattici.
Facendo riferimento all'argomento "Classi virtuali" nella relativa lezione, scegli l'affermazione che ritieni corretta fra le seguenti Una classe virtuale è un luogo online dove degli utenti entrano, sostano e possono sviluppare attività Non esistono classi virtuali di stampo trasmissivo/istruttivista Le classi virtuali esistono solo dentro i Learning Management System Le piattaforme per la gestione di classi virtuali sono portatrici di modelli pedagogico-didattici.
Facendo riferimento al webforum, scegli l'affermazione che ritieni corretta fra le seguenti (lezione "Tool asincroni") Il webforum ha una struttura a rete Il webforum è un tool per attività comunicative sincrone Il webforum è uno strumento per gestire videoconferenze Il webforum è uno strumento che permette di sviluppare discussioni e di costruire conoscenza in modo collaborativo in rete.
. Facendo riferimento ai tools per attività comunicative asincrone visti nella lezione, scegli l'affermazione che ritieni corretta fra le seguenti (lezione "Tool I partecipanti non debbono garantire una presenza contemporanea quando accedono a un tool asincrono Il blog non è uno strumento utilizzabile nella didattica I tools asincroni permettono di comunicare anche se non si è connessi alla rete Non è possibile scrivere una sintesi degli interventi scritti in un webforum a causa della sua struttura ad albero.
Facendo riferimento al webforum, scegli l'affermazione che ritieni corretta fra le seguenti (lezione "Tool asincroni") In un webforum la conoscenza costruita collaborativamente dal gruppo sull’argomento dibattuto è data dal numero dei topic Con un webforum non è possibile scrivere una storia collaborativa La sintesi di un web forum non può essere fatta con una mappa perché la struttura del web forum è ad albero invece quella della mappa è reticolare Un webforum è formato da un insieme di argomenti di discussione, chiamati fili o thread o topic.
Facendo riferimento al tool blog, scegli l'affermazione che ritieni corretta fra le seguenti (lezione "Tool asincroni") Secondo Ferraris le scritture che proliferano nel web rivestono una funzione di comunicazione per stabilire un rapporto sociale Secondo Ferraris le scritture che proliferano nel web rivestono una funzione di confessionale pubblico, spesso involontario e inconsapevole Ferraris dice che noi crediamo di manifestare e costruire la verità se la scriviamo ma ciò è errato perché la verità è qualcosa di istantaneo, è un lampo che non va registrato Ferraris dice che Agostino scrivendo le Confessioni non si confessava.
Facendo riferimento ai tools per attività comunicative sincrone, scegli l'affermazione che ritieni corretta fra le seguenti (lezione "Tool sincroni") La chat è uno strumento per sviluppare una comunicazione sincrona, molti a molti Il proctoring impedisce di accedere ad altre applicazioni o funzionalità del PC stesso, oltre quella della videoconferenza Lo zoombombing è l'effetto zoom che si ottiene in videoconferenza quando il docente aziona l'apposito pulsante In videoconferenza non esistono le chat.
Facendo riferimento alle attività comunicative sincrone e asincrone, scegli l'affermazione che ritieni corretta fra le seguenti In una attività comunicativa sincrona tutti i partecipanti sono contemporaneamente connessi attraverso un apposito tool di comunicazione Un webforum è un tool per sviluppare attività sincrone In una attività comunicativa asincrona i partecipanti debbono garantire una presenza contemporanea quando accedono al tool di comunicazione scelto In una attività comunicativa sincrona i partecipanti non debbono essere connessi contemporaneamente allo strumento di comunicazione.
Facendo riferimento al tool videoconferenza, scegli l'affermazione che ritieni corretta fra le seguenti (lezione "Tool sincroni") Il tool videoconferenza non permette la creazione dei gruppi In videoconferenza è impossibile, per un ascoltatore, interloquire con il relatore In una videoconferenza la condivisione dello schermo è la possibilità, per il relatore, di mettere in condivisione il suo schermo per visualizzare delle presentazioni In una videoconferenza la condivisione dello schermo non è possibile.
Facendo riferimento a quanto studiato sul tool chat, scegli l'affermazione che ritieni corretta fra le seguenti La chat può essere utilizzata in situazioni nelle quali bisogna prendere delle decisioni e si ha necessità di confrontarsi Il webforum, diversamente dalla chat, non permette un confronto di opinioni La caratteristica principale della chat è la riflessione che permette di sedimentare il pensiero evitando l'immediatezza del momento e del contesto La chat è poco adatta per sedute di brain storming.
Facendo riferimento a accessibilità, multimodalità, Creative Commons, scegli l'affermazione che ritieni corretta fra le seguenti Un input audio può essere trasformato da un software di Sintesi vocale in un output testuale Un testo può essere trasformato da un software di Riconoscimento vocale in output audio Un dispositivo è accessibile fondamentalmente quando se ne permette l’uso a chiunque, indipendentemente dalle capacità personali, dalle condizioni di salute o dagli strumenti utilizzati per fruirne Le Creative Commons sono dei riconoscimenti, attribuiti dagli utenti della rete, a siti originali e creativi.
Facendo riferimento a quanto studiato sulla multimedialità, scegli l'affermazione che ritieni corretta fra le seguenti Vygotsky affermava che lo studente apprende meglio quando le parole e le immagini corrispondenti sono vicine tra loro sulla pagina o sulla schermata de kerckhove ha stilato dei principi che sono alla base della progettazione di messaggi multimediali Secondo Mayer la comunicazione multimediale può migliorare l'apprendimento, ma solo ad alcune condizioni che ha esplicitato in alcuni principi Bruner affermava che lo studente apprende meglio quando le animazioni sono accompagnate da narrazione audio, piuttosto che da testi scritti sullo schermo.
Facendo riferimento a quanto studiato sulla multimedialità, scegli l'affermazione che ritieni corretta fra le seguenti Il principio di multimedialità dice che l'allievo apprende meglio quando le parole, le immagini o i suoni estranei sono esclusi La multimedialità è l'uso contemporaneo di diversi linguaggi comunicativi i quali, intrecciandosi tra loro, danno luogo a flussi misti sinergici In un ipertesto le pagine sono disposte in modo sequenziale come in un ebook La multimedialità equivale alla multimodalità.
Facendo riferimento a quanto studiato sulla multimedialità, scegli l'affermazione che ritieni corretta fra le seguenti In una struttura multimediale a rete le pagine si succedono in sequenza senza che l'utente possa variarne la successione Messaggi/comunicati multimediali sono quelli che usano la multimedialità La multimedialità ha un valore aggiunto a patto di sfruttare al massimo il sovraccarico cognitivo In una struttura multimediale sequenziale le pagine sono nodi di una rete collegati da links.
Facendo riferimento a quanto studiato sulle Creative Commons, scegli l'affermazione che ritieni corretta fra le seguenti Le licenze Creative Commons sono quattro e sono definite dalla combinazione di sei attributi Le licenze Creative Commons sono sei e sono definite dalla combinazione di quattro attributi In ambito Creative Commons, l'attributo NC (Non Commercial, Non Commerciale) indica che non sono consentiti usi commerciali dell'opera creativa nemmeno al In ambito Creative Commons, l'attributo NP (Non protected, non protetto) significa che l'opera è libera (non protetta).
06. Facendo riferimento a quanto studiato sulla multimedialità, scegli l'affermazione che ritieni corretta fra le seguenti Il principio di contiguità temporale di Mayer dice che lo studente apprende meglio quando le parole e le immagini corrispondenti sono presentate in successione piuttosto che contemporaneamente Il principio di multimedialità di Mayer dice che lo studente apprende meglio da parole unite a immagini, piuttosto che solamente da parole Il principio di multimedialità di Mayer dice che lo studente apprende meglio solo da immagini piuttosto che da parole unite a immagini Il principio di ridondanza di Mayer dice che lo studente apprende meglio da animazioni accompagnate sia da narrazione che da testi sullo schermo piuttosto che accompagnate solo da narrazione.
Facendo riferimento a quanto studiato sui Learning object (LO), scegli l'affermazione che ritieni corretta fra le seguenti I LO non possono contenere dei contenuti presentati in forma testuale I LO non possono essere aggregati in pacchetti L'autoconsistenza è la caratteristica dei LO di poter fare riferimento a contenuti di altri LO Un LO è un’unità di conoscenza autoconsistente, con un obiettivo didattico ben definito, di dimensioni ridotte, usabile e riusabile in diversi contesti di apprendimento.
Facendo riferimento a quanto studiato sui Learning object (LO), scegli l'affermazione che ritieni corretta fra le seguenti I LO non sfruttano la disponibilità del computer (molto maggiore di quella del docente umano) a consentire ripetute visite allo stesso materiale In contesti didattici che usano esclusivamente i LO sono facilitate negoziazione dei significati, partecipazione alle pratiche della comunità, meta-riflessione La concezione dei LO, dalla loro nascita, enfatizza il tradizionale modello iterativo ‘presentazione, pratica, feedback’ tipico degli ambiti costruttivistici I LO vengono spesso utilizzati nelle situazioni che prediligono una visione della conoscenza come erogazione di contenuti.
Facendo riferimento a quanto studiato sui Learning object (LO), scegli l'affermazione che ritieni corretta fra le seguenti Per interoperabilità si intende l’insieme di regole che permettono ai LO di essere utilizzati su piattaforme diverse nonché il poter rilevare dati relativi alle operazioni svolte dai fruitori Lo SCORM (Sharable Context Object Relation Model) non si interessa della interoperabilità dei LO Lo SCORM non rileva i dati relativi alle operazioni svolte dai frequentati una piattaforma LMS quando interagiscono con i LO Lo SCORM registra le interazioni degli utenti quando discutono in web forum.
Facendo riferimento a quanto studiato sui Learning object (LO), scegli l'affermazione che ritieni corretta fra le seguenti Un LO non può essere fruito su qualunque sistema operativo e browser senza scaricare particolari software Un LO deve poter essere fruito su qualunque sistema operativo e browser senza la necessità di dover scaricare particolari software La riusabilità è la capacità di un LO di poter essere utilizzato con opportuni aggiustamenti in qualunque contesto Un LO è riusabile se bastano piccole modifiche per poterlo utilizzare in contesti diversi.
Facendo riferimento a quanto studiato sui Learning object (LO), scegli l'affermazione che ritieni corretta fra le seguenti Un repository è un magazzino dove sono materialmente depositati dei CD con dentro i LO I LO possono essere depositati in repositories situati sul pc dell'utente, quindi sono disponibili solo per l'utente che li ha creati Un LO, affinché sia reperibile, deve portare con sé degli attributi che possano identificarlo Un repository è un magazzino in rete di LO non più utilizzabili.
Facendo riferimento a quanto studiato sui Learning object (LO), scegli l'affermazione che ritieni corretta fra le seguenti I learning object sono delle risorse di apprendimento costruite con l’obiettivo di essere impiegate in singoli contesti Nel contesto della granularità, per grandezza si intende una dimensione fisica misurata in Megabyte I learning object sono delle risorse di apprendimento costruite con l’obiettivo di poter essere impiegate in contesti diversi Più il learning object è grande, più sarà riutilizzabile.
Facendo riferimento a monitoraggio e tracciamento, scegli l'affermazione che ritieni corretta fra le seguenti (lezione "Monitoraggio e Portfolio") Il monitoraggio è osservazione e analisi dei dati del tracciamento, per la comprensione del percorso formativo degli utenti in un ambiente Il tracciamento è osservazione e analisi dei i dati del monitoiraggio, per la comprensione del percorso formativo degli utenti in un ambiente Il tracciamento rileva solo le tracce lasciate dai docenti e tutor nelle piattaforme LMS In un LMS non è possibile rilevare i dati di tracciamento di un webforum.
Facendo riferimento al portfolio, scegli l'affermazione che ritieni corretta fra le seguenti (lezione "Monitoraggio e Portfolio") Con il portfolio il docente ha difficoltà a intervenire sul percorso dello studente perché non ha valutazioni sommative Il portfolio permette di realizzare una valutazione formativa Il portfolio è uno strumento poco valido didatticamente perché non permette allo studente di sperimentare autovalutazione l portfolio è didatticamente utilie perché, contenendo poche attività e prestazioni, non crea confusione al docente nella valutazione.
Facendo riferimento al portfolio, scegli l'affermazione che ritieni corretta fra le seguenti (lezione "Monitoraggio e Portfolio") I lavori del portfolio di lavoro andranno/potranno essere trasferiti in un portfolio di presentazione o di valutazione Il portfolio è uno strumento di valutazione utile e pratico perché permette di ottenere un profilo di uno studente da pochi lavori inseriti. Un portfolio gestito dal docente è preferito quando si tratta di percorsi educativi e didattici relativi agli studenti delle secondarie di secondo grado I lavori del portfolio di valutazione non debbono pervenire dal portfolio di lavoro.
Facendo riferimento al portfolio, scegli l'affermazione che ritieni corretta fra le seguenti (lezione "Monitoraggio e Portfolio") Secondo Pellerey il portfolio è uno strumento che consente la raccolta, l’esame di una documentazione molteplice e diversificata, una sua interpretazione attenta e un’espressione di giudizio sufficientemente fondato Nel portfolio si valutano le prestazioni finali e non i processi e le strategie messe in atto Il portfolio punta a ‘svelare’ cosa lo studente non sa fare Il portfolio non è uno strumento che possa permettere allo studente di sperimentare autovalutazione.
Facendo riferimento a quanto studiato sul monitoraggio, scegli l'affermazione che ritieni corretta fra le seguenti (lezione "Monitoraggio e Portfolio") Un monitoraggio basato su autocontrollo e riflessione non è valido per i docenti e tutor ma solo per studenti Un tipo di monitoraggio è quello gestito dagli attori in una ottica di autocontrollo e riflessione Un monitoraggio, in una ottica di autocontrollo e riflessione, non può essere sviluppato attraverso un portfolio Un monitoraggio è solamente quello agito dai docenti e/o tutor sugli studenti.
Facendo riferimento a quanto studiato sul video, scegli l'affermazione che ritieni corretta fra le seguenti (lezione "Video") Damiano definisce il significato di mediatore didattico e ne individua 5, i seguenti: attivi, iconici, analogici, analogici-simbolici, simbolici Esempi di meditori analogici sono i seguenti: lettere, numeri, simboli, relazioni, analogie, metafore, concetti astratti, …, una lezione espositiva Damiano definisce il significato di mediatore didattico e ne individua 4, i seguenti: attivi, iconici, analogici, simbolici Damiano propone un uso sequenziale dei mediatori dall’attivo al simbolico.
Facendo riferimento a quanto studiato sul video, scegli l'affermazione che ritieni corretta fra le seguenti (lezione "Video") È fortemente sconsigliato utilizzare video in contesti di flipped classroom Vertecchi ricorda che non esiste un potere messianico delle tecnologie che produca benefici per il semplice fatto di utilizzarle e quindi occorre ben analizzare didatticamente dove e come usarle. In contesti flipped classroom il video deve essere fruito in aula insieme al docente e non nello studio preparatorio a casa Vertecchi ricorda che esiste un potere delle tecnologie che produce benefici per il semplice fatto di utilizzarle e quindi occorre utilizzarle costantemente.
Facendo riferimento a quanto studiato sul video, scegli l'affermazione che ritieni corretta fra le seguenti (lezione "Video") Il video modeling è una strategia fortemente strutturata che sviluppa un apprendimento per scoperta Nel video modeling deve essere presente il comportamento "X" che si intende insegnare insieme ad altri e lo studente deve essere in grado di selezionare il comportamento "X" Il video modeling è una tecnica di insegnamento e consiste nella presentazione di filmati che illustrano la modalità adeguata di comportamento in certi contesti Il principio fondamentale del video modeling è far vedere poche volte il video allo studente.
Facendo riferimento all'uso del video come "presentazione di un argomento", scegli l'affermazione che ritieni corretta fra le seguenti (lezione "Video") Per costruire propri video si percorre il seguente itinerario: progettazione → ricerca → realizzazione video → prove Per costruire propri video si percorre il seguente itinerario: prove → progettazione → realizzazione video → ricerca Per costruire propri video si percorre il seguente itinerario: progettazione → realizzazione video → ricerca → prove Il video può rappresentare un modello della realtà che consente di valutare lo svolgersi di una serie di eventi.
Facendo riferimento alla lezione riferita ai video, scegli l'affermazione che ritieni corretta fra le seguenti Pellerey definisce il mediatore didattico come “ciò che agisce da tramite tra soggetto e oggetto nella produzione di conoscenza, sostituisce la realtà perché possa avvenire la conoscenza, ma non si sostituisce alla realtà esautorandola, …" Raffaele Simone e Giovanni Sartori sostengono che, nell’attuale periodo, l’immagine fortifica l’uso della parola Nello screen recording il docente viene ripreso da una telecamera mentre parla seduto dietro una cattedra Damiano definisce il mediatore didattico come “ciò che agisce da tramite tra soggetto e oggetto nella produzione di conoscenza, sostituisce la realtà perché possa avvenire la conoscenza, ma non si sostituisce alla realtà esautorandola, …".
Facendo riferimento alla progettazione, scegli l'affermazione che ritieni corretta fra le seguenti Nella fase di Valutazione di ADDIE vengono presi in esame esclusivamente i feedback dei formatori in merito ai materiali, ai tempi, alle esperienze vissute, etc.; si analizzano e si traggono conclusioni per apportare eventuali modifiche Nella fase di Design del modello di progettazione ADDIE si prende in considerazione il target di riferimento per chiarire i problemi formativi e individuare i bisogni formativi Il modello Rapid Prototyping e il modello ADDIE sono equivalenti Nella fase di Analisi del modello di progettazione ADDIE si prende in considerazione il target di riferimento per chiarire i problemi formativi e individuare i bisogni formativi.
Facendo riferimento alla progettazione, scegli l'affermazione che ritieni corretta fra le seguenti Nel progettare la dimensione del passato rappresenta l'avvio Nel progettare la dimensione del futuro rappresenta l'ideazione Il progettare mette in evidenza tre dimensioni fondamentali: il presente, il futuro, il passato Nel progettare la dimensione del presente rappresenta il vissuto.
Facendo riferimento alla progettazione, scegli l'affermazione che ritieni corretta fra le seguenti Nel modello ADDIE modificato, presentato nella lezione sulla progettazione, esiste un flusso iniziale attraverso Analysis, Design, Development che dà la struttura iniziale del progetto (la bozza iniziale), poi si entra nell’Implementation che racchiude anche l’Evaluation, l’Analysis, il Design modello TMI nasce da prassi di progettazione per studenti durante esperienze di multimedia thinking Durante la progettazione sul modello Rapid Prototyping occorre pensare a sviluppi lineari, deterministici per avere una guida di riferimento sicura Nel modello TMI, "M" sta per "Manipulation".
Facendo riferimento all'Istructional Design (ID), scegli l'affermazione che ritieni corretta fra le seguenti (lezione "Progettazione") L’Instructional Systems Design (ISD) indica quella parte dell’ID che si occupa di definire in modo generale le fasi e le attività di progettazione di un sistema didattico Rapid Prototyping non può essere rappresentato da una spirale di soluzioni progettuali perché quella iniziale è quella ritenuta stabile Il Make di TMI equivale al Design di ADDIE Il Rapid Prototyping afferma che il progetto iniziale è quello definitivo perché occorre essere veloci nella progettazione.
Facendo riferimento alla progettazione, scegli l'affermazione che ritieni corretta fra le seguenti Il modello ADDIE per la progettazione si sviluppa nelle seguenti fasi: Analisi, Progettazione, Sviluppo, Implementazione, Valutazione Nel Rapid Prototyping esistono le tre fasi: Think, Make, Improve Nella fase di Sviluppo del modello ADDIE il progetto creato viene messo in campo (viene eseguito) Il progettare mette in campo le sole due dimensioni: quella del passato e quella del futuro.
Facendo riferimento al modello di Clauberg, scegli l'affermazione che ritieni corretta fra le seguenti (lezione "Progettare FaD") Il modello di J. Clauberg si articola solamente lungo le due dimensioni: cosa deve essere trattato e per quale scopo; chi debba trasmettere e chi essere il destinatario della trasmissione Il modello di J. Clauberg si articola solamente lungo le due dimensioni: chi debba trasmettere e chi essere il destinatario della trasmissione; in qual maniera si debba trasmettere Il modello di J. Clauberg si articola solamente lungo le due dimensioni: cosa deve essere trattato e per quale scopo; in qual maniera si debba trasmettere Il modello di J. Clauberg si articola lungo tre dimensioni: cosa deve essere trattato e per quale scopo; chi debba trasmettere e chi essere il destinatario della trasmissione; in qual maniera si debba trasmettere.
Facendo riferimento al modello di Clauberg, scegli l'affermazione che ritieni corretta fra le seguenti (lezione "Progettare FaD") Il Modello di Clauberg afferma che, nel progettare e realizzare un percorso di istruzione in presenza o a distanza, bisogna che si prefiguri il cosa, il come dell'attività, a chi ci si rivolge, chi trasmette Il Modello di Clauberg afferma che, nel progettare e realizzare un percorso di istruzione in presenza o a distanza, bisogna che si prefiguri il cosa, a chi ci si rivolge, chi trasmette; il come dell'attività si sceglie nel percorso Il Modello di Clauberg afferma che, nel progettare e realizzare un percorso di istruzione in presenza o a distanza, bisogna che si prefiguri il come dell'attività, a chi ci si rivolge, chi trasmette; il cosa dell'attività si sceglie nel percorso Il Modello di Clauberg afferma che, nel progettare e realizzare un percorso di istruzione in presenza o a distanza, bisogna che si prefiguri il cosa, il come dell'attività, a chi ci si rivolge; non è importante chi trasmette.
Facendo riferimento alla progettazione FaD, scegli l'affermazione che ritieni corretta fra le seguenti In un corso FaD è preferibile non effettuare una fase di testing per poter verificare "in situazione" l'affidabilità dell'ambiente In un corso e-Learning non occorre impostare un help-desk hardware e software in quanto l'help-desk avviene fra i partecipanti Nel modello ADDIE per FaD non esiste la fase di valutazione La progettazione di un corso FaD deve fare dell’inclusione il focus guida e quindi occorre fare particolare attenzione alla composizione e strutturazione dei materiali, alla scelta delle attività da sviluppare e dei relativi tools.
Facendo riferimento al modello di Clauberg, scegli l'affermazione che ritieni corretta fra le seguenti (lezione "Progettare FaD") Nel modello di Clauberg, i tre ambiti che si incontrano nell'organizzare un intervento didattico sono: oggetti, soggetti, modi Il modello di Clauberg si articola su 4 dimensioni La seconda dimensione del modello di Clauberg, che punta l'attenzione sui soggetti, si riferisce solo agli studenti Il modello di Clauberg non può essere usato nel contesto Fad.
Facendo riferimento alla sezione "esempi Fad" della lezione "Progettare FaD", scegli l'affermazione che ritieni corretta fra le seguenti La 3° alternativa si riferisce a una FaD di 2° generazione Nella 3° alternativa non occorre preoccuparsi del profilo del personale docente e dei tutor in quanto si tratta di studio guidato La 3° alternativa si riferisce a una FaD di 1° generazione E' possibile avvicinare la 3° alternativa proposta da Vertecchi a una FaD di 3° generazione sul modello e-Learning.
Facendo riferimento ai contenuti della lezione "Esempi di corsi", scegli l'affermazione che ritieni corretta fra le seguenti In un corso orientato alla costruzione di conoscenza attraverso la collaborazione fra pari non è necessario utilizzare tools per comunicare in modalità sincrona e asincrona. Una piattaforma LMS non è idonea a supportare corsi basati sulla costruzione di conoscenza attraverso la collaborazione fra pari In un LMS che ospita un corso orientato alla costruzione di conoscenza attraverso la collaborazione fra pari non è necessario inserire la pagina personale degli utenti in quanto non esiste la necessità di conoscersi In un corso orientato alla costruzione di conoscenza attraverso la collaborazione fra pari, l’ambiente dovrà essere corredato con numerosi tool per comunicare in modalità sincrona e asincrona.
Facendo riferimento ai contenuti della lezione "Esempi di corsi", scegli l'affermazione che ritieni corretta fra le seguenti In un corso in modalità trasmissiva sincrona è previsto un uso intensivo del webforum In un corso in modalità trasmissiva sincrona sono previsti tools per la collaborazione In un corso in modalità trasmissiva sincrona non sono previsti incontri in videoconferenza In un corso in modalità trasmissiva sincrona sono previsti incontri in videoconferenza.
Facendo riferimento ai contenuti della lezione "Esempi di corsi", scegli l'affermazione che ritieni corretta fra le seguenti In un LMS possiamo gestire solamente corsi in modalità orientate a forme di costruzione di conoscenza basate sulla collaborazione fra i partecipanti In un LMS non può essere utilizzato il sistema di monitoraggio In un LMS possiamo gestire corsi in un ventaglio di modalità che vanno da quella trasmissiva/istruzionista a quelle maggiormente orientate a forme di costruzione di conoscenza basate sulla collaborazione fra i partecipanti In un LMS possiamo gestire solamente corsi in modalità trasmissiva/istruzionista.
Facendo riferimento ai contenuti della lezione "Esempi di corsi" , scegli l'affermazione che ritieni corretta fra le seguenti In un corso in modalità trasmissiva asincrona sono previsti molti strumenti per l'interazione fra corsisti In un corso in modalità trasmissiva sincrona non sono previsti incontri in videoconferenza Fra gli esempi c'è solamente un corso sul modello e-Learning Nel corso FaD del 3° esempio, non sono stati previsti moduli per la conoscenza dell'ambiente e dei partecipanti perché è possibile sviluppare queste azioni durante il corso.
Facendo riferimento al 3° esempio della lezione "Esempi di corsi", scegli l'affermazione che ritieni corretta fra le seguenti corso e-Learning è bene che ci sia un modulo nel quale, utilizzando appositi tool, i corsisti possano conoscersi In un corso e-Learning non vengono utilizzati tools asincroni In un corso e-Learning è bene che i corsisti non si conoscano durante il percorso formativo In un corso e-Learning si preferisce un massiccio uso della videoconferenza per trasmettere rispetto all'utilizzo di tools per comunicare fra pari.
Facendo riferimento ai contenuti della lezione "Esempi di corsi", scegli l'affermazione che ritieni corretta fra le seguenti In un corso in modalità trasmissiva asincrona è previsto un uso intensivo del webforum In un corso in modalità trasmissiva asincrona sono previsti incontri in videoconferenza In un corso in modalità trasmissiva asincrona sono previsti tools per la collaborazione In un corso in modalità trasmissiva asincrona non sono previsti incontri in videoconferenza.
Facendo riferimento alla lezione sullo Smart Working (SW), scegli l'affermazione che ritieni corretta fra le seguenti Lo SW prende in considerazione solo il lavoro 'da remoto' e non si interessa di riconfigurare in modo confortevole gli spazi aziendali L’Accademia della Crusca ha dichiarato che l’italiano “lavoro agile” non sia l'equivalente di Smart Working Nel telelavoro l’attività lavorativa può svolgersi nel domicilio dei lavoratori, rispettando orari prestabiliti anche se diversi da quelli dell’azienda della quale si è dipendenti Nello SW I lavoratori “mobili” sono solamente coloro che lavorano sempre nelle aree di coworking.
Facendo riferimento alla lezione sullo Smart Working (SW), scegli l'affermazione che ritieni corretta fra le seguenti Nello SW la responsabilizzazione dei lavoratori non è un valore da prendere in considerazione Lo Smart Working impone che il lavoratore comunichi, a fine giornata, quante ore ha lavorato nel giorno Nello Smart Working si predilige il lavoro per progetti Lo SW si interessa della riconfigurazione degli spazi nelle abitazioni dei lavoratori mobili.
Facendo riferimento alla lezione sullo Smart Working (SW), scegli l'affermazione che ritieni corretta fra le seguenti Nello SW il lavoratore produce perché è controllato Nello Smart working si Si lavora in altri luoghi rispetto a quelli aziendali però si rispettano rigorosamente gli orari di lavoro aziendali Nello SW i lavoratori vengono tracciati nei loro spostamenti e nei loro orari di lavoro Nello Smart working si superano i confini lavorativi interni all’azienda permettendo ai dipendenti di organizzarsi in luoghi più adatti a esigenze personali e di produttività.
Facendo riferimento alla sessione "Lavoro Agile" della lezione sullo Smart Working (SW), scegli l'affermazione che ritieni corretta fra le seguenti In Italia il Lavoro agile è una forma di lavoro con il rispetto di precisi obblighi di luogo e senza vincoli di orario In Italia il Lavoro agile è una forma di lavoro senza il rispetto di precisi obblighi di luogo e con vincoli di orario In Italia il Lavoro agile è una forma di lavoro senza il rispetto di precisi obblighi di luogo e con vincoli di orario In Italia il Lavoro agile è una forma di lavoro senza il rispetto di precisi obblighi di luogo e senza vincoli di orario.
Facendo riferimento alla sessione "Smart Working FaD DaD" della lezione sullo Smart Working (SW), scegli l'affermazione che ritieni corretta fra le Lo SW potrebbe essere assimilato a una FaD in stile e-Learning qualora si impostassero calendari con incontri in videoconferenza, che si ripetono secondo l’orario scolastico, durante i quali il docente spiega e gli studenti ascoltano. Il Telelavoro potrebbe essere assimilato a una FaD in stile e-Learning qualora si impostassero calendari con incontri in videoconferenza, che si ripetono secondo l’orario scolastico, durante i quali il docente spiega e gli studenti ascoltano Nel DECRETO-LEGGE 8 aprile 2020, il profilo del docente rientra in quello del lavoratore che aderisce a forme di lavoro in Smart Working Nel DECRETO-LEGGE 8 aprile 2020, il profilo del docente non rientra in quello del lavoratore che aderisce a forme di lavoro in Smart Working.
01. Facendo riferimento al Blended Learning (BL), scegli l'affermazione che ritieni corretta fra le seguenti (lezione "Blended Learning", modulo "Progettazione") Secondo il Christensen Institute si possono individuare 4 modelli di BL: Rotation, Flex, À La Carte e Enriched Virtual Secondo il Christensen Institute la Flipped classroom non è Blended Learning Secondo il Christensen Institute la Flipped classroom non è Blended Learning Secondo il Christensen Institute la Flipped classroom non è Blended Learning.
Nell'esempio di Blended Learning (BL) della sessione 1 della lezione "Blended Learning", modulo "Progettazione" Non ci sono lezioni in presenza Si fa riferimento al Modello Enriched Virtual del Christensen Institute Non ci sono attività da sviluppare ma occorre solo studiare Non ci sono incontri in presenza per impostare le attività.
Facendo riferimento al Blended Learning (BL), scegli l'affermazione che ritieni corretta fra le seguenti (lezione "Blended Learning", modulo "Progettazione") Nel modello Flex, della classificazione Christensen, non esiste la figura del docente in presenza Il modello À la carte di BL è equivalente al modello Enriched Virtual Il Modello À la carte di BL prevede che, in un corso di studi, gli studenti possono frequentare degli insegnamenti in presenza e altri completamente a distanza realizzati o dalla stessa istituzione oppure da centri in rete che li mettono a disposizione. Secondo il Christensen Institute la flipped classroom prevede che una lezione sia divisa in segmenti di teoria e pratica individuale.
Facendo riferimento al Blended Learning (BL), scegli l'affermazione che ritieni corretta fra le seguenti (lezione "Blended Learning", modulo "Progettazione") Nel Blended Learning, il modelo FLEX equivale alla flipped classroom La cornice di riferimento della Didattica Digitale Integrata (DDI) non è il Blended Learning perché la DDI non alterna momenti in presenza e momenti online Il modello Rotation del Blended Learning include quattro sotto modelli: della postazione, del laboratorio, classe capovolta, individuale Nel modello Enriched Virtual del Blended Learning non ci sono incontri in presenza.
Facendo riferimento alla lezione sul Blended Learning (BL) del modulo "Progettazione", in particolare agli argomenti DaD (Didattica a Distanza), FaD, DDI (Didattica Digitale Integrata) nella terza sessione, scegli l'affermazione corretta fra le seguenti Nella DaD non è cambiato il tessuto portante del percorso formativo che rimane quello progettato all’inizio dell’anno scolastico e sviluppato secondo strategie scelte dal docente e mantenute La DDI non può essere assimilata a una FaD La DaDd è assimilabile a una FaD La DDI e la DaD fotografano solamente atti didattici sviluppati a distanza.
Facendo riferimento al Blended Learning (BL), scegli l'affermazione che ritieni corretta fra le seguenti (lezione "Blended Learning", modulo "Progettazione") Secondo il Christensen Secondo il Christensen Institute il Blended learning implica l'utilizzo di Internet per offrire a ogni studente un'esperienza di apprendimento più personalizzata, compreso un maggiore controllo dello studente sul tempo, il luogo, il percorso e/o il ritmo di apprendimento La flipped classroom non è considerata BL Il BL non si adatta alle situazioni scolastiche perché non è adattabile ai ritmi di apprendimento individuali Nel BL non esiste la personalizzazione.
Facendo riferimento al modello di qualità proposto da Vertecchi, scegli l'affermazione che ritieni corretta fra le seguenti (lezione "Un modello di qualità") Per Vertecchi un modello generale al quale si può fare riferimento per stabilire la qualità dell'struzione è quello di Clauberg Per Vertecchi, in un processo di istruzione, le funzioni implicite sono: la comunicazione del messaggio di apprendimento e la verifica delle competenze acquisite dagli allievi Secondo Vertecchi il modello di istruzione che si basa solo sulle funzioni esplicite arricchisce l'insegnamento Per Vertecchi, in un processo di istruzione, le funzioni esplicite sono: la comunicazione del messaggio di apprendimento e la verifica delle competenze acquisite dagli allievi.
Facendo riferimento al modello di qualità proposto da Vertecchi, scegli l'affermazione che ritieni corretta fra le seguenti (lezione "Un modello di qualità") Per Vertecchi nei modelli tradizionali di istruzione gli atti di insegnamento si complessificano perché la loro qualità incide profondamente sui risultati conseguiti dagli allievi Per Vertecchi il modello tradizionale di istruzione prevede che il docente curi le funzioni implicite e lasci allo studente quelle esplicite Per Vertecchi fra le funzioni esplicite ci sono "la disponibilità soggettiva ad apprendere" e "la capacità di utilizzare il messaggio di istruzione come un elemento per l'interpretazione del reale Per Vertecchi si ha un processo di istruzione quando un certo numero di funzioni sono coordinate fra loro in vista del conseguimento di un traguardo di apprendimento.
Facendo riferimento al modello di qualità proposto da Vertecchi, scegli l'affermazione che ritieni corretta fra le seguenti (lezione "Un modello di qualità") Secondo Vertecchi il modello di insegnamento che si riduce alle solo componenti implicite risulta impoverito Per Vertecchi il modello di istruzione che si basa sulle sole funzioni esplicite tende ad attenuare le differenzazioni sociali Secondo Vertecchi, nel modello di insegnamento tradizionale, il processo di insegnamento è fortemente connesso a quello di apprendimento Secondo Vertecchi il modello di insegnamento che si riduce alle solo componenti esplicite tralasciando quelle implicite di cui si “fanno carico” i singoli studenti risulta impoverito.
Facendo riferimento alle sessioni Hosting e Housing, scegli l'affermazione che ritieni corretta fra le seguenti (lezione "Hosting, Housing, Cloud") In un housing non è possibile installare un LMS Ciò che visualizziamo nella rete risiede in uno spazio in qualche server In un hosting non è possibile installare un LMS In un servizio hosting dedicato il server, nel data center del fornitore del servizio, è condiviso con altri.
Facendo riferimento alla lezione "Hosting, Housing, Cloud", scegli l'affermazione che ritieni corretta fra le seguenti In una rete client-server gli elaboratori client sono quelli che ricevono servizi dai server Un LMS può esistere su un servizio hosting e non in cloud I servizi cloud possono essere accessibili in modalità on-demand ma non in modalità self-service In una rete server-client gli elaboratori client sono quelli che forniscono servizi ai server.
Facendo riferimento alle sessioni Hosting e Housing, scegli l'affermazione che ritieni corretta fra le seguenti (lezione "Hosting, Housing, Cloud") Internet è una rete client-server Con l'housing il cliente affitta, nella farm del provider, uno spazio su server o un server dedicato dove poter sviluppare le proprie attività Nel caso di housing, il cliente non può acquistare hardware e software direttamente dal gestore del servizio Con l'hosting un cliente acquista uno o più server che lascia nella farm del Provider.
Facendo riferimento alle sessioni Hosting e Housing, scegli l'affermazione che ritieni corretta fra le seguenti (lezione "Hosting, Housing, Cloud") Con un piano di housing un cliente affitta spazio e non acquista dispositivi Con un piano di housing un cliente acquista uno o più server che lascia nella server farm del provider Con un piano di hosting un cliente acquista uno o più server che lascia nella server farm del provider Il servizio di housing è uguale al servizio di hosting.
Facendo riferimento alle sessioni Hosting e Housing, scegli l'affermazione che ritieni corretta fra le seguenti (lezione "Hosting, Housing, Cloud") In uno spazio hosting l’utente può archiviare contenuti, database ma non può creare un sito e renderlo pubblico nella rete Attraverso un servizio housing l’utente può archiviare contenuti, database ma non può creare un sito e renderlo pubblico nella rete Hosting individua il servizio, offerto da un provider, che permette di affittare uno spazio sul web dove poter sviluppare le proprie attività Housing individua il servizio, offerto da un provider, che permette di affittare uno spazio sul web dove poter sviluppare le proprie attività.
Facendo riferimento alla lezione "Hosting, Housing, Cloud", scegli l'affermazione che ritieni corretta fra le seguenti Un'azienda che accede a un servizio hosting ha gli elaboratori nel proprio centro di calcolo aziendale e il personale dell'hosting offre assistenza da remoto Hosting condiviso significa che più utenti condividono lo stesso abbonamento Un'azienda che accede a un servizio housing ha gli elaboratori nel proprio centro di calcolo aziendale e il personale dell'housing offre assistenza da remoto Il cloud permette agli utenti di accedere, da remoto attraverso la rete Internet, a funzionalità hardware e software e utilizzarle.
07. Facendo riferimento alla sessione Cloud, scegli l'affermazione che ritieni corretta fra le seguenti (lezione "Hosting, Housing, Cloud") In un servizio cloud l'utente deve installare sul proprio pc le applicazioni che il servizio offre Nel cloud l'utente non può configurare on line i propri servizi Il Cloud Computing è un insieme di servizi ICT accessibili on-demand e in modalità self-service tramite tecnologie Internet Per configurare i servizi cloud c'è bisogno della presenza del richiedende nella sede del gestore del cloud.
Facendo riferimento alla lezione "LMS", scegli l'affermazione che ritieni corretta fra le seguenti In Moodle il profilo del docente non permette di inserire e modificare risorse e attività ma permette di valutare le prestazioni degli studenti Il tipo di corso per argomenti di Moodle ha una scansione temporale Moodle esiste in versione installabile (ad esempio in un server di una scuola o di una università, oppure in housing o in hosting) e in versione cloud. In Moodle non esistono profili e quindi gli utenti possono agire in qualunque contesto e svolgere qualunque attività.
Facendo riferimento alla lezione "LMS", scegli l'affermazione che ritieni corretta fra le seguenti In Moodle non esiste un sistema per videoconferenze né è possibile aggiungerlo In Moodle sia il tipo di corso Settimanale che quello per Argomenti hanno una scansione temporale (lo studente deve studiare i moduli in sequenza) Moodle è un LMS cioè una piattaforma per la formazione a distanza ed è stato sviluppato da Tim Berners-Lee Moodle è un LMS cioè una piattaforma per la formazione a distanza ed è stato sviluppato da Martin Dougiamas.
Facendo riferimento alla lezione "LMS", scegli l'affermazione che ritieni corretta fra le seguenti E' possibile installare un Learning Management System in hosting oppure in housing Se utilizzo learning object SCORM compatibili debbo preoccuparmi solamente del dimensionamente delle unità di memorizzazione perché i LO occupano tanto spazio Se si erogano lezioni videoregistrate occorre sincerarsi che la piattaforma LMS sia Scorm compatibile Il dimensionamento di un server per installare un LMS è indipendente dal numeri di utenti che si debbono connettere.
Facendo riferimento alla lezione "Classroom", scegli l'affermazione che ritieni corretta fra le seguenti Google sconsiglia di usare Classroom secondo una logica di Blended Learning Classroom di Google interagisce con Google Drive per la gestione dei materiali, con Moduli per la gestione di compiti attraverso quiz, con Google Meet per la gestione delle videoconferenze e con altri servizi di Google In Classroom il docente non può fare degli annunci a tutti gli studenti La logica Blended Learning di Classroom è esclusivamente di tipo FLEX La logica Blended Learning di Classroom è esclusivamente di tipo FLEX.
Facendo riferimento alla lezione "Classroom", scegli l'affermazione che ritieni corretta fra le seguenti In Classroom In Classroom un docente non può creare compiti Con ambienti tipo Classroom di Google non è possibile sviluppare Blended Learning Un compito di Classroom non può contenere allegati Classroom, ambiente cloud di Google per la gestione di classi virtuali, si interfaccia facilmente con altri ambienti di Google.
Facendo riferimento alla lezione "Classroom", scegli l'affermazione che ritieni corretta fra le seguenti Classroom, ambiente cloud di Google per la gestione di classi virtuali, può vivere autonomamente nel web o può esistere come servizio interno di Google Workspace for Education Google Workspace for Education è un servizio interno di Google Classroom Classroom, ambiente cloud di Google per la gestione di classi virtuali, non può vivere autonomamente nel web Classroom, ambiente cloud di Google per la gestione di classi virtuali, esiste solamente come servizio interno di Google Workspace for Education.
Facendo riferimento alla lezione "Classroom", scegli l'affermazione che ritieni corretta fra le seguenti Il docente, in un corso attivato in Classroom, una volta corretto un compito lo deve cancellare per motivi di privacy Il docente, per far partecipare uno studente alla attività di un corso attivato in Classroom, può inviargli una e-mail contenente il codice da utilizzare per potersi accreditare al corso Lo studente deve consegnare al docente, in un formato digitale che preferisce, il compito svolto e poi il docente lo inserisce nella piattaforma Classroom Il docente, in Classroom, non può controllare lo stato di avanzamento di un compito assegnato a uno studente.
Facendo riferimento al Blended Learning e agli Ambienti di Apprendimento Integrati, scegli l'affermazione corretta fra le seguenti Negli Ambienti di Apprendimento Integrati è prevalente la presenza rispetto al virtuale, nel Blended Learning è il contrario Un Ambiente di Apprendimento Integrato è un ambiente fisico e virtuale al tempo stesso, nel quale sono presenti tutti i fattori che concorrono all’apprendimento, ovvero i contenuti, i processi, gli attori, le relazioni fra loro In un ambiente Blended Learning non risulta facilitato il passaggio da presenza a distanza in caso di necessità improvvisa, mentre lo è con gli Ambienti di Apprendimento integrato Nel Blended Learning è prevalente la presenza rispetto al virtuale, negli Ambiente di Apprendimento Integrato è prevalente il virtuale rispetto alla presenza.
Facendo riferimento al Blended Learning nel modulo "Formazione a Distanza in pratica", scegli l'affermazione corretta fra le seguenti Con un Blended Learning lo studente non può portare la scuola con sé Con un Blended Learning lo studente non può fare scuola in ogni luogo e in ogni momento Con Classroom si possono attivare azioni di Blended Learning Tenendo presente l'inculturazione, è normale che le tecnologie restino fuori dai processi educativi.
Facendo riferimento agli Ambienti di Apprendimento Integrati nel modulo "Formazione a Distanza in pratica", scegli l'affermazione corretta fra le seguenti Gli Ambiente di Apprendimento Integrato non vengono incardinati in uno spazio fisico tipo aula o ambiente simile Nel contesto di un Ambiente di Apprendimento Integrato non convivono la presenza e la distanza Un Ambiente di Apprendimento Integrato non può svilupparsi in Classroom Nel contesto di un Ambiente di Apprendimento Integrato convivono la presenza e la distanza.
Facendo riferimento agli Ambienti di Apprendimento Integrati nel modulo "Formazione a Distanza in pratica", scegli l'affermazione corretta fra le seguenti Gli Ambienti di Apprendimento Integrati prediligono l’approccio trasmissivo Gli Ambienti di Apprendimento Integrati non hanno bisogno di una piattaforma online Gli Ambienti di Apprendimento Integrati vivono esclusivamente in una piattaforma online Gli Ambienti di Apprendimento Integrati sono ambienti che non prediligono solamente l’approccio trasmissivo, ma spaziano dalla classe capovolta all’apprendimento collaborativo, dal questioning al problem solving.
Gli Ambienti di Apprendimento Integrati sono ambienti che non prediligono solamente l’approccio trasmissivo, ma spaziano dalla classe capovolta all’apprendimento Bruschi e Perissinotto dicono che la didattica a distanza non ha le stesse caratteristiche di quella che si sviluppa, in presenza, in un’aula Attraverso la registrazione di una lezione le nuove comprensioni derivano dal fermare continuamente l'ascolto. Attraverso la registrazione di una lezione le nuove comprensioni derivano dal fermare continuamente l'ascolto. I docenti dell'infanzia e della primaria si sono adeguati più facilmente alla Didattica a Distanza in quanto hanno subito compreso che i loro studenti avrebbero sostituito le figure dei docenti con quelle dei genitori.
Facendo riferimento alla lezione "Lezioni in presenza e online", scegli l'affermazione che ritieni corretta fra le seguenti In un’attività didattica online asincrona gli attori condividono lo stesso “spazio virtuale” nello stesso tempo Il modello 20-20-20 di Bruschi e Perissinotto significa: 20 min. di spiegazione, 20 min. di ripasso, 20 min. di interrogazione In un’attività didattica online sincrona gli attori condividono lo stesso “spazio virtuale” nello stesso tempo E' bene inserire in uno spazio di 20 min. di spiegazione quanti più argomenti possibile per velocizzare la comprensione.
Facendo riferimento alla lezione "Lezioni in presenza e online", scegli l'affermazione che ritieni corretta fra le seguenti Per Bruschi e Perissinotto i fattori che possono segnare differenze fra didattica in presenza e a distanza sono solamente 3: salute, attenzione, modalità comunicativa mista Per Bruschi e Perissinotto i fattori che possono segnare differenze fra didattica in presenza e a distanza sono 4: salute, attenzione, modalità comunicativa mista, efficacia Per Bruschi e Perissinotto i fattori che possono segnare differenze fra didattica in presenza e a distanza sono 4: interesse, attenzione, modalità comunicativa, efficacia Per Bruschi e Perissinotto non ci sono fattori che possono segnare differenze fra didattica in presenza e a distanza.
Facendo riferimento alla lezione "Lezioni in presenza e online", scegli l'affermazione che ritieni corretta fra le seguenti Bruschi e Perissinotto sostengono che in una unità di spiegazione dovrebbero entrare più topic (argomenti) simili La distanza ci riporta alla necessità della predisposizione di un piano che sia un canovaccio per i passi delle nostre lezioni Bruschi e Perissinotto sostengono che a distanza, in videoconferenza, non ci sono problemi di lunghezza per gli interventi perché le tecnologie facilitano l'attenzione La lezione non dovrebbe avere un titolo.
Facendo riferimento alla lezione "Lezioni in presenza e online", scegli l'affermazione che ritieni corretta fra le seguenti Nel modello 20-20-20 proposto da Bruschi e Perissinotto, nei secondi 20 minuti gli studenti ripassano i contenuti dell'intervento, dei primi 20 minuti, del docente Nel modello 20-20-20 proposto da Bruschi e Perissinotto, nei secondi 20 minuti, quelli di approfondimento, gli studenti si impegnano in attività, proposte dal docente,riferite al topic della spiegazione Nel modello 20-20-20 proposto da Bruschi e Perissinotto, nei secondi 20 minuti gli studenti sono liberi di rilassarsi Nel modello 20-20-20 proposto da Bruschi e Perissinotto, nei secondi 20 minuti gli studenti si impegnano in attività libere.
Facendo riferimento alla lezione "Lezioni in presenza e online", scegli l'affermazione che ritieni corretta fra le seguenti Per Bruschi e Perissinotto nella Didattica a Distanza generalmente si vive in situazioni ideali che facilitano l'attenzione, ad esempio nel confort della cameretta Per Bruschi e Perissinotto a distanza non c'è necessità della predisposizione di un piano che sia un canovaccio per i passi delle nostre lezioni Per Bruschi e Perissinotto in aula, la presenza del docente spinge verso un atteggiamento di vigile attenzione Per Bruschi e Perissinotto in aula, la presenza del docente distrae e favorisce frequenti momenti di disattenzione.
Facendo riferimento alla lezione "Lezioni in presenza e online", scegli l'affermazione che ritieni corretta fra le seguenti A distanza non esiste possibiltà di riascoltare la lezione perché per motivi di privacy non si può registrre il docente La modalità comunicativa nel caso della registrazione diventa un misto fra oralità e ascolto In presenza considerando interruzioni, ripetizioni e rallentamenti per far capire meglio, il tempo di una spiegazione è notevomente inferiore a 45 minuti La modalità comunicativa nel caso della registrazione diventa un misto fra oralità e ri-ascolto.
Facendo riferimento alla lezione "Lezione online sincrona", scegli l'affermazione che ritieni corretta fra le seguenti Nella fase di approfondimento del modello 20-20-20 è bene non utilizzare materiale cartaceo per evitare rallentamenti e confusione Durante la lezione in videoconferenza il docente non deve guardare la webcam altrimenti intimorisce i partecipanti Il modello 20-20-20 (Bruschi, Perissinotto) prevede: 20 min. di presentazione argomento, 20 min. di approfondimento, 20 min. di revisione e rielaborazione Durante la lezione in videoconferenza il docente non deve presentare aiutandosi con le slides per non distrarre.
Facendo riferimento al modello "20-20-20" di Bruschi e Perissinotto, scegli l'affermazione che ritieni corretta fra le seguenti Nella prima fase del modello 20-20-20 occorre, anticipatamente, contestualizzare bene l'argomento che verrà trattato e un titolo coerente con il topic potrà aiutare nella comprensione Nella prima fase del modello 20-20-20 non occorre, anticipatamente, contestualizzare bene l'argomento che verrà trattato per farlo scoprire autonomamente dagli studenti Nella prima fase del modello 20-20-20 non occorre, anticipatamente, contestualizzare bene l'argomento che verrà trattato per evitare di influenzare la comprensione degli studenti Nella prima fase del modello 20-20-20 non bisogna, anticipatamente, contestualizzare l'argomento che verrà trattato per evitare di appesantire tutta la presentazione.
Facendo riferimento al modello "20-20-20" di Bruschi e Perissinotto, scegli l'affermazione che ritieni corretta fra le seguenti Nel modello 20-20-20 il docente è in diretta nella prima e nella terza fase Nel modello 20-20-20 il docente è sempre in diretta Nel modello 20-20-20 la sequenza delle tre fasi può essere cambiata Nel modello 20-20-20 il docente può sconnettersi nella seconda fase.
Facendo riferimento al modello "20-20-20" di Bruschi e Perissinotto, scegli l'affermazione che ritieni corretta fra le seguenti Nella terza fase del modello 20-20-20 il dibattito deve terminare entro i 20 minuti Nel modello 20-20-20 si può tralasciare la terza fase e lasciare liberi gli studenti Nella terza fase del modello 20-20-20, per velocizzare i tempi, si può sviluppare il dibattito in webforum per riuscire terminarlo entro i 20 minuti Nel modello 20-20-20 tutte le fasi sono importanti e, in particolare, la terza per fornire un feedback al lavoro degli studenti che si sono spesi partecipando alle attività della seconda.
Facendo riferimento all'argomento MOOC, scegli l'affermazione che ritieni corretta fra le seguenti I primi modelli di MOOC erano tutti di stampo istruzionista Il carattere ”Open” dei MOOC presenta criticità: alcuni MOOC sono aperti però poi le risorse interne non lo sono o non lo sono tutte I primi modelli di MOOC erano tutti di stampo connettivista Le caratteristiche dei MOOC presentano un modello rigido e non possono essere interpretate in modo eterogeneo in base agli obiettivi dei progettisti.
Facendo riferimento all'argomento MOOC, scegli l'affermazione che ritieni corretta fra le seguenti I MOOC sono corsi online, frequentati da un elevato numero di utenti e ad accesso libero, non è richiesto un pagamento né l’iscrizione a istituzioni formative ufficialmente riconosciute I MOOC sono corsi online, frequentati da un ridotto numero di utenti e ad accesso chiuso, è richiesto un pagamento e l’iscrizione a istituzioni formative ufficialmente riconosciute edX è un'iniziativa fondata dall'University of London; offre solamente corsi MOOC Stephen Downes è un esperto nel campo delle tecnologie didattiche, è indicato come il padre dei sistemi MOOC e individualmente ha realizzato il primo esperimento di un corso MOOC.
Facendo riferimento all'argomento MOOC, scegli l'affermazione che ritieni corretta fra le seguenti Gli xMOOC si concentrano sull’utilizzo dei social media e l’interazione tra i corsisti utilizzando un approccio connettivista dell’apprendimento Le caratteristiche dei MOOC presentano un modello rigido e non possono essere interpretate in modo eterogeneo Gli xMOOC, attraverso un approccio di tipo erogativo (istruzionista) favoriscono un apprendimento basato sull'acquisizione dei contenuti e sulla capacità del docente di organizzarli creando una buona strategia didattica George Siemens parlando di un corso MOOC dice "Questo è un corso insolito. Non è costituito da un insieme di contenuti che dovrai ricordare. Piuttosto, l'apprendimento nel corso risulta dalle attività che sviluppi e sarà diverso per ogni persona".
Facendo riferimento all'argomento MOOC, scegli l'affermazione che ritieni corretta fra le seguenti Un corso MOOC paced è un corso sempre disponibile e il fruitore sceglie quando e con quali tempi frequentare Un corso MOOC self-paced non è un corso sempre disponibile Un corso MOOC self-paced è un corso sempre disponibile e il fruitore sceglie quando e con quali tempi frequentare Un utente può iniziare quando vuole un corso self-paced però poi deve rispettare il calendario stabilito dall'organizzazione per sviluppare le attività e partecipare agli incontri in videoconferenza.
Facendo riferimento all'argomento MOOC, scegli l'affermazione che ritieni corretta fra le seguenti I MOOC sono tutti di stampo istruzionista La storia dei MOOC presenta una differenziazione degli approcci formativi basati su modelli decisamente diversi fra loro I MOOC di stampo connettivista sono gli xMOOC I MOOC sono tutti di stampo connettivista.
Facendo riferimento alla sessione "Critiche" dei MOOC, scegli l'affermazione che ritieni corretta fra le seguenti Kerr spstiene che il connettivismo di George Siemens e la conoscenza connettiva di Stephen Downes delineino una nuova teoria dell'apprendimento Kerr afferma che c’è necessità di una nuova teoria che spieghi come si produca conoscenza nell’era digitale Bill Kerr sostiene che una vera teoria dell’apprendimento dovrebbe svelarsi come nuova modalità per l’apprendimento e strutturarsi su un percorso teorico e pratico di riforma del curriculum e il connettivismo non fa ciò Dice Kerr che le teorie sulla cognizione distribuita sono nuove e la direzione tracciata da Stephen Downes e George Siemens sono buone.
Facendo riferimento alla sessione "Critiche" dei MOOC, scegli l'affermazione che ritieni corretta fra le seguenti Antonio Calvani presenta il connettivismo come uno strumento valido solo per discenti giovani e molto giovani con una buona capacità tecnologica e metacognitiva Pløn Verhagen ha sostenuto che il connettivismo è una teoria dell'apprendimento Alcuni definiscono il connettivismo una teoria troppo vaga e non ben definita che non sostituisce pienamente nessuna delle tre teorie precedenti: il comportamentismo, il cognitivismo, il costruttivismo Bill Kerr presenta il connettivismo come uno strumento valido solo per discenti adulti con una buona capacità tecnologica e metacognitiva.
Facendo riferimento ai Learning Analytics (LA), scegli l'affermazione che ritieni corretta fra le seguenti Il Learning Analytics è impiegato per capire e ottimizzare sia l’apprendimento che gli ambienti in cui esso avviene (R. Ferguson) Le tecniche di Learning Analytics non permettono di raccogliere e assemblare i dati del tracciamento per effettuare analisi sull’apprendimento I dati del tracciamento sono dati sistemati in un'unica fonte ed esiste il problema di estrarli e distinguerli, per poi analizzarli Nelle piattaforme non esistono strumenti che memorizzano dati di tracciamento in data base.
Facendo riferimento ai Learning Analytics (LA), scegli l'affermazione che ritieni corretta fra le seguenti Le funzionalità di gestione dei dati, possedute dai sistemi di tracciamento delle piattaforme, non sono paragonabili alle tecniche di data mining (le tecniche di data mining sono migliori) Le funzionalità di gestione dei dati, possedute dai sistemi di tracciamento delle piattaforme, sono equivalenti alle tecniche di data mining Le funzionalità di gestione dei dati, possedute dai sistemi di tracciamento delle piattaforme, sono migliori delle tecniche di data mining Il data mining non è idoneo per la gestione di big data.
Facendo riferimento ai Data Base (DB), scegli l'affermazione che ritieni corretta fra le seguenti La progettazione logica è la seconda fase della progettazione di un data base La progettazione logica è la prima fase della progettazione di un data base La progettazione logica è la quarta fase della progettazione di un data base La progettazione logica è la terza fase della progettazione di un data base.
Facendo riferimento ai Data Base (DB), scegli l'affermazione che ritieni corretta fra le seguenti Le informazioni non possono essere strutturate Le informazioni possono essere strutturate e la struttura restituisce ancora informazione Le informazioni possono essere strutturate ma la struttura non restituisce ancora informazione Nei data base non esistono informazioni strutturate.
Facendo riferimento ai Data Base (DB), scegli l'affermazione che ritieni corretta fra le seguenti Il dato equivale all'informazione Le informazioni sono elementi grezzi che non esprimono alcun significato, per esempio numeri, parole considerati senza alcun riferimento a situazioni specifiche Il dato è costituito da un contenuto e da un contesto che ne specifica il significato I dati sono elementi grezzi che non esprimono alcun significato, per esempio numeri, parole considerati senza alcun riferimento a situazioni specifiche.
Facendo riferimento ai Learning Analytics (LA), scegli l'affermazione che ritieni corretta fra le seguenti Il protocollo xAPI consente di raccogliere dati relativi alle esperienze che un utente sviluppa dentro un Learning Management System Un sistema di analisi dell'apprendimento (LA) non dovrebbe essere proattivo I big data sono gestiti dai normali software di gestione di base di dati Con Learning Analytics ci si riferisce alla misurazione, alla raccolta, all’analisi e alla presentazione dei dati sugli studenti e sui loro contesti, ai fini della comprensione e dell’ottimizzazione dell’apprendimento e degli ambienti in cui ha luogo.
Facendo riferimento ai Data Base (DB), scegli l'affermazione che ritieni corretta fra le seguenti Una base di dati è un insieme di dati organizzati secondo uno schema che è il risultato di una progettazione Nella progettazione fisica di un DB si analizza la situazione reale del problema e da questa si ottiene uno schema, schema Entità-Relazioni, che rappresenta le principali entità nel dominio del problema, gli attributi delle entità e le relazioni tra le entità La progettazione di una base di dati si sviluppa attraverso tre fasi, nell’ordine seguente: 1° fase: progettazione fisica, 2° fase: progettazione logica, 3° fase: progettazione concettuale Nella Progettazione logica si costruiscono le tabelle del data base progettato utilizzando software opportuni.
Nella Progettazione logica si costruiscono le tabelle del data base progettato utilizzando software opportuni Illich sostiene che deve essere il conseguimento di una serie di diplomi a definire il profilo del ruolo da acquisire per accedere a una qualsivoglia professione. Illich sostiene che la successione di diplomi garantisce l'abitudine al rispetto delle regole e buon metodo di apprendimento Secondo Illich la scuola non è un luogo generatore di apprendimento; in essa s’istruisce, ma istruire non corrisponde necessariamente ad apprendere Illich sostiene che centri ‘forniti’ di persone specializzate possono affiancare ma non sostituire la scuola nei suoi percorsi formativi.
Facendo riferimento a Illich nella relativa lezione, scegli l'affermazione che ritieni corretta fra le seguenti Illich dice che dei quattro servizi da lui indicati, per la formazione, due debbono essere gestiti dalla scuola: servizi per la consultazione di oggetti didattici, centrali delle capacità La proposta di Illich per la formazione si basa su quattro servizi ai quali può rivolgersi chi vuole gestire, autonomamente, la propria formazione: servizi per la consultazione di oggetti didattici, centrali delle capacità, assortimento degli eguali, servizi per la consultazione di educatori La proposta di Illich sulla formazione si basa su quattro servizi ai quali può rivolgersi chi vuole gestire, autonomamente, la propria formazione; questi servizi debbono essere gestiti dalla scuola Illich dice che dei quattro servizi da lui indicati, per la formazione, tre debbono essere gestiti dalla scuola: centrali delle capacità, assortimento degli eguali, servizi per la consultazione di educatori.
Facendo riferimento a Illich nella relativa lezione, scegli l'affermazione che ritieni corretta fra le seguenti Illich sostiene che occorre liberare la trasmissione delle capacità, riconoscendo a chi ne faccia richiesta la libertà di insegnarle o esercitarle. Illich sostiene che occorre rafforzare il metodo della trasmissione delle capacità tipico della scuola, preparando sempre più i docenti Illich sostiene che occorre creare dei centri di raccordo di docenti dove sia possibile mettere in comune le competenze di ciascuno e così la scuola potrebbe fornire un Illich sostiene che i docenti dovrebbero aggiornarsi continuamente per permettere alla scuola pubblica di migliorare costantemente la propria offerta di formazione e di migliorare contemporaneamente la propria immagine.
Facendo riferimento a Illich nella relativa lezione, scegli l'affermazione che ritieni corretta fra le seguenti Illich propone un sistema che si articola su quattro servizi ai quali un individuo può rivolgersi per gestire la propria formazione Illich propone un sistema che si articola solamente su tre servizi ai quali un individuo può rivolgersi per gestire la propria formazione Illich propone un sistema che si articola solamente su due servizi ai quali un individuo può rivolgersi per gestire la propria formazione Illich critica fortemente l'istruzione istituzionale ma non propone soluzioni alternative perché per lui l'istruzione deve essere personale e libera e non ha bisogno di servizi di aiuto.
Facendo riferimento a Illich nella relativa lezione, scegli l'affermazione che ritieni corretta fra le seguenti Illich sostiene che dare a tutti un’uguale possibilità d’istruzione è lodevole ed è raggiungibile attraverso una scolarizzazione obbligatoria Illich sostiene che alle situazioni di svantaggio nell’apprendimento si può rimediare affidandosi all’istruzione impartita nell’ambito della scuola Illich partorisce un’idea di formazione che sostituisca quella scolastica attraverso la valorizzazione della vita quotidiana, la quale diviene in tal modo un film di trame di apprendimento, di partecipazione, di interessamento Per Illich è sbagliato cercare di liberarsi dall’ossequio alle istituzioni che stabiliscono cosa sia legittimo e cosa non lo sia.
Facendo riferimento a Illich nella relativa lezione, scegli l'affermazione che ritieni corretta fra le seguenti Per Illich occorre dotare i docenti di nuove trame e tessuti didattici per aiutarli a trasformare ogni momento della vita scolastica degli allievi in episodi di apprendimento, di partecipazione e di interessamento Per Illich l’istruzione universale sarebbe attuabile attraverso la scuola con nuove attrezzature e nuovi sussidi Per Illich l’istruzione universale è attuabile solamente attraverso la scuola Per Illich l’istruzione universale non è attuabile attraverso la scuola.
Facendo riferimento a Illich nella relativa lezione, scegli l'affermazione che ritieni corretta fra le seguenti Illich non pensa che lo studente possa avere autonomia nella scelta di obiettivi personali di apprendimento In Illich è netto il rifiuto della scuola come centro per l’istruzione che eroga programmi obbligatori e standard, accessibili solamente con precedenti certificazioni o diplomi Per Illich un pedigree scolastico è l'unica garanzia per certificare le competenze acquisite Illich indica la scuola come centro ideale per l’istruzione in quanto eroga programmi obbligatori e standard e li rende accessibili solamente con precedenti certificazioni o diplomi.
Un servizio per l'assortimento degli eguali che Illich propone nel libro "Descolarizzare la società" è il servizio per il reperimento e la consultazione di risorse che possano aiutare lungo personali itinerari formativi Possiamo incontrarlo in corsi MOOC Possiamo incontrarlo in corsi di stampo trasmissivo asincrono Possiamo incontrarlo in corsi di stampo trasmissivo sincrono.
Facendo riferimento a Illich nella relativa lezione, scegli l'affermazione che ritieni corretta fra le seguenti Illich sostiene che la scuola incoraggia forme di contatto che possono far maturare una libertà e una consuetudine a sviluppare incontri Illich sostiene che nella scuola, in una certa fascia di età, è possibile raggiungere determinati obiettivi, dai quali discende un corretto raggruppamento degli studenti Per Illich, la rete per l’assortimento degli eguali dovrebbe costituire un luogo nel quale poter ricercare quanti vogliano radunarsi intorno ad uno stesso problema, così da poterlo affrontare in comune Illich sostiene che la scuola è un centro di assortimento degli eguali perché in essa si formano raggruppamenti di studenti in base a fasce di età.
Facendo riferimento a Illich nella relativa lezione, scegli l'affermazione che ritieni corretta fra le seguenti Dice Illich: “intendo dimostrare che il contrario della scuola è impossibile; che non possiamo affidarci a un apprendimento autonomo ma assumere insegnanti che aiutino lo studente a trovare il tempo e la voglia d’imparare" Illich sostiene che "occorre aggiornare i percorsi scolastici prestabiliti con l'introduzione di programmi sempre aggiornati che intercettino i bisogni di coloro che vogliono imparare" Illich afferma che "che possiamo fornire al discente nuovi agganci con il mondo attraverso nuovi programmi didattici e Dice Illich: “intendo dimostrare che il contrario della scuola è possibile; che possiamo affidarci a un apprendimento autonomo invece di assumere insegnanti che allettino o costringano lo studente a trovare il tempo e la voglia d’imparare".
Facendo riferimento al tema della personalizzazione nella lezione "Illich e MOOC", scegli l'affermazione che ritieni corretta fra le seguenti L’educazione orientata alla personalizzazione è confinata al periodo e al contesto scolastico La personalizzazione segue un approccio intra-personale nel periodo della scolarizzazione primaria e secondaria, diviene sempre più inter-personale successivamente La personalizzazione mira a portare tutti gli studenti allo stesso livello di conoscenze e competenze In ambito scolastico la personalizzazione si riferisce al riconoscimento e alla promozione dello sviluppo dell’allievo tenendo conto delle sue caratteristiche personali,relative al profilo intellettivo e attitudinale.
Facendo riferimento al Glossario, scegli l'affermazione che ritieni corretta fra le seguenti La "e" di e-Learning sta per "electrical" a ricordare il supporto e i vantaggi che gli strumenti della rete consentono alla formazione Rivoltella ci ricorda che il “termine e-Learning designa, in senso tecnico, gli sviluppi metodologici di quella che Nipper […] chiamava ‘formazione a distanza di terza generazione Rivoltella ci ricorda che il “termine e-Learning designa, in senso tecnico, gli sviluppi metodologici di quella che Nipper […] chiamava ‘formazione a distanza di seconda generazione Rivoltella ci ricorda che il “termine e-Learning designa, in senso tecnico, gli sviluppi tecnologici di quella che Nipper […] chiamava ‘formazione a distanza di terza generazione’.
Facendo riferimento al Blended Learning nell'ultima lezione, scegli l'affermazione che ritieni corretta fra le seguenti Il Blended Learning non può rappresentare la soluzione ideale, in ambito scolastico, ai fini dell’erogazione di didattica ordinaria in situazioni di emergenza. La Formazione a Distanza ha sicuramente delineato una significativa proposta nel campo della formazione e il superamento dei vincoli dello spazio e del tempo ha costituito un vantaggio allargando la platea di eventuali fruitori Rivoltella dice che il ravvicinamento alla presenza, rappresentato dal Blended Learning, non ha costituito un freno tranquillizzante allo sviluppo della Formazione a La Formazione a Distanza ha non ha delineato una significativa proposta nel campo della formazione e il superamento dei vincoli dello spazio e del tempo ha costituito uno svantaggio non generando un allargamento della platea di fruitori.
Facendo riferimento al Glossario nell'ultima lezione, scegli l'affermazione che ritieni corretta fra le seguenti Roncaglia ricorda che i problemi della didattica a distanza utilizzata nella fase di emergenza sono dipesi dal tentativo di replicare a distanza il modello familiare della didattica frontale, con un uso limitato ed esclusivamente trasmissivo degli strumenti di rete Roncaglia ricorda che il successo della didattica a distanza utilizzata nella fase di emergenza è dipeso dall'aver replicato a distanza il modello familiare della didattica frontale, con un uso limitato degli strumenti di rete Roncaglia ricorda che i problemi della didattica a distanza utilizzata nella fase di emergenza non sono assolutamente dipesi dalla forzata mancanza dell’interazione in presenza Roncaglia ricorda che i problemi della didattica a distanza utilizzata nella fase di emergenza sono dipesi dal non aver replicato a distanza il modello familiare della didattica in presenza che prevede lezioni frontali.
Facendo riferimento al Glossario nell'ultima lezione, scegli l'affermazione che ritieni corretta fra le seguenti Rivoltella scrive che le Learning activities rappresentano un’occasione di operazionalizzazione di concetti e di applicazione di metodi Rivoltella distingue due tipi di Learning activities; una fa riferimento alle e-tivities di Gilly Salomon e sono attività che non si svolgono esclusivamente online ma che possono prevedere anche delle attività offline Rivoltella distingue due tipi di Learning activities; una fa riferimento alle e-tivities di Rebecca Ferguson e sono delle attività esclusivamente sincrone Rivoltella scrive che le Learning activities rappresentano un’occasione di operazionalizzazione di metodi e di applicazione di concetti.
Facendo riferimento ai Data Base (DB), scegli l'affermazione che ritieni corretta fra le seguenti Fra le entità di un DB esistono delle relazioni; esse possono essere solo di due tipi: 1:n, 1:1 Lo schema Entità-Relazioni è uno schema fisico Dando un contesto, un dato diventa informazione Dando un contesto, un'informazione diventa dato.
Facendo riferimento al modello "20-20-20" di Bruschi e Perissinotto, scegli l'affermazione che ritieni corretta fra le seguenti La peer evaluation nella "Attività di gruppo e peer evaluation" della fase di approfondimento del modello 20-20-20, può essere sviluppata attraverso il webforum Qualunque attività della fase di approfondimento del modello 20-20-20, deve essere sviluppata entro 20 minuti La peer evaluation nella "Attività di gruppo e peer evaluation" della fase di approfondimento del modello 20-20-20, non può essere sviluppata attraverso il webforum Qualunque attività della fase di approfondimento del modello 20-20-20, deve essere sviluppata in modalità collaborativa fra studenti.
Facendo riferimento alla progettazione, scegli l'affermazione che ritieni corretta fra le seguenti Popper con il polo dell’orologio vuole rappresentare l’insieme dei sistemi fisici irregolari Popper nel libro "Nuvole e orologi" , parlando dei sistemi fisici, li dispone entro due estremi: il polo determinista e il polo indeterminista Popper con il polo delle nuvole vuole rappresentare l’insieme dei sistemi fisici regolari Nell'analisi di Popper, per il determinista tutti gli orologi sono nuvole.
Tenendo presente che Meirieu parla di principi che, combinati, portano alle forme di onnipotenza e regressione infantili, scegli l'affermazione corretta fra le seguenti I principi sono quattro Il vero giocattolo non deve sottrarsi all'onnipotenza infantile Un principio si interessa del problema della "sconnessione diretta" I principi sono sono tre.
Tenendo presente la distinzione fra consumatore e produttore di tecnologie, il produttore è Il soggetto che smaltisce le tecnologie Il soggetto che crea le tecnologie Il soggetto che è favorevole all'uso delle tecnologie ma non le crea Il soggetto che sa solamente usare le tecnologie .
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