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Teoria e storia della traduzione

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Teoria e storia della traduzione

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Ecampus, lezione 028 --> 054

Creation Date: 2022/09/02

Category: Others

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Che cosa sono i cosiddetti 'corpora diacronici'?. Sono i corpora che prendono in considerazione testi di epoche diverse. Sono i corpora che prendono in considerazione i testi di aree ed epoche diverse di un sistema di lingue. Sono i corpora che prendono in considerazione i testi delle origini di una lingua. Sono i corpora che prendono in considerazione i testi relativi agli ultimi dieci-venti anni.

Nella storia della lessicografia italiana qual è stato il primo dizionario che oltre che nella versione cartacea è stato disponibile anche su supporto digitale?. Il GDLI. Il 'Garzanti 2.0'. Il 'Sabatini-Coletti'. Il GRADIT.

Come rileva Luca Serianni, per quanto riguarda le innovazioni tecnologiche applicate alla lessicografia qual è lo strumento più efficace tra quelli adottati negli ultimi anni?. Il DVD. Il CD-ROM. Il dizionario consultabile direttamente in line. Il supporto USB.

Quale nozione fondamentale della riflessione teorica contemporanea è molto significativa per lo studio della traduzione?. La nozione di 'interrelazionalità' proposta da Julia Kristeva. La nozione di 'semiosi' proposta da Julia Kristeva. La nozione di 'semiotica' proposta da Julia Kristeva. La nozione di 'intertestualità' proposta da Julia Kristeva.

Dal punto di vista strutturale, qual è un dato fondamentale per una corretta comprensione del testo da tradurre e per un'adeguata resa di tale testo in un'altra lingua?. Il fatto che la struttura del metatesto ha la preminenza sulla struttura del prototesto. Il fatto che la struttura del prototesto ha sempre la preminenza sulla struttura del metatesto. Il fatto che un testo letterario è composto da un insieme di sistemi in relazione dialettica con altri sistemi al di fuori del testo stesso. Il fatto che un testo letterario deriva da un atto creativo che dà forma a una struttura determinata ma ripetibile.

Tra gli atteggiamenti fondamentali del lettore individuati da Jurij M. Lotman qual sarebbe un punto di partenza ideale per una buona traduzione?. Il lettore scopre elementi non essenziali per la genesi del testo e usa il testo per suoi scopi. Il lettore estrapola volutamente un livello dell'opera per determinati scopi specifici. Il lettore si concentra sul contenuto e coglie la trama narrativa o la parafrasi poetica. Il lettore comprende la complessità della struttura di un testo e la maniera in cui i vari livelli del testo interagiscono.

Qual è una delle tesi che più hanno animato nel corso dei secoli il dibattito sulla traduzione dei testi letterari?. La tesi della sostanziale incomprensibilità delle traduzioni dei testi letterari. La tesi della parziale intraducibilità dei testi letterari, specialmente dei testi teatrali. La tesi della sostanziale intraducibilità dei testi letterari, specialmente dei testi poetici. La tesi della parziale incomprensibilità delle traduzioni dei testi letterari, specialmente dei testi poetici.

Quali dei seguenti processi sono compresenti al massimo grado nella traduzione letteraria?. Il processo interpretativo e il processo analitico. Il processo creativo e il processo interpretativo. Il processo creativo e il processo induttivo. Il processo traduttivo e il processo scrittorio.

Secondo un pragmatismo che nasce dall'esigenza ineluttabile di comunicazione tra gli uomini e i popoli, ma anche tenendo conto della natura della traduzione, come si deve ritenere l'atto del tradurre?. Come un atto non arbitrario ma non necessario. Come un atto non arbitrario e necessario. Come un atto arbitrario ma necessario. Come un atto arbitrario e inutile.

Con riferimento alla traduzione dei testi poetici, quale delle seguenti affermazioni è corretta?. È possibile trasporre i significati denotativi di un testo poetico, ma è molto più arduo trasmettere i significati connotativi. Si possono facilmente trasporre i significati denotativi e connotativi di un testo poetico. È impossibile trasporre i significati denotativi e connotativi di un testo poetico. È possibile trasporre i significati connotativi di un testo poetico, ma è molto più arduo trasmettere i significati denotativi.

Secondo Raffaella Bertazzoli, a che cosa sono dovute le maggiori difficoltà che si riscontrano nella traduzione poetica?. Al fatto che le lingue possono differire anche molto dal punto di vista sintattico. Al fatto che le lingue hanno diversi modi di creare i vocaboli e le espressioni. Al fatto che le stratificazioni e i mutamenti lessicali, morfologici e sintattici possono differire da una lingua all'altra. Al fatto che i vari livelli del discorso sono tutti portatori di significato e sono condizionati strettamente tra loro.

Che cos'è la traduzione secondo Georg Gadamer?. È una forma di mutamento semantico-strutturale che utilizza il linguaggio come medium espressivo. È una forma di interpretazione che utilizza il linguaggio come medium di comprensione. È una forma di espressione artistica che utilizza il linguaggio come medium. È una forma di ragionamento astratto che utilizza il linguaggio come medium.

Come definisce André Lefevere la strategia traduttiva dei testi poetici che consiste nel riprodurre nella lingua di arrivo il suono della lingua di partenza fornendo una parafrasi accettabile del significato?. Traduzione sonora. Traduzione fonemica. Traduzione fonologica. Traduzione sonante.

In quale delle strategie di traduzione del testo poetico identificate da André Lefevere rientra l'imitazione?. Nell'interpretazione. Nella traduzione personale. Nella traduzione letterale. Nella poesia trasformata in prosa.

Quale delle strategie traduttive dei testi poetici identificate da André Lefevere consente di ottenere una maggiore accuratezza nella resa del testo di partenza?. La traduzione metrica. L'interpretazione. La traduzione in versi liberi. La traduzione rimata.

Secondo André Lefevere, come si definisce la 'traduzione metrica' come strategia traduttiva?. È quella che ha come criterio dominante la riproduzione della metrica del testo di arrivo. È quella che ha come criterio dominante la riproduzione della metrica del testo di partenza. È quella che ha come criterio dominante il raggiungimento di un equilibrio tra la metrica del testo di partenza e quella che si suppone sia la migliore soluzione metrica del testo di arrivo. È quella che ha come criterio dominante il raggiungimento di un equilibrio tra la metrica del testo di partenza e la metrica del testo di arrivo.

In che cosa consiste la difficoltà maggiore quando si traduce un testo poetico che appartiene a un periodo lontano nel tempo?. Consiste nel fatto che il poeta e i suoi contemporanei sono morti. Consiste nel fatto che la lingua della poesia originale non è più comprensibile a nessuno. Consiste nel fatto che la poesia originale potrebbe essere stata già tradotta più volte. Consiste nel fatto che la rilevanza della poesia originale nel contesto è 'morta'.

Traducendo un testo poetico, quale teoria di Anton Popovič è necessario accettare se non si intende realizzare una semplice traduzione con il testo a fronte?. La teoria sull'inevitabilità dei cambiamenti di espressione nel processo traduttivo. La teoria sull'inevitabilità della fedeltà all'espressione del prototesto. La teoria sull'evitabilità della fedeltà all'espressione del metatesto. La teoria sull'evitabilità dei cambiamenti di espressione nel processo traduttivo.

Come definisce Anton Popovič il tipo di cambiamento che nel processo traduttivo è motivato dalle scelte e dall'idioletto del traduttore?. Cambiamento negativo. Cambiamento individuale. Cambiamento costitutivo. Cambiamento interpersonale.

Qual è il tipo di verso canonico rispettivamente del sonetto regolare italiano e del sonetto regolare inglese?. Il settenario e il pentametro trocaico. Il settenario e il pentametro giambico. L'endecasillabo e il pentametro trocaico. L'endecasillabo e il pentametro giambico.

Qual è un tratto rilevante e caratteristico della traduzione del sonetto XXX di Shakespeare eseguita da Pietro La Via?. Rinuncia alla rima per poter rendere più fedelmente i contenuti del sonetto originale. Rinuncia alla rima per poter avere una maggiore libertà nella realizzazione di un rifacimento dell'originale. Conserva lo schema di rime del sonetto originale. Usa la rima pur non conservando lo schema di rime dell'originale.

Quale tipo di verso viene usato da Giuseppe Ungaretti per tradurre i sonetti di William Shakespeare?. Il pentametro giambico. Il verso libero. Il settenario. L'endecasillab.

In quale anno è stata pubblicata per la prima volta l'edizione definitiva delle traduzioni dei sonetti di Shakespeare eseguite da Giuseppe Ungaretti?. Nel 1996. Nel 1944. Nel 1982. Nel 1946.

Come evidenzia Susan Bassnett, quale grave errore può essere facilmente commesso se si ha un approccio superficiale alla traduzione di un romanzo?. Privilegiare i versi rispetto alla prosa. Privilegiare il contenuto a discapito della struttura complessiva. Privilegiare la struttura complessiva a discapito del contenuto. Privilegiare la prosa rispetto ai versi.

Secondo Anton Popovič, qual è uno degli errori in cui si può incorrere facilmente quando si traduce con superficialità un romanzo o un altro testo in prosa letteraria?. Le sottovalutazioni del testo originale. Le sovrainterpretazioni del testo originale. Le sottointerpretazioni del testo originale. Le sopravvalutazioni del testo originale.

Secondo Susan Bassnett, qual è il problema centrale per il traduttore di testi in prosa letteraria?. La difficoltà di trasporre correttamente la suddivisione in capitoli e paragrafi nel testo di arrivo. La difficoltà di determinare i temi portanti e realmente imprescindibili del testo di partenza. La difficoltà di determinare i discostamenti dall'originale che sono necessari per pervenire a un testo accettabile nella cultura di arrivo. La difficoltà di determinare delle unità traduttive.

Con quale fine Itamar Even-Zohar adotta l'espressione 'letteratura tradotta'?. Per indicare un corpus di traduzioni di testi di uno stesso autore che si presenta come un sistema complesso. Per indicare un corpus di testi che è strutturato e funziona come un sistema. Per indicare un corpus di studi sulla traduzione incentrati sullo stesso argomento che funziona come sistema. Per indicare un corpus di traduzioni di testi letterari in più lingue ma appartententi allo stesso genere letterario che si presentano come un sistema.

Di quale particolare ambito di ricerca, applicato anche agli studi sulla traduzione, è tra gli iniziatori e i maggiori esponenti Itamar Evan-Zohar?. Della teoria dei metasistemi. Della traduttologia dei sistemi. Della teoria della traduzione. Della teoria dei polisistemi.

Qual è il titolo originale esatto del più famoso e importante saggio di Itamar Even-Zohar sulla traduzione?. 'The Function of Translated Literature withim the Literary System'. 'The Function of Translations within the Literary Polysystem'. 'The Position of Translated Literature within the Literary Polysystem'. 'The Position of Translations within the Literary System'.

Quando è stato pubblicato per la prima volta il più famoso e importante saggio di Itamar Even-Zohar sulla traduzione?. Nel 1970. Nel 1878. Nel 1990. Nel 1978.

Secondo le concezioni di Itamar Even-Zohar, qual è un esempio concreto di macro-polisistema letterario?. La letteratura europea. La letteratura israeliana. La letteratura tradotta. Un genere letterario come il romanzo.

Secondo le concezioni di Itamar Even-Zohar, quale principio rappresenta un''attività secondaria'?. Un''attività secondaria' rappresenta il principio di mantenimento del codice stabilito. Un''attività secondaria' rappresenta il principio di stagnazione. Un''attività secondaria' rappresenta il principio di cristallizzazione. Un''attività secondaria' rappresenta il principio di innovazione.

Secondo le concezioni di Itamar Even-Zohar, quale può essere una delle funzioni più rilevanti della letteratura tradotta?. Attraverso la letteratura tradotta possono essere introdotti nel polisistema letterario elementi che prima non erano presenti. Attraverso la letteratura tradotta i parlanti della lingua di arrivo possono imparare meglio la lingua di partenza. Attraverso la letteratura tradotta può essere attuata una più esatta applicazione della grammatica della lingua di arrivo. Attraverso la letteratura tradotta il polisistema letterario di partenza può acquisire elementi innovativi.

Ai lavori di quali studiosi si ispira Itamar Even-Zohar nel formulare il concetto di 'polisistema letterario'?. Ai lavori degli strutturalisti francesi. Ai lavori dei formalisti russi. Ai lavori dei maggiori traduttologi inglesi. Ai lavori dei maggiori teorici della letteratura israelian.

Secondo le concezioni di Itamar Even-Zohar, quale principio rappresenta un''attività primaria'?. Un''attività primaria' rappresenta il principio di mantenimento del codice stabilito. Un''attività primaria' rappresenta il principio di stagnazione. Un''attività primaria' rappresenta il principio di commutazione. Un''attività primaria' rappresenta il principio di innovazione.

Secondo le concezioni di Itamar Even-Zohar, qual è uno dei modi in cui le opere tradotte possono essere in correlazione tra loro?. Il modo in cui esse sono stampate e ristampate nella cultura di arrivo. Il modo in cui esse sono tradotte nella lingua di arrivo. Il modo in cui esse sono selezionate dalla letteratura di arrivo. Il modo in cui esse sono studiate nella cultura di arrivo.

Secondo le concezioni di Itamar Even-Zohar, che cosa potrebbe accadere a una «letteratura non canonizzata»?. Che tenda a escludere i testi tradotti. Che sia costituita completamente da testi tradotti. Che non comprenda affatto testi tradotti. Che tenda a divenire una letteratura ben consolidata grazie al solo apporto dei testi tradotti.

Secondo le concezioni di Itamar Even-Zohar, qual è un possibile modo di spiegare le dinamiche interne al polisistema?. Il rapporto tra centro e periferia. Il rapporto tra elementi originali ed elementi tradotti. Il rapporto tra elementi centrali ed elementi intermedi. Il rapporto tra piccolo e grande.

Secondo le concezioni di Itamar Even-Zohar, come si può comportare la letteratura tradotta quando si verificano punti di svolta all'interno di un polisistema letterario?. La letteratura tradotta diviene più importante per il polisistema di partenza che per quello di arrivo. La letteratura tradotta può occupare una posizione primaria nel polisistema. La letteratura tradotta occupa sempre una posizione secondaria nel polisistema. La letteratura tradotta tende a scomparire dal polisistema.

Secondo le concezioni di Itamar Even-Zohar, quale delle seguenti affermazioni sulla letteratura tradotta è corretta?. Al suo interno la letteratura tradotta è compatta e monolitica. Al suo interno la letteratura tradotta è scissa e sfaldata. Al suo interno la letteratura tradotta è stratificata. Al suo interno la letteratura tradotta è costantemente alterata dalle relazioni con gli altri co-sistemi.

Secondo le concezioni di Itamar Even-Zohar, qual è la posizione normalmente assunta dalla letteratura tradotta all'interno del polisistema?. La letteratura tradotta si trova in una condizione di rinnovamento costante. La letteratura tradotta si colloca al centro del polisistema. La letteratura tradotta tende ad assumere una posizione primaria. La letteratura tradotta tende ad assumere una posizione secondaria.

Qual è stata la prima denominazione 'scientifica' della disciplina che si occupa della riflessione teorica sul tradurre?. Translation Studies. Scienza della traduzione. Teoria della letteratura traduttiva. Scienza della letteratura traduttiva.

In una prospettiva diacronica, che cosa si può dire dei principali concetti fondamentali della riflessione teorica sul tradurre?. Che in età antica e medievale non avevano il carattere scientifico del periodo sette-otto-novecentesco. Che nel periodo delle origini erano diversi da quelli dell'Otto-Novecento. Che in sostanza si ripetono dalle origini ai giorni nostri. Che in sostanza non si ripetono quasi mai dalle origini ai giorni nostri.

Qual è una delle tendenze dominanti della trattatistica pre-scientifica sulla traduzione?. È composta di testi che si occupano della traduzione religiosa. È composta di testi che si occupano della traduzione tecnico-scientifica. È composta di testi che si occupano della traduzione artistica. È composta di testi che si occupano della traduzione orale.

Qual è la denominazione 'scientifica' più recente adottata per designare la disciplina che si occupa della riflessione teorica sul tradurre?. Scienza della traduzione. Translation ideology. Translation Studies. Scienza teorica sulla traduzione.

Chi è il primo traduttore a noi noto nella Roma antica?. Livio Andronico. Publio Terenzio Afro. Marco Tullio Cicerone. Quinto Orazio Flacco.

Quali sono i due vocaboli che designano i tipi fondamentali di traduttore su cui si basa il primo testo dedicato alla riflessione sul tradurre a noi noto?. orator / translator. primus auctor / secundus auctor. interpres / translator. interpres / orator.

Qual è il titolo originale esatto del primo testo a noi noto che sia mai stato dedicato alla riflessione teorica sul tradurre?. 'De optimo genere oratorum'. 'De interpretatione recta'. 'De optimo genere interpretandi'. 'Ars poetica'.

Chi è l'autore del primo testo a noi noto che sia mai stato dedicato alla riflessione teorica sul tradurre?. Marco Tullio Cicerone. San Girolamo. Livio Andronico. Quinto Orazio Flacco.

Con quale titolo è conosciuto l'importante testo di riflessione teorica sul tradurre di san Girolamo?. 'De interpretatione recta'. 'De optimo genere oratorum'. 'De optimo genere interpretandi'. 'De interpretatione sancta'.

Con quale titolo è conosciuta la prima traduzione completa della Bibbia in lingua latina?. Vulgata. Vetus Itala. Septuaginta. Itala.

Con quale titolo è nota la prima versione greca dell'Antico Testamento?. Biblia Antiqua. Vetus Itala. Septuaginta. Vulgata.

Chi è considerato il primo poeta-traduttore della letteratura italiana?. Giacomo da Lentini. Dante Alighieri. Fra Guidotto da Bologna. Brunetto Latini.

Qual è il tecnicismo usato per designare la pratica traduttiva più diffusa nell'Italia medievale?. Versione. Volgarizzamento. Adattamento. Interpretazione.

In quale città europea nel secolo XII nacque una famosa e importante scuola di traduttori?. A Torino in Italia. A Tolone in Francia. A Toledo in Spagna. A Tolosa in Francia.

In quali direzioni (da quali lingue a quali lingue) si è svolta l'attività di traduzione attuata da Leonardo Bruni?. Dal greco al latino e dal greco all'italiano. Dal greco al latino e dall'italiano al latino. Dal greco all'italiano e dal latino all'italiano. Dal latino al greco e dal latino all'italiano.

Chi è l'autore del più importante trattato sulla traduzione composto in epoca umanistica?. Coluccio Salutati. Marsilio Ficino. Lorenzo Valla. Leonardo Bruni.

Di quale classico della letteratura italiana Leonardo Bruni ha tradotto un famoso testo?. Di Dante Alighieri. Di Francesco Petrarca. Di Giacomo da Lentini. Di Giovanni Boccaccio.

Chi è l'autore del trattato 'Elegantiae linguae latinae'?. Lorenzo Valla. Leonardo Bruni. Marsilio Ficino. Giovanni Boccaccio.

Perché il trattato 'Elegantiae linguae latinae' è importante nella storia della traduzione?. Perché espone una serie di norme grammaticali e stilistiche che ha valore anche per la prassi e la teoria della traduzione. Perché è il primo specifico trattato moderno sul tradurre nato in ambito italiano ed europeo. Perché presenta un'estesa spiegazione dei contenuti dei trattati di Cicerone e di san Girolamo. Perché tratta della bellezza della lingua latina in relazione alla prassi della traduzione dal latino nelle lingue volgari.

Qual è il titolo esatto del trattato sul tradurre di Sebastiano Fausto da Longiano?. 'Dialogo della qualità de lo tradurre'. 'Dialogo de lo tradurre'. 'Dialogo de lo traduttore'. 'Dialogo del modo de lo tradurre'.

Dove e quando è stato pubblicato il trattato sul tradurre di Sebastiano Fausto da Longiano?. A Venezia nel 1556. A Firenze nel 1456. A Venezia nel 1520. A Firenze nel 1420.

Qual è uno degli elementi di novità del trattato sul tradurre di Sebastiano Fausto da Longiano?. La distinzione della traduzione letteraria da quella tecnica. L'opzione per la traduzione straniante. L'opzione per la traduzione 'a senso' e non per la traduzione 'alla lettera'. La distinzione della traduzione scritta da quella orale.

Chi è l'autore dell'importante trattato 'La manière de bien traduire d'une langue en autre'?. Nicolas Perrot d'Ablancourt. Étienne Dolet. Pierre-Daniel Huet. Joachim du Bellay.

In quale testo si trova l'essenza del pensiero di John Dryden sulla traduzione?. Nella prefazione alle 'Odi pindariche'. Nella prefazione alla traduzione 'The Destruction of Troy'. Nella prefazione alla traduzione delle 'Epistole' di Ovidio. Nella prefazione alla traduzione dell''Arte poetica' di Orazio.

Secondo l'accezione e la terminologia drydeniane, come si chiama il tipo di traduzione che si realizza quando il testo è reso parola per parola e riga per riga?. Imitazione. Versione interlineare. Metafrasi. Parafrasi.

Qual è, in sintesi, la sostanza del pensiero di Pierre-Daniel Huet sulla prassi della traduzione?. Sostiene la preminenza del criterio della libertà assoluta. Sostiene una via di mezzo tra la fedeltà al significato e allo stile dell'originale e la libertà assoluta. Sostiene che la fedeltà al significato dell'originale abbia la preminenza sulla fedeltà allo stile dell'originale stesso. Sostiene che la fedeltà al significato e allo stile dell'originale debba avere la preminenza sugli altri elementi della traduzione.

Quali sono i criteri fondamentali della prassi traduttiva dominante in Francia nel Seicento e nel Settecento?. La traduzione può non essere piacevole ed elegante e può non rispettare la delicatezza della lingua francese se risulta fedele e rispettosa nel trasporre forma e contenuto dell'originale. La traduzione può non essere piacevole ed elegante, l'importante è che rispetti la delicatezza della lingua francese e l'essenza dell'originale. La traduzione deve essere piacevole ed elegante, non deve offendere la delicatezza della lingua francese, e quindi trasforma enormemente l'originale. La traduzione deve essere piacevole ed elegante, non deve offendere la delicatezza della lingua francese, ma non può trasformare l'essenza dell'originale.

Chi è l'autore dell'importante trattato 'De interpretatione' che si oppone alla prassi delle traduzioni libere dominante nella Francia del Seicento e del Settecento?. Alexander Pope. John Dryden. Étienne Dolet. Pierre-Daniel Huet.

Nell'Inghilterra del Seicento qual è la personalità dominante nella prassi del tradurre e nella riflessione sul tradurre?. John Dryden. John Denham. Alexander Pope. Abraham Cowley.

Qual è la denominazione usata per designare il tipo di traduzioni dominante nella Francia del Seicento e del Settecento?. Versions infidèles. Traductions infidèles. Correctes infidèles. Belles infidèles.

Nell'Inghilterra del Seicento quale letterato pone il traduttore e lo scrittore sullo stesso piano?. Alexander Fraser Tytler. John Denham. Ben Jonson. John Dryden.

Chi è il più noto traduttore dell''Iliade' nell'Inghilterra del Settecento?. Alexander Fraser Tytler. John Dryden. Alexander Pope. Samuel Johnson.

Chi è l'autore del primo studio sistematico in inglese dei processi di traduzione?. Alexander Fraser Tytler. Thomas Gray. Alexander Pope. Samuel Johnson.

In quale anno è stato pubblicato il primo studio sistematico in inglese dei processi di traduzione?. Nel 1715. Nel 1791. Nel 1680. Nel 1719.

Qual è il titolo del primo studio sistematico in inglese dei processi di traduzione?. 'Essay on the Conceptions of Translation'. 'Essay on the Principles of Translation'. 'Essay on the Real Nature of Translation'. 'Essay on the Most Important Features of Translation.

Qual è uno dei principi fondamentali espressi nel primo studio sistematico in inglese dei processi di traduzione?. La traduzione dovrebbe essere una trascrizione almeno parziale dell'idea essenziale dell'opera originale. La traduzione dovrebbe contenere lo stesso numero di parole dell'opera originale. La traduzione dovrebbe avere la stessa naturalezza dell'opera originale. La traduzione dovrebbe essere una libera, ma elegante trasposizione dell'opera originale.

Come si può definire, in sintesi, la situazione in cui si sono generalmente trovati i traduttori italiani di opere chiave del Preromanticismo europeo?. Si sono trovati in una situazione di difficoltà, imbarazzo e squilibrio poiché la letteratura italiana settecentesca aveva un'impostazione complessiva e modalità espressive completamente diverse. Si sono trovati in una situazione a metà strada tra la difficoltà e l'imbarazzo, da un lato, e l'agio, dall'altro, poiché riuscivano a comprendere e ad apprezzare i tratti essenziali del Preromanticismo europeo, pur non disponendo di una lingua letteraria adatta alla traduzione letteraria, e in particolare alla traduzione poetica dalle maggiori lingue europee dell'epoca. Si sono trovati pienamente a loro agio, poiché in Italia si era ormai diffusa tra i letterati una conoscenza molto buona di lingue come l'inglese e il francese. Si sono trovati pienamente a loro agio, poiché c'era una completa consonanza con le caratteristiche tematiche, emotive ed espressive complessive della letteratura italiana settecentesca.

Per le traduzioni delle opere di quali autori si è maggiormente distinto il traduttore francese settecentesco Pierre-Prime-Félicien Le Tourneur?. Per le traduzioni di opere di Melchiorre Cesarotti, Alessandro Alfieri e Ugo Foscolo. Per le traduzioni di opere di William Shakespeare, Dante Alighieri e Francesco Petrarca. Per le traduzioni di opere di Edward Young, James Macpherson e William Shakespeare. Per le traduzioni di opere di Edward Young, Alexander Pope e John Dryden.

Nella storia della traduzione a che cosa si riferisce il titolo 'La morte di Ettore'?. Alla traduzione in versi dell''Iliade' eseguita da Melchiorre Cesarotti. Al rifacimento modernizzante dell''Iliade' eseguito da Melchiorre Cesarotti. Alla traduzione letterale in prosa dell''Iliade' eseguita da Melchiorre Cesarotti. Al rifacimento con cui Melchiorre Cesarotti ha adattato il testo dell''Iliade' per il teatr.

Qual è la principale peculiarità dell'impresa traduttiva compiuta da Melchiorre Cesarotti nel rendere l''Iliade' in lingua italiana?. L'ha realizzata facendo esplicitamente riferimento al gusto preromantico e allo stile dei maggiori poeti preromantici europei, introducendo così le tendenze preromantiche in Italia. Ne ha fornito tre traduzioni diverse realizzate secondo modalità espressive e approcci traduttivi diversi. Ne ha eseguito una traduzione in prosa che è più esattamente un rifacimento italianizzante. L'ha tradotta facendo riferimento ai princìpi esposti da Leonardo Bruni.

Qual è il titolo del più significativo scritto di riflessione sul tradurre composto da Melchiorre Cesarotti?. 'Discorso premesso alla prima edizione di Padova del 1763'. 'Saggio sulla filosofia del gusto'. 'Discorso premesso alla seconda edizione di Padova del 1772'. 'Saggio sulla filosofia delle lingue'.

In quale anno è stata pubblicata la prima edizione della traduzione delle 'Poesie di Ossian' eseguita da Melchiorre Cesarotti?. Nel 1765. Nel 1763. Nel 1760. Nel 1772.

Qual è la traduzione che ha dato a Melchiorre Cesarotti un posto di grande rilievo e duraturo nella storia letteraria italiana ed europea?. La traduzione dei poemi di Omero. La traduzione delle tragedie di Voltaire. La traduzione dell'elegia di Thomas Gray. La traduzione delle 'Poesie di Ossian'.

Quali sono state, in ordine cronologico, le prima traduzioni eseguite e pubblicate da Melchiorre Cesarotti?. La traduzione delle tragedie 'Il Cesare' e 'Maometto' di Voltaire. La traduzione del 'Lamento' di Edward Young e dell''Elegia' di Thomas Gray. La traduzione dell''Elegia' di Thomas Gray e dell''Odissea' di Omero. La traduzione del 'Prometeo' di Eschilo e di sette odi di Pindaro.

Qual è una delle ragioni per cui l'attività traduttiva di Melchiorre Cesarotti si ricorda e si impone nella storia della cultura e della letteratura italiana?. Per il contributo fornito all'introduzione e allo sviluppo della tendenza preromantica in Italia. Per il contributo fornito alla modernizzazione della cultura preromantica italiana mediante il ritorno ai classici antichi. Per il contributo fornito a una migliore conoscenza della letteratura francese contemporanea e della letteratura inglese contemporanee in Italia. Per il contributo fornito al ritorno e alla rivalorizzazione degli elementi principali delle letterature classiche in Italia.

Qual è stato uno degli elementi più innovativi introdotti nella letteratura italiana dalla traduzione cesarottiana delle 'Poesie di Ossian'?. L'uso del decasillabo sciolto per rendere la poesia epica. L'uso dell'endecasillabo sciolto per la poesia epica. L'uso del settenario sciolto per rendere la poesia epica. L'uso del dodecasillabo sciolto per rendere la poesia epica.

Quale fu l'atteggiamento di Melchiorre Cesarotti rispetto al testo originale nella sua traduzione delle 'Poesie di Ossian'?. Cesarotti si adoperò per rendere il testo originale nella maniera più fedele e letterale possibile, quindi senza compiere interventi rilevanti sul testo originale, così da trasmetterne le peculiarità alla prassi letteraria italiana coeva. Cesarotti realizzò un rifacimento modernizzante del testo originale per renderlo più adatto al contesto culturale di arrivo. Cesarotti tentò di rispettare il testo originale il più possibile e di renderlo in modo fedele e letterale, ma non riuscì e optò per un adattamento legato alla prassi letteraria italiana coeva. Cesarotti compì diversi interventi sul testo originale, alcuni anche abbastanza cospicui, per renderlo il più possibile assimilabile da parte della coscienza letteraria italiana coeva.

Qual è una delle motivazioni di fondo della scelta fatta da Melchiorre Cesarotti di tradurre le poesie di Ossian?. Le poesie di Ossian costituivano per Cesarotti un esempio di quella poesia primitiva libera dalla stratificazione delle regole retoriche e dai pregiudizi critici che indicava come alto esempio di letteratura. Le poesie di Ossian rappresentavano un'importante fonte di informazioni storiche e culturali su un ambiente antico ignoto alla cultura italiana settecentesca. Le poesie di Ossian costituivano per Cesarotti una sfida linguistica e culturale molto stimolante per via della scarsissima conoscenza della letteratura in lingua inglese nell'Italia del '700. Le poesie di Ossian erano praticamente impossibili da tradurre in lingua italiana e perciò Cesarotti decise di affrontarne la traduzione per dimostrare tale impossibilità e spronare i letterati italiani a superarla innovando la tradizione poetica nazionale.

Dove e in quale anno è stata pubblicata l'edizione definitiva della traduzione cesarottiana delle 'Poesie di Ossian'?. A Padova nel 1763. A Pisa nel 1763. A Padova nel 1801. A Pisa nel 1801.

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