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Teoria e storia della traduzione

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Teoria e storia della traduzione

Author:
AVATAR

Creation Date:
22/06/2020

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Languages

Number of questions: 231
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Quale concezione di testo si presuppone quando si parla di traduzione? Una concezione traduttiva Una concezione linguistica Una concezione complessa Una concezione semantica.
A che cosa corrisponde una traduzione riga a riga? A una traduzione con il testo originale a fronte A una traduzione interlineare A una traduzione moderna propriamente detta A una traduzione biblica.
Qual è un esempio noto e significativo di traduzione letterale intesa come particolare configurazione della traduzione secondo le accezioni odierne? La versione dei soli quattro Vangeli come era intesa dai traduttori antichi La versione della Bibbia come è intesa dai traduttori moderni La versione dei soli quattro Vangeli come è intesa dai traduttori moderni La versione della Bibbia come era intesa dagli antichi traduttori.
Quando è stata proposta per la prima volta la denominazione 'Translation studies'? Nel 1988 Nel 1998 Nel 1898 Nel 1978.
Da quale lingua europea la denominazione 'traduttologia' viene presa in italiano? Dal russo Dal francese Dal tedesco Dall'inglese.
Chi sostiene che «l'essenza della traduzione consiste tutta nel fatto che quanto si trova scritto in una lingua venga correttamente trasferito in un'altra»? Georges Mounin Itamar Even-Zohar Raffaella Bertazzoli Leonardo Bruni.
Che cos'è la 'dispositio' nella terminologia della teoria e della storia della traduzione? L'ordine e la combinazione più opportuna dei vocaboli in una traduzione L'insieme delle disposizioni ritenute necessarie da un traduttore per la realizzazione di una determinata traduzione La marcata predisposizione di un traduttore nei riguardi di un testo da tradurre L'ordine nel tempo e la disposizione nello spazio geografico delle traduzioni di uno stesso testo.
Che cosa indica il termine 'aemulatio', importante nella storia della traduzione? L'imitazione della lingua dei grandi scrittori L'imitazione dello stile dell'autore del testo originale L'imitazione di una traduzione già esistente L'imitazione degli antichi modelli letterari.
Quale famiglia lessicale fu introdotta nel vocabolario grazie a una lettera di Leonardo Bruni? La famiglia di 'traducere' La famiglia di 'transferre' La famiglia di 'volgarizzare' La famiglia di 'interpres'.
Quali concetti vengono adoperati per creare una serie di coppie oppositive di termini riferiti ai più essenziali fenomeni della traduzione? Originale vs traduzione Partenza vs arrivo Inizio vs fine Lettera vs spirito.
Nella terminologia tecnica della teoria della traduzione che cos'è il 'metatesto'? È il testo supposto come originale di una traduzione È il testo ottenuto mediante il processo traduttivo È il testo che viene sottoposto al processo traduttivo È il testo scritto nella lingua da cui si traduce.
Quale studioso della teoria della traduzione ha proposto e cominciato a usare i termini 'prototesto' e 'metatesto'? Anton Popovič Gianfranco Folena Roman Jakobson Georges Mounin.
Tra quelli elencati qui di seguito qual è uno dei tipi di traduzione riconosciuti da Brian Walton? Rifacimento Versione interlineare Adattamento Volgarizzamento.
Come si tende a definire la versione secondo l'uso terminologico moderno La versione è spesso realizzata da traduttori inesperti La versione è un lavoro oggettivo, universitario, dotto La versione è spesso realizzata da un traduttore che è anche scrittore La versione è il risultato di scelte che non dipendono dalle caratteristiche della lingua di partenza.
Secondo l''Encyclopédie' francese per che cosa si distingue la versione rispetto alla traduzione? La versione tende ad aderire il più possibile alle strutture caratteristiche sia della lingua di partenza sia della lingua di arrivo La versione è più aderente alle strutture caratteristiche della lingua di arrivo La versione tende a non aderire né alle strutture caratteristiche della lingua di partenza né a quelle della lingua di arrivo La versione è più aderente alle strutture caratteristiche della lingua di partenza.
Che cosa pensano, tra le altre cose, della versione i redattori dell''Encyclopédie' francese? Che non è giusto che gli esercizi scolastici di traduzione siano denominati liberi adattamenti Che non è giusto che gli esercizi scolastici di traduzione siano compresi nell'ambito delle forme di traduzione Che è giusto che gli esercizi scolastici di traduzione siano denominati 'versioni' Che è giusto che gli esercizi scolastici di traduzione siano denominati 'traduzioni'.
Come si può definire, in estrema sintesi, il processo traduttivo? Il processo traduttivo è la descrizione degli elementi costitutivi della traduzione in quanto attività linguistica Il processo traduttivo è la descrizione dei diversi tipi possibili di traduzione nel tempo e nello spazio Il processo traduttivo è la descrizione delle operazioni sottese ai diversi tipi di traduzione in un contesto multidisciplinare Il processo traduttivo è la descrizione delle diverse fasi storiche della riflessione teorica sul tradurre.
Secondo le concezioni contemporanee della teoria della traduzione qual è il fattore centrale nel processo traduttivo? La cultura del testo di arrivo Il testo di arrivo Il testo di partenza Il traduttore.
Secondo la terminologia delle teorie contemporanee della traduzione come si chiama l'aspetto peculiarmente costitutivo del prototesto intorno a cui si costruisce l'identificazione del metatesto? Equivalente Contaminazione semantica Dominante Costante.
Secondo la terminologia delle teorie contemporanee della traduzione come si chiama il fenomeno in base al quale a contatto con la lingua in cui viene tradotto il testo di partenza può manifestare nuove possibilità ed esprimere potenzialità espressive che lo possono valorizzare? Sinergia semantica Contaminazione linguistica Contaminazione semantica Sinergia linguistica.
Che cosa richiede l'interpretazione come fase del processo traduttivo? Una serie di scelte Una serie di proposte di traduzione Una serie di letture Una serie di percezioni del testo di partenza.
Qual è un elemento fondamentale della traduzione da una lingua a un'altra? La distanza spazio-temporale che separa il lettore del prototesto e il metatesto La distanza spazio-temporale che separa il prototesto e il lettore del metatesto La distanza linguistica che separa il lettore del prototesto e il metatesto La distanza linguistica che separa il prototesto e il lettore del metatesto.
Dal punto di vista pratico del traduttore come si presenta l'attività del tradurre? Come un processo di equivalenza Come un processo emozionale Come un processo decisionale Come un processo di lettura.
Secondo la tipologia proposta da Roman Jakobson, in che cosa consiste la traduzione intralinguistica? Consiste nell'interpretazione dei segni linguistici per mezzo dei segni di un'altra lingua Consiste nell'interpretazione dei segni linguistici per mezzo di altri segni della stessa lingua Consiste nell'interpretazione dei segni linguistici per mezzo dei segni propri a un traduttore in quanto autore Consiste nell'interpretazione dei segni linguistici per mezzo dei segni di un sistema non linguistico.
Secondo la tipologia proposta da Roman Jakobson, qual è la denominazione principale del tipo di traduzione detto anche 'trasmutazione'? Traduzione intrasemiotica Traduzione interlinguistica Traduzione intersemiotica Traduzione intralinguistica.
Perché la traduzione del testo sacro occupa un posto di rilievo nella storia della cultura occidentale? Perché permette di comprendere meglio i meccanismi sottesi alla traduzione letteraria Perché contribuisce in maniera determinante all'affermarsi delle lingue volgari Perché è più importante della traduzione letteraria nella riflessione teorica dedicata alla traduzione Perché contribuisce con forza a rendere più sensibili gli animi dei traduttori.
Quando avvenne la prima traduzione delle Sacre Scritture in lingua paleoslava? Nel secolo IX Nel secolo VIII Nel secolo VII Nel secolo X.
Quale fattore ha fatto in modo che la traduzione religiosa fosse per lungo tempo il principale tipo di traduzione? Lo sviluppo delle letterature classiche (greca e latina) Lo sviluppo delle religioni universali Lo sviluppo di conventi e monasteri seguito alla nascita del Cristianesimo Lo sviluppo della religione contemporaneo alla nascita e allo sviluppo della scrittura.
Nel suo manuale Georges Mounin come definisce il problema più essenziale sotteso alla traduzione letteraria? Lo definisce come l'annoso problema dell'approccio più semplice opposto all'approccio più difficile, e viceversa Lo definisce come l'annoso problema della fedeltà opposta alla bellezza, e viceversa Lo definisce come l'annoso problema della precisione opposta all'imprecisione, e viceversa Lo definisce come l'annoso problema dell'eterogeneità opposta all'omogeneità, e viceversa.
Secondo la linguistica moderna e con riferimento alla traduzione letteraria, a che cosa si riferisce la nozione di 'situazione'? Si riferisce all'insieme delle informazioni geografiche, storiche, sociali, culturali che sono sempre incluse nell'enunciato linguistico anche se non sono necessarie per una traduzione completa del messaggio contenuto nell'enunciato Si riferisce all'insieme delle informazioni geografiche, storiche, sociali, culturali che non sono sempre incluse nell'enunciato linguistico e che non sono necessarie per una traduzione completa del messaggio contenuto nell'enunciato Si riferisce all'insieme delle informazioni geografiche, storiche, sociali, culturali che sono sempre incluse nell'enunciato linguistico e che sono perciò necessarie per una traduzione completa del messaggio contenuto nell'enunciato Si riferisce all'insieme delle informazioni geografiche, storiche, sociali, culturali che non sono sempre incluse nell'enunciato linguistico, ma che sono necessarie per una traduzione completa del messaggio contenuto nell'enunciato.
Qual è, in estrema sintesi, il 'contesto' di una traduzione letteraria? È l'articolato contesto linguistico entro cui nascono l'opera letteraria originale e la sua traduzione È il complesso contesto della cultura letteraria entro cui si colloca il testo di arrivo È l'articolato contesto della cultura linguistica entro cui si colloca il testo di partenza È il complesso contesto dei rapporti intercorrenti tra le due culture coinvolte.
Qual è stata la prassi più diffusa nella traduzione letteraria dal Medioevo al Settecento? La prassi del libero adattamento La prassi della versione che rispetta la lingua di partenza La prassi della versione scolastica La prassi della traduzione letterale.
Quale può essere considerata la vera forma di fedeltà della traduzione poetica? La fedeltà a tutti gli elementi semantici La fedeltà alla sintassi La fedeltà allo stile La fedeltà alla poesia.
Con quale vocabolo Franco Buffoni propone di sostituire il termine 'fedeltà' nella terminologia della teoria e della storia della traduzione? Con 'sincerità' Con 'lealtà' Con 'poeticità' Con 'beltà'.
Alla luce delle idee espresse dalla teoria contemporanea della traduzione qual è l'atteggiamento ormai prevalente rispetto all'idea dell'impossibilità di tradurre un testo letterario? L'atto del tradurre è arbitrario e definitivamente impossibile L'atto del tradurre non è arbitrario ma è reso in realtà impossibile da fattori culturali L'atto del tradurre non è arbitrario e quindi è sempre possibile L'atto del tradurre è arbitrario ma necessario.
Vista l'importanza dei dialoghi, della lingua parlata e del linguaggio infantile nei testi letterari per i più piccoli, a quale altro tipo di traduzione è simile la traduzione dei libri per l'infanzia? Alla traduzione religiosa Alla traduzione orale Alla traduzione teatrale Alla traduzione poetica.
Quale delle seguenti affermazioni è una valida descrizione della situazione della traduzione dei libri per l'infanzia nel contesto complessivo della storia della traduzione? La traduzione dei libri per l'infanzia è un tipo di traduzione in realtà impraticabile a causa delle specificità della letteratura per l'infanzia La traduzione dei libri per l'infanzia è un tipo di traduzione antico quando la traduzione letteraria in senso lato La traduzione dei libri per l'infanzia è un tipo particolare, pieno di problemi specifici e di insospettate difficoltà La traduzione dei libri per l'infanzia è un tipo in tutto e per tutto identico alla traduzione dei libri non riservati ai più piccoli.
Quale peculiare procedimento traduttivo partecipa alla nascita, cioè alla produzione delle opere letterarie destinate ai lettori più piccoli? La traduzione letterale L'adattamento La parafrasi La versione interlineare.
Nel caso della traduzione di un testo teatrale per la recitazione qual è, secondo Mounin, la forma più opportuna di resa dal prototesto? Il rifacimento L'adattamento La versione libera La versione letterale.
Quale distinzione di principio è opportuna quando si affronta la questione della traduzione teatrale? La distinzione tra la traduzione teatrale in senso proprio e la traduzione cinematografica in senso proprio La distinzione tra il testo teatrale tradotto per la lettura e il testo teatrale tradotto per la recitazione La distinzione tra la traduzione dei drammi e la traduzione delle tragedie La distinzione tra la traduzione letteraria e la traduzione poetica.
Cos'è che in linea di principio rende il teatro la forma di espressione letteraria meno adatta all'esportazione e quindi alla traduzione? La sua ricchezza di situazioni legate alla vita di un determinato popolo La sua ricchezza di riferimenti alla biografia dei vari autori di testi per il teatro La sua ricchezza di riferimenti filosofici e a volte religiosi La sua ricchezza psicologica legata alla mentalità di un determinato popolo.
Quale criterio deve considerare come prerequisito un traduttore di testi teatrali? La legittimità del testo La recitabilità del testo L'intraducibilità del testo La teatralità del testo.
Come si può definire il sottotesto incluso in un testo teatrale? Testo rituale Testo intellettuale Testo gestuale Testo manuale.
Qual è una delle caratteristiche che dovrebbe possedere un traduttore di testi teatrali? Essere in grado di 'udire' la voce degli attori che hanno recitato il testo in passato e di immaginare la loro gestualità Essere nella condizione di udire la voce dell'attore reale che recita e di vedere la sua gestualità Essere in grado di 'udire' la voce che parla nel testo e di immaginare la gestualità legata al linguaggio Essere in grado di udire la voce del regista che mette in scena il testo e di comprendere il suo linguaggio.
A quale altra tecnica di traduzione assomiglia la principale realizzazione della tecnica della didascalia sonora? All'adattamento Alla traduzione sussurrata Alla post-sincronizzazione Alla traduzione simultanea.
Nel caso della sottotitolazione in che cosa consiste la sostanza del lavoro del traduttore? Nel ridurre il dialogo originale senza allontanarsi dal suo senso e dal suo ritmo, dal suo valore affettivo e dal suo valore letterario Nell'ampliare il dialogo originale per consentire nella lingua di arrivo una piena comprensione di tutti gli elementi espressivi Nel rendere il dialogo originale parola per parola così da consentire nella lingua di arrivo una piena comprensione di tutti gli elementi espressivi Nel modificare il dialogo originale in base alle esigenze del ritmo, del valore affettivo e del valore letterario della lingua di arrivo.
Qual è un'altra possibile denominazione della tecnica del doppiaggio? Post-isocronia Post-traduzione Post-sincronizzazione Post-produzione.
Come può essere designato il procedimento di doppiaggio adottato nel terzo stadio di sviluppo di questa tecnica? Sincronizzazione per verifica con il parlato Sincronizzazione per verifica con l'audio originale Sincronizzazione per verifica con l'immagine Sincronizzazione per verifica con il testo scritto.
Qual è la più antica forma di traduzione, non solo tecnica, ma in assoluto? La traduzione giuridica La traduzione tecnico-scientifica La traduzione commerciale La traduzione diplomatica.
Qual è una delle differenze più rilevanti e sostanziali tra la traduzione tecnico-scientifica e la traduzione letteraria? Le ragioni degli errori di traduzione Le conseguenze degli errori di traduzione La conformità stilistica rispetto agli originali La ricercatezza stilistica delle traduzioni.
A partire da quale evento storico la figura dell'interprete assume una grande rilevanza? A partire dalla pace di Versailles A partire dalla pace di Carlowitz A partire dalla Conferenza di Jalta A partire dal Congresso di Vienna.
Come si chiama il penultimo principio del metodo Rozan, che costituisce uno dei due princìpi più importanti di questo metodo? Orizzontalismo Sincretismo Simultanismo Verticalismo.
Qual è la forma moderna di traduzione orale, nata negli anni Venti del Novecento? L'interpretazione consecutiva La traduzione continua L'interpretazione simultanea Lo chuchotage.
Secondo Georges Mounin, quali tra quelle indicate qui di seguito sono caratteristiche che deve avere un vero interprete? Deve essere un pensatore e un filosofo Deve essere un traduttore e un doppiatore Deve essere un oratore e un attore Deve essere uno sportivo e un uomo di azione.
Lavorando alle macchine per la traduzione a che cosa si aspirava e si aspira? Alla traduzione letteraria Alla traduzione sistematica Alla traduzione degli elementi portanti del discorso Alla traduzione automatica.
Qual è l'elemento della lingua che in assoluto crea le maggiori difficoltà alle macchine per tradurre? La sillabazione Gli omografi Le parole declinabili La sintassi.
Quando e dove sono state presentate al pubblico le prime macchine per tradurre sperimentali? Nel 1954 a New York Nel 1937 a Londra Nel 1933 a Mosca Nel 1955 a Londra.
Nella tradizione lessicografica italiana qual è uno dei primi e più interessanti esempi di lista di parole trascritta per uso privato? Il 'Dittionario' di Francesco Sansovino Il 'Vocabulario' di Lucilio Minerbi Il 'Vocabolario degli Accademici della Crusca' Il 'Vocabulista' di Luigi Pulci.
Quale illustre letterato diede un contributo fondamentale alla nascita del 'Vocabolario degli Accademici della Crusca'? Francesco Sansovino Leonardo Salviati Luigi Pulci Niccolò Machiavelli.
Nella terminologia tecnica della lessicografia come si denomina l'insieme dei lemmi inclusi e sviluppati, o registrati, in un'opera di carattere lessicale? Lemmazione Glossa Glossario Lemmario.
Quale tra le seguenti parole è un sinonimo più generico e comune del tecnicismo lessicografico 'lemma'? Lessema Spoglio Voce Uso.
In linguistica, come si chiama un'espressione composta di più parole, che costituisce un insieme non scomponibile, il cui significato complessivo è autonomo rispetto ai singoli termini in essa presenti? Espressione polirematica Attestazione Espressione sintagmatica Accezione.
Che cosa si incontra di solito nella preistoria di ogni tradizione lessicografica? I vocabolari bilingui Le liste di parole trascritte per uso privato da uno scrittore I glossari bilingui I vocabolari monolingui.
Chi è il principale autore del più importante dizionario storico della lingua italiana apparso nel secolo XIX? Salvatore Battaglia Niccolò Tommaseo Leonardo Salviati Bernardo Belli.
Quando è apparsa la prima edizione del 'Vocabolario degli Accademici della Crusca? Nel 1623 Nel 1612 Nel 1618 Nel 1593.
Qual è il fine precipuo dei dizionari storici? Ripercorrere la storia di una lingua moderna dal punto di vista dello sviluppo della sua tradizione letteraria Ripercorrere la storia di una parola o di un'espressione, dalla più antica attestazione in poi Registrare le parole degli autori più antichi di una letteratura nazionale per fini individuali come la redazione di una nuova opera letteraria Registrare il patrimonio di una tradizione scritta, fornendo una documentazione che illustri le varie accezioni registrate di un vocabolo.
Dove è apparsa la prima edizione del 'Vocabolario degli Accademici della Crusca? A Roma A Venezia A Firenze A Pisa.
Quale grande dizionario etimologico è stato inizialmente e a lungo diretto da Max Pfister? Il 'Lessico etimologico italiano' Il 'Romanisches Etymologisches Wörterbuch' Il 'Dizionario etimologico della lingua italiana' Il 'Dizionario etimologico dei dialetti italiani'.
A che cosa mirano i moderni dizionari etimologici? A cogliere e comprendere la realtà concettuale preesistente al linguaggio e quindi alle varie parole ed espressioni A ripercorrere l'intera storia di un termine o di un'espressione, dalla più antica attestazione in poi A registrare il patrimonio di una tradizione scritta dalle origini in poi A individuare la provenienza di un vocabolo o di un'espressione.
In quale periodo sono stati pubblicati tutti i dizionari etimologici della lingua italiana compilati con criteri scientifici? Negli ultimi settant'anni Negli ultimi cento anni Negli ultimi centocinquant'anni Negli ultimi quarantant'anni.
A chi si deve la realizzazione del 'Dizionario etimologico della lingua italiana'? A Carlo Battisti e Giovanni Alessio A Manlio Cortelazzo e Paolo Zolli A Manlio Cortelazzo e Carla Marcato Ad Alberto Nocentini e Alessandro Parenti.
A che cosa si riferiscono le restrizioni diafasiche, che possono rendere due vocaboli non perfettamente sovrapponibili in ogni contesto? Alla diversa collocazione cronologica della prima attestazione di due o più vocaboli Alla diversa etimologia Alla diversa provenienza geografica di due o più vocaboli Alle variazioni di stile e di registro espressivo.
Come si definisce un vocabolo che è dotato di un significato più ristretto rispetto a un altro con cui ha una relazione semantica? Inverso Iponimo Iperonimo Analogo.
Che cosa sono gli 'inversi'? Sono vocaboli in rapporto semantico reciproco per cui il significato di uno è necessariamente definito rispetto all'altro Sono vocaboli dotati di un significato più ristretto rispetto a un altro con cui è in relazione semantica Sono vocaboli la cui sovrapponibilità semantica è soltanto parziale Sono vocaboli i cui significati sono opposti.
Chi è l'autore del primo importante dizionario dei sinonimi della lingua italiana, il cui valore è rimasto a lungo ineguagliato? Leonardo Salviati Niccolò Tommaseo Giovanni Romani Tullio De Mauro.
Come si definisce un neologismo nato dall'aggiunta di una nuova accezione a un vocabolo già esistente? Neologismo semantico Neologismo fonetico Neologismo sintattico Neologismo lessicale.
Nella storia della lessicografia italiana qual è in assoluto il primo esempio di raccolta di neologismi? Il 'Dizionario delle parole nuove' di Manlio Cortelazzo e Ugo Cardinale Gli 'Annali del lessico contemporaneo italiano' di Manlio Cortelazzo Le 'Parole nuove' di Bruno Migliorini Il 'Dizionario moderno' di Alfredo Panzini.
Chi è il curatore dei due 'Supplementi' del 'Grande dizionario della lingua italiana' che costituiscono due raccolte di neologismi? Edoardo Sanguineti Tullio De Mauro Salvatore Battaglia Manlio Cortelazzo.
Quando è stata pubblicata la prima edizione in volume autonomo del dizionario noto come lo 'Zingarelli'? Nel 1971 Nel 1917 Nel 1961 Nel 1922.
Quale deve essere l'atteggiamento del lessicografo che compila un dizionario dell'uso nei confronti delle terminologie scientifiche? Deve accogliere solo i tecnicismi scientifici che penetrano o possono penetrare nel linguaggio corrente Deve accogliere il maggior numero possibile di tecnicismi relativi agli ambiti scientifici più diffusi Deve accogliere il maggior numero possibile di tecnicismi relativi al maggior numero possibile di ambiti scientifici Deve escludere ogni tecnicismo scientifico.
Qual è uno degli aspetti fondamentali di un moderno dizionario dell'uso? Le informazioni grammaticali L'indicazione della bibliografia riferita a ogni lemma L'indicazione delle fonti letterarie Le informazioni etimologiche.
Insieme alla formazione del lemmario qual è in assoluto uno degli aspetti più delicati che devono essere affrontati dal lessicografo, per esempio nel compilare un dizionario dell'uso? L'uso appropriato ed esatto delle marche d'uso Il coinvolgimento emotivo dei potenziali lettori Il reperimento delle fonti letterarie relative a ogni lemma La definizione dei vocaboli e delle loro varie accezioni.
Che cosa indica il tecnicismo lessicografico 'definitóre'? Indica una delle sigle che abbreviano le diverse marche d'uso adoperata in un dizionario Indica il lessicografo che si dedica alla definizione di un determinato vocabolo e delle sue varie accezioni Indica uno di quegli elementi che nella definizione di un vocabolo introducono abitualmente determinate classi di derivati Indica un elemento indispensabile per la comprensione di una particolare accezione di un vocabolo.
Qual è il più vasto vocabolario della lingua d'uso oggi disponibile per l'italiano? Il 'Vocabolario della lingua italiana' dell'Istituto Treccani Il 'Grande dizionario italiano dell'uso' Lo 'Zingarelli' Il 'Sabatini-Coletti'.
Qual è uno dei meriti riconosciuti al dizionario noto come 'Sabatini-Coletti'? L'aver segnato un grande arricchimento e rinnovamento delle informazioni grammaticali L'aver stabilito la sillabazione sistematica di tutti i lemmi L'aver introdotto la classificazione dei sostantivi sulla base dei cosiddetti 'argomenti' L'aver stabilito le prime marche d'uso poi adoperate anche in altri dizionari.
Quale opera lessicografica servì come base per adattamenti e rifacimenti bilingui e plurilingui fino a inizio Settecento? Il 'Vocabolario di tre nobilissimi linguaggi italiano, illirico, e latino' Il 'Calepinus septem linguarum hoc est lexicon Latinum' Il 'Leksikon trejazyčnyj' Il 'Dictionarium latinum' di Calepio.
Dove e in quale anno fu pubblicato il 'Leksikon trejazyčnyj. Dictionarium trilingue' di Polikarpov Orlov? A Vienna nel 1818 A Mosca nel 1704 A Vienna nel 1804 A Mosca nel 1718.
Con quali lingue vengono interpretate le parole del serbo nel dizionario di Vuk Stefanović Karadžić? Con il latino e il greco Con il latino e l'italiano Con il latino e il russo Con il latino e il tedesco.
Che cosa sono i cosiddetti 'corpora diacronici'? Sono i corpora che prendono in considerazione testi di epoche diverse Sono i corpora che prendono in considerazione i testi di aree ed epoche diverse di un sistema di lingue Sono i corpora che prendono in considerazione i testi delle origini di una lingua Sono i corpora che prendono in considerazione i testi relativi agli ultimi dieci-venti anni.
Nella storia della lessicografia italiana qual è stato il primo dizionario che oltre che nella versione cartacea è stato disponibile anche su supporto digitale? Il GDLI Il 'Garzanti 2.0' Il 'Sabatini-Coletti' Il GRADIT.
Come rileva Luca Serianni, per quanto riguarda le innovazioni tecnologiche applicate alla lessicografia qual è lo strumento più efficace tra quelli adottati negli ultimi anni? Il DVD Il CD-ROM Il dizionario consultabile direttamente in line Il supporto USB.
Quale nozione fondamentale della riflessione teorica contemporanea è molto significativa per lo studio della traduzione? La nozione di 'interrelazionalità' proposta da Julia Kristeva La nozione di 'semiosi' proposta da Julia Kristeva La nozione di 'semiotica' proposta da Julia Kristeva La nozione di 'intertestualità' proposta da Julia Kristeva.
Dal punto di vista strutturale, qual è un dato fondamentale per una corretta comprensione del testo da tradurre e per un'adeguata resa di tale testo in un'altra lingua? Il fatto che la struttura del metatesto ha la preminenza sulla struttura del prototesto Il fatto che la struttura del prototesto ha sempre la preminenza sulla struttura del metatesto Il fatto che un testo letterario è composto da un insieme di sistemi in relazione dialettica con altri sistemi al di fuori del testo stesso Il fatto che un testo letterario deriva da un atto creativo che dà forma a una struttura determinata ma ripetibile.
Tra gli atteggiamenti fondamentali del lettore individuati da Jurij M. Lotman qual sarebbe un punto di partenza ideale per una buona traduzione? Il lettore scopre elementi non essenziali per la genesi del testo e usa il testo per suoi scopi Il lettore estrapola volutamente un livello dell'opera per determinati scopi specifici Il lettore si concentra sul contenuto e coglie la trama narrativa o la parafrasi poetica Il lettore comprende la complessità della struttura di un testo e la maniera in cui i vari livelli del testo interagiscono.
Qual è una delle tesi che più hanno animato nel corso dei secoli il dibattito sulla traduzione dei testi letterari? La tesi della sostanziale incomprensibilità delle traduzioni dei testi letterari La tesi della parziale intraducibilità dei testi letterari, specialmente dei testi teatrali La tesi della sostanziale intraducibilità dei testi letterari, specialmente dei testi poetici La tesi della parziale incomprensibilità delle traduzioni dei testi letterari, specialmente dei testi poetici.
Quali dei seguenti processi sono compresenti al massimo grado nella traduzione letteraria? Il processo interpretativo e il processo analitico Il processo creativo e il processo interpretativo Il processo creativo e il processo induttivo Il processo traduttivo e il processo scrittorio.
Secondo un pragmatismo che nasce dall'esigenza ineluttabile di comunicazione tra gli uomini e i popoli, ma anche tenendo conto della natura della traduzione, come si deve ritenere l'atto del tradurre? Come un atto non arbitrario ma non necessario Come un atto non arbitrario e necessario Come un atto arbitrario ma necessario Come un atto arbitrario e inutile.
Con riferimento alla traduzione dei testi poetici, quale delle seguenti affermazioni è corretta? È possibile trasporre i significati denotativi di un testo poetico, ma è molto più arduo trasmettere i significati connotativi Si possono facilmente trasporre i significati denotativi e connotativi di un testo poetico È impossibile trasporre i significati denotativi e connotativi di un testo poetico È possibile trasporre i significati connotativi di un testo poetico, ma è molto più arduo trasmettere i significati denotativi.
Secondo Raffaella Bertazzoli, a che cosa sono dovute le maggiori difficoltà che si riscontrano nella traduzione poetica? Al fatto che le lingue possono differire anche molto dal punto di vista sintattico Al fatto che le lingue hanno diversi modi di creare i vocaboli e le espressioni Al fatto che le stratificazioni e i mutamenti lessicali, morfologici e sintattici possono differire da una lingua all'altra Al fatto che i vari livelli del discorso sono tutti portatori di significato e sono condizionati strettamente tra loro.
Che cos'è la traduzione secondo Georg Gadamer? È una forma di mutamento semantico-strutturale che utilizza il linguaggio come medium espressivo È una forma di interpretazione che utilizza il linguaggio come medium di comprensione È una forma di espressione artistica che utilizza il linguaggio come medium È una forma di ragionamento astratto che utilizza il linguaggio come medium.
Come definisce André Lefevere la strategia traduttiva dei testi poetici che consiste nel riprodurre nella lingua di arrivo il suono della lingua di partenza fornendo una parafrasi accettabile del significato? Traduzione sonora Traduzione fonemica Traduzione fonologica Traduzione sonante.
In quale delle strategie di traduzione del testo poetico identificate da André Lefevere rientra l'imitazione? Nell'interpretazione Nella traduzione personale Nella traduzione letterale Nella poesia trasformata in prosa.
Quale delle strategie traduttive dei testi poetici identificate da André Lefevere consente di ottenere una maggiore accuratezza nella resa del testo di partenza? La traduzione metrica L'interpretazione La traduzione in versi liberi La traduzione rimata.
Secondo André Lefevere, come si definisce la 'traduzione metrica' come strategia traduttiva? È quella che ha come criterio dominante la riproduzione della metrica del testo di arrivo È quella che ha come criterio dominante la riproduzione della metrica del testo di partenza È quella che ha come criterio dominante il raggiungimento di un equilibrio tra la metrica del testo di partenza e quella che si suppone sia la migliore soluzione metrica del testo di arrivo È quella che ha come criterio dominante il raggiungimento di un equilibrio tra la metrica del testo di partenza e la metrica del testo di arrivo.
In che cosa consiste la difficoltà maggiore quando si traduce un testo poetico che appartiene a un periodo lontano nel tempo? Consiste nel fatto che il poeta e i suoi contemporanei sono morti Consiste nel fatto che la lingua della poesia originale non è più comprensibile a nessuno Consiste nel fatto che la poesia originale potrebbe essere stata già tradotta più volte Consiste nel fatto che la rilevanza della poesia originale nel contesto è 'morta'.
Traducendo un testo poetico, quale teoria di Anton Popovič è necessario accettare se non si intende realizzare una semplice traduzione con il testo a fronte? La teoria sull'inevitabilità dei cambiamenti di espressione nel processo traduttivo La teoria sull'inevitabilità della fedeltà all'espressione del prototesto La teoria sull'evitabilità della fedeltà all'espressione del metatesto La teoria sull'evitabilità dei cambiamenti di espressione nel processo traduttivo.
Come definisce Anton Popovič il tipo di cambiamento che nel processo traduttivo è motivato dalle scelte e dall'idioletto del traduttore? Cambiamento negativo Cambiamento individuale Cambiamento costitutivo Cambiamento interpersonale.
Qual è il tipo di verso canonico rispettivamente del sonetto regolare italiano e del sonetto regolare inglese? Il settenario e il pentametro trocaico Il settenario e il pentametro giambico L'endecasillabo e il pentametro trocaico L'endecasillabo e il pentametro giambico.
Qual è un tratto rilevante e caratteristico della traduzione del sonetto XXX di Shakespeare eseguita da Pietro La Via? Rinuncia alla rima per poter rendere più fedelmente i contenuti del sonetto originale Rinuncia alla rima per poter avere una maggiore libertà nella realizzazione di un rifacimento dell'originale Conserva lo schema di rime del sonetto originale Usa la rima pur non conservando lo schema di rime dell'originale.
Quale tipo di verso viene usato da Giuseppe Ungaretti per tradurre i sonetti di William Shakespeare? Il pentametro giambico Il verso libero Il settenario L'endecasillabo.
In quale anno è stata pubblicata per la prima volta l'edizione definitiva delle traduzioni dei sonetti di Shakespeare eseguite da Giuseppe Ungaretti? Nel 1996 Nel 1944 Nel 1982 Nel 1946.
Come evidenzia Susan Bassnett, quale grave errore può essere facilmente commesso se si ha un approccio superficiale alla traduzione di un romanzo? Privilegiare i versi rispetto alla prosa Privilegiare il contenuto a discapito della struttura complessiva Privilegiare la struttura complessiva a discapito del contenuto Privilegiare la prosa rispetto ai versi.
Secondo Anton Popovič, qual è uno degli errori in cui si può incorrere facilmente quando si traduce con superficialità un romanzo o un altro testo in prosa letteraria? Le sottovalutazioni del testo originale Le sovrainterpretazioni del testo originale Le sottointerpretazioni del testo originale Le sopravvalutazioni del testo originale.
Secondo Susan Bassnett, qual è il problema centrale per il traduttore di testi in prosa letteraria? La difficoltà di trasporre correttamente la suddivisione in capitoli e paragrafi nel testo di arrivo La difficoltà di determinare i temi portanti e realmente imprescindibili del testo di partenza La difficoltà di determinare i discostamenti dall'originale che sono necessari per pervenire a un testo accettabile nella cultura di arrivo La difficoltà di determinare delle unità traduttive.
Con quale fine Itamar Even-Zohar adotta l'espressione 'letteratura tradotta'? Per indicare un corpus di traduzioni di testi di uno stesso autore che si presenta come un sistema complesso Per indicare un corpus di testi che è strutturato e funziona come un sistema Per indicare un corpus di studi sulla traduzione incentrati sullo stesso argomento che funziona come sistema Per indicare un corpus di traduzioni di testi letterari in più lingue ma appartententi allo stesso genere letterario che si presentano come un sistema.
Di quale particolare ambito di ricerca, applicato anche agli studi sulla traduzione, è tra gli iniziatori e i maggiori esponenti Itamar Evan-Zohar? Della teoria dei metasistemi Della traduttologia dei sistemi Della teoria della traduzione Della teoria dei polisistemi.
Qual è il titolo originale esatto del più famoso e importante saggio di Itamar Even-Zohar sulla traduzione? The Function of Translated Literature withim the Literary System' 'The Function of Translations within the Literary Polysystem' 'The Position of Translated Literature within the Literary Polysystem' 'The Position of Translations within the Literary System'.
Quando è stato pubblicato per la prima volta il più famoso e importante saggio di Itamar Even-Zohar sulla traduzione? Nel 1970 Nel 1878 Nel 1990 Nel 1978.
Secondo le concezioni di Itamar Even-Zohar, qual è un esempio concreto di macro-polisistema letterario? La letteratura europea La letteratura israeliana La letteratura tradotta Un genere letterario come il romanzo.
Secondo le concezioni di Itamar Even-Zohar, quale principio rappresenta un''attività secondaria'? Un''attività secondaria' rappresenta il principio di mantenimento del codice stabilito Un''attività secondaria' rappresenta il principio di stagnazione Un''attività secondaria' rappresenta il principio di cristallizzazione Un''attività secondaria' rappresenta il principio di innovazione.
Secondo le concezioni di Itamar Even-Zohar, quale può essere una delle funzioni più rilevanti della letteratura tradotta? Attraverso la letteratura tradotta possono essere introdotti nel polisistema letterario elementi che prima non erano presenti Attraverso la letteratura tradotta i parlanti della lingua di arrivo possono imparare meglio la lingua di partenza Attraverso la letteratura tradotta può essere attuata una più esatta applicazione della grammatica della lingua di arrivo Attraverso la letteratura tradotta il polisistema letterario di partenza può acquisire elementi innovativi.
Ai lavori di quali studiosi si ispira Itamar Even-Zohar nel formulare il concetto di 'polisistema letterario'? Ai lavori degli strutturalisti francesi Ai lavori dei formalisti russi Ai lavori dei maggiori traduttologi inglesi Ai lavori dei maggiori teorici della letteratura israeliani.
Secondo le concezioni di Itamar Even-Zohar, quale principio rappresenta un''attività primaria'? Un''attività primaria' rappresenta il principio di mantenimento del codice stabilito Un''attività primaria' rappresenta il principio di stagnazione Un''attività primaria' rappresenta il principio di commutazione Un''attività primaria' rappresenta il principio di innovazione.
Secondo le concezioni di Itamar Even-Zohar, qual è uno dei modi in cui le opere tradotte possono essere in correlazione tra loro? Il modo Il modo in cui esse sono stampate e ristampate nella cultura di arrivo Il modo in cui esse sono tradotte nella lingua di arrivo Il modo in cui esse sono selezionate dalla letteratura di arrivo Il modo in cui esse sono studiate nella cultura di arrivo.
Secondo le concezioni di Itamar Even-Zohar, che cosa potrebbe accadere a una «letteratura non canonizzata»? Che tenda a escludere i testi tradotti Che sia costituita completamente da testi tradotti Che non comprenda affatto testi tradotti Che tenda a divenire una letteratura ben consolidata grazie al solo apporto dei testi tradotti.
Secondo le concezioni di Itamar Even-Zohar, qual è un possibile modo di spiegare le dinamiche interne al polisistema? Il rapporto tra centro e periferia Il rapporto tra elementi originali ed elementi tradotti Il rapporto tra elementi centrali ed elementi intermedi Il rapporto tra piccolo e grande.
Secondo le concezioni di Itamar Even-Zohar, come si può comportare la letteratura tradotta quando si verificano punti di svolta all'interno di un polisistema letterario? La letteratura tradotta diviene più importante per il polisistema di partenza che per quello di arrivo La letteratura tradotta può occupare una posizione primaria nel polisistema La letteratura tradotta occupa sempre una posizione secondaria nel polisistema La letteratura tradotta tende a scomparire dal polisistema.
Secondo le concezioni di Itamar Even-Zohar, quale delle seguenti affermazioni sulla letteratura tradotta è corretta? Al suo interno la letteratura tradotta è compatta e monolitica Al suo interno la letteratura tradotta è scissa e sfaldata Al suo interno la letteratura tradotta è stratificata Al suo interno la letteratura tradotta è costantemente alterata dalle relazioni con gli altri co-sistemi.
Secondo le concezioni di Itamar Even-Zohar, qual è la posizione normalmente assunta dalla letteratura tradotta all'interno del polisistema? La letteratura tradotta si trova in una condizione di rinnovamento costante La letteratura tradotta si colloca al centro del polisistema La letteratura tradotta tende ad assumere una posizione primaria La letteratura tradotta tende ad assumere una posizione secondaria.
Qual è stata la prima denominazione 'scientifica' della disciplina che si occupa della riflessione teorica sul tradurre? Translation Studies Scienza della traduzione Teoria della letteratura traduttiva Scienza della letteratura traduttiva.
In una prospettiva diacronica, che cosa si può dire dei principali concetti fondamentali della riflessione teorica sul tradurre? Che in età antica e medievale non avevano il carattere scientifico del periodo sette-otto-novecentesco Che nel periodo delle origini erano diversi da quelli dell'Otto-Novecento Che in sostanza si ripetono dalle origini ai giorni nostri Che in sostanza non si ripetono quasi mai dalle origini ai giorni nostri.
Qual è una delle tendenze dominanti della trattatistica pre-scientifica sulla traduzione? È composta di testi che si occupano della traduzione religiosa È composta di testi che si occupano della traduzione tecnico-scientifica È composta di testi che si occupano della traduzione artistica È composta di testi che si occupano della traduzione orale.
Qual è la denominazione 'scientifica' più recente adottata per designare la disciplina che si occupa della riflessione teorica sul tradurre? Scienza della traduzione Translation ideology Translation Studies Scienza teorica sulla traduzione.
Chi è il primo traduttore a noi noto nella Roma antica? Livio Andronico Publio Terenzio Afro Marco Tullio Cicerone Quinto Orazio Flacco.
Quali sono i due vocaboli che designano i tipi fondamentali di traduttore su cui si basa il primo testo dedicato alla riflessione sul tradurre a noi noto? orator / translator primus auctor / secundus auctor interpres / translator interpres / orator.
Qual è il titolo originale esatto del primo testo a noi noto che sia mai stato dedicato alla riflessione teorica sul tradurre? 'De optimo genere oratorum' 'De interpretatione recta' 'De optimo genere interpretandi' 'Ars poetica'.
Chi è l'autore del primo testo a noi noto che sia mai stato dedicato alla riflessione teorica sul tradurre? Marco Tullio Cicerone San Girolamo Livio Andronico Quinto Orazio Flacco.
Con quale titolo è conosciuto l'importante testo di riflessione teorica sul tradurre di san Girolamo? 'De interpretatione recta' 'De optimo genere oratorum' 'De optimo genere interpretandi' 'De interpretatione sancta'.
Con quale titolo è conosciuta la prima traduzione completa della Bibbia in lingua latina? Vulgata Vetus Itala Septuaginta Itala.
Con quale titolo è nota la prima versione greca dell'Antico Testamento? Biblia Antiqua Vetus Itala Septuaginta Vulgata.
Chi è considerato il primo poeta-traduttore della letteratura italiana? Giacomo da Lentini Dante Alighieri Fra Guidotto da Bologna Brunetto Latini.
Qual è il tecnicismo usato per designare la pratica traduttiva più diffusa nell'Italia medievale? Versione Volgarizzamento Adattamento Interpretazione.
In quale città europea nel secolo XII nacque una famosa e importante scuola di traduttori? A Torino in Italia A Tolone in Francia A Toledo in Spagna A Tolosa in Francia.
In quali direzioni (da quali lingue a quali lingue) si è svolta l'attività di traduzione attuata da Leonardo Bruni? Dal greco al latino e dal greco all'italiano Dal greco al latino e dall'italiano al latino Dal greco all'italiano e dal latino all'italiano Dal latino al greco e dal latino all'italiano.
Chi è l'autore del più importante trattato sulla traduzione composto in epoca umanistica? Coluccio Salutati Marsilio Ficino Lorenzo Valla Leonardo Bruni.
Di quale classico della letteratura italiana Leonardo Bruni ha tradotto un famoso testo? Di Dante Alighieri Di Francesco Petrarca Di Giacomo da Lentini Di Giovanni Boccaccio.
Chi è l'autore del trattato 'Elegantiae linguae latinae'? Lorenzo Valla Leonardo Bruni Marsilio Ficino Giovanni Boccaccio.
Perché il trattato 'Elegantiae linguae latinae' è importante nella storia della traduzione? Perché espone una serie di norme grammaticali e stilistiche che ha valore anche per la prassi e la teoria della traduzione Perché è il primo specifico trattato moderno sul tradurre nato in ambito italiano ed europeo Perché presenta un'estesa spiegazione dei contenuti dei trattati di Cicerone e di san Girolamo Perché tratta della bellezza della lingua latina in relazione alla prassi della traduzione dal latino nelle lingue volgari.
Qual è il titolo esatto del trattato sul tradurre di Sebastiano Fausto da Longiano? 'Dialogo della qualità de lo tradurre' 'Dialogo de lo tradurre' 'Dialogo de lo traduttore' 'Dialogo del modo de lo tradurre'.
Dove e quando è stato pubblicato il trattato sul tradurre di Sebastiano Fausto da Longiano? A Venezia nel 1556 A Firenze nel 1456 A Venezia nel 1520 A Firenze nel 1420.
Qual è uno degli elementi di novità del trattato sul tradurre di Sebastiano Fausto da Longiano? La distinzione della traduzione letteraria da quella tecnica L'opzione per la traduzione straniante L'opzione per la traduzione 'a senso' e non per la traduzione 'alla lettera' La distinzione della traduzione scritta da quella orale.
Chi è l'autore dell'importante trattato 'La manière de bien traduire d'une langue en autre'? Nicolas Perrot d'Ablancourt Étienne Dolet Pierre-Daniel Huet Joachim du Bellay.
In quale testo si trova l'essenza del pensiero di John Dryden sulla traduzione? Nella prefazione alle 'Odi pindariche' Nella prefazione alla traduzione 'The Destruction of Troy' Nella prefazione alla traduzione delle 'Epistole' di Ovidio Nella prefazione alla traduzione dell''Arte poetica' di Orazio.
Secondo l'accezione e la terminologia drydeniane, come si chiama il tipo di traduzione che si realizza quando il testo è reso parola per parola e riga per riga? Imitazione Versione interlineare Metafrasi Parafrasi.
Qual è, in sintesi, la sostanza del pensiero di Pierre-Daniel Huet sulla prassi della traduzione? Sostiene la preminenza del criterio della libertà assoluta Sostiene una via di mezzo tra la fedeltà al significato e allo stile dell'originale e la libertà assoluta Sostiene che la fedeltà al significato dell'originale abbia la preminenza sulla fedeltà allo stile dell'originale stesso Sostiene che la fedeltà al significato e allo stile dell'originale debba avere la preminenza sugli altri elementi della traduzione.
Quali sono i criteri fondamentali della prassi traduttiva dominante in Francia nel Seicento e nel Settecento? La traduzione può non essere piacevole ed elegante e può non rispettare la delicatezza della lingua francese se risulta fedele e rispettosa nel trasporre forma e contenuto dell'originale La traduzione può non essere piacevole ed elegante, l'importante è che rispetti la delicatezza della lingua francese e l'essenza dell'originale La traduzione deve essere piacevole ed elegante, non deve offendere la delicatezza della lingua francese, e quindi trasforma enormemente l'originale La traduzione deve essere piacevole ed elegante, non deve offendere la delicatezza della lingua francese, ma non può trasformare l'essenza dell'originale.
Chi è l'autore dell'importante trattato 'De interpretatione' che si oppone alla prassi delle traduzioni libere dominante nella Francia del Seicento e del Settecento? Alexander Pope John Dryden Étienne Dolet Pierre-Daniel Huet.
Nell'Inghilterra del Seicento qual è la personalità dominante nella prassi del tradurre e nella riflessione sul tradurre? John Dryden John Denham Alexander Pope Abraham Cowley.
Qual è la denominazione usata per designare il tipo di traduzioni dominante nella Francia del Seicento e del Settecento? Versions infidèles Traductions infidèles Correctes infidèles Belles infidèles.
Nell'Inghilterra del Seicento quale letterato pone il traduttore e lo scrittore sullo stesso piano? Alexander Fraser Tytler John Denham Ben Jonson John Dryden.
Chi è il più noto traduttore dell''Iliade' nell'Inghilterra del Settecento? Alexander Fraser Tytler John Dryden Alexander Pope Samuel Johnson.
Chi è l'autore del primo studio sistematico in inglese dei processi di traduzione? Alexander Fraser Tytler Thomas Gray Alexander Pope Samuel Johnson.
In quale anno è stato pubblicato il primo studio sistematico in inglese dei processi di traduzione? Nel 1715 Nel 1791 Nel 1680 Nel 1719.
Qual è il titolo del primo studio sistematico in inglese dei processi di traduzione? 'Essay on the Conceptions of Translation' 'Essay on the Principles of Translation' 'Essay on the Real Nature of Translation' 'Essay on the Most Important Features of Translation'.
Qual è uno dei principi fondamentali espressi nel primo studio sistematico in inglese dei processi di traduzione? La traduzione dovrebbe essere una trascrizione almeno parziale dell'idea essenziale dell'opera originale La traduzione dovrebbe contenere lo stesso numero di parole dell'opera originale La traduzione dovrebbe avere la stessa naturalezza dell'opera originale La traduzione dovrebbe essere una libera, ma elegante trasposizione dell'opera originale.
Come si può definire, in sintesi, la situazione in cui si sono generalmente trovati i traduttori italiani di opere chiave del Preromanticismo europeo? Si sono trovati in una situazione di difficoltà, imbarazzo e squilibrio poiché la letteratura italiana settecentesca aveva un'impostazione complessiva e modalità espressive completamente diverse Si sono trovati in una situazione a metà strada tra la difficoltà e l'imbarazzo, da un lato, e l'agio, dall'altro, poiché riuscivano a comprendere e ad apprezzare i tratti essenziali del Preromanticismo europeo, pur non disponendo di una lingua letteraria adatta alla traduzione letteraria, e in particolare alla traduzione poetica dalle maggiori lingue europee dell'epoca Si sono trovati pienamente a loro agio, poiché in Italia si era ormai diffusa tra i letterati una conoscenza molto buona di lingue come l'inglese e il francese Si sono trovati pienamente a loro agio, poiché c'era una completa consonanza con le caratteristiche tematiche, emotive ed espressive complessive della letteratura italiana settecentesca.
Per le traduzioni delle opere di quali autori si è maggiormente distinto il traduttore francese settecentesco Pierre-Prime-Félicien Le Tourneur? Per le traduzioni di opere di Melchiorre Cesarotti, Alessandro Alfieri e Ugo Foscolo Per le traduzioni di opere di William Shakespeare, Dante Alighieri e Francesco Petrarca Per le traduzioni di opere di Edward Young, James Macpherson e William Shakespeare Per le traduzioni di opere di Edward Young, Alexander Pope e John Dryden.
Nella storia della traduzione a che cosa si riferisce il titolo 'La morte di Ettore'? Alla traduzione in versi dell''Iliade' eseguita da Melchiorre Cesarotti Al rifacimento modernizzante dell''Iliade' eseguito da Melchiorre Cesarotti Alla traduzione letterale in prosa dell''Iliade' eseguita da Melchiorre Cesarotti Al rifacimento con cui Melchiorre Cesarotti ha adattato il testo dell''Iliade' per il teatro.
Qual è la principale peculiarità dell'impresa traduttiva compiuta da Melchiorre Cesarotti nel rendere l''Iliade' in lingua italiana? L'ha realizzata facendo esplicitamente riferimento al gusto preromantico e allo stile dei maggiori poeti preromantici europei, introducendo così le tendenze preromantiche in Italia Ne ha fornito tre traduzioni diverse realizzate secondo modalità espressive e approcci traduttivi diversi Ne ha eseguito una traduzione in prosa che è più esattamente un rifacimento italianizzante L'ha tradotta facendo riferimento ai princìpi esposti da Leonardo Bruni.
Qual è il titolo del più significativo scritto di riflessione sul tradurre composto da Melchiorre Cesarotti? 'Discorso premesso alla prima edizione di Padova del 1763' 'Saggio sulla filosofia del gusto' 'Discorso premesso alla seconda edizione di Padova del 1772' 'Saggio sulla filosofia delle lingue'.
In quale anno è stata pubblicata la prima edizione della traduzione delle 'Poesie di Ossian' eseguita da Melchiorre Cesarotti? Nel 1765 Nel 1763 Nel 1760 Nel 1772.
Qual è la traduzione che ha dato a Melchiorre Cesarotti un posto di grande rilievo e duraturo nella storia letteraria italiana ed europea? La traduzione dei poemi di Omero La traduzione delle tragedie di Voltaire La traduzione dell'elegia di Thomas Gray La traduzione delle 'Poesie di Ossian'.
Quali sono state, in ordine cronologico, le prima traduzioni eseguite e pubblicate da Melchiorre Cesarotti? La traduzione delle tragedie 'Il Cesare' e 'Maometto' di Voltaire La traduzione del 'Lamento' di Edward Young e dell''Elegia' di Thomas Gray La traduzione dell''Elegia' di Thomas Gray e dell''Odissea' di Omero La traduzione del 'Prometeo' di Eschilo e di sette odi di Pindaro.
Qual è una delle ragioni per cui l'attività traduttiva di Melchiorre Cesarotti si ricorda e si impone nella storia della cultura e della letteratura italiana? Per il contributo fornito all'introduzione e allo sviluppo della tendenza preromantica in Italia Per il contributo fornito alla modernizzazione della cultura preromantica italiana mediante il ritorno ai classici antichi Per il contributo fornito a una migliore conoscenza della letteratura francese contemporanea e della letteratura inglese contemporanee in Italia Per il contributo fornito al ritorno e alla rivalorizzazione degli elementi principali delle letterature classiche in Italia.
Qual è stato uno degli elementi più innovativi introdotti nella letteratura italiana dalla traduzione cesarottiana delle 'Poesie di Ossian'? L'uso del decasillabo sciolto per rendere la poesia epica L'uso dell'endecasillabo sciolto per la poesia epica L'uso del settenario sciolto per rendere la poesia epica L'uso del dodecasillabo sciolto per rendere la poesia epica.
Quale fu l'atteggiamento di Melchiorre Cesarotti rispetto al testo originale nella sua traduzione delle 'Poesie di Ossian'? Cesarotti si adoperò per rendere il testo originale nella maniera più fedele e letterale possibile, quindi senza compiere interventi rilevanti sul testo originale, così da trasmetterne le peculiarità alla prassi letteraria italiana coeva Cesarotti realizzò un rifacimento modernizzante del testo originale per renderlo più adatto al contesto culturale di arrivo Cesarotti tentò di rispettare il testo originale il più possibile e di renderlo in modo fedele e letterale, ma non riuscì e optò per un adattamento legato alla prassi letteraria italiana coeva Cesarotti compì diversi interventi sul testo originale, alcuni anche abbastanza cospicui, per renderlo il più possibile assimilabile da parte della coscienza letteraria italiana coeva.
Qual è una delle motivazioni di fondo della scelta fatta da Melchiorre Cesarotti di tradurre le poesie di Ossian? Le poesie di Ossian costituivano per Cesarotti un esempio di quella poesia primitiva libera dalla stratificazione delle regole retoriche e dai pregiudizi critici che indicava come alto esempio di letteratura Le poesie di Ossian rappresentavano un'importante fonte di informazioni storiche e culturali su un ambiente antico ignoto alla cultura italiana settecentesca Le poesie di Ossian costituivano per Cesarotti una sfida linguistica e culturale molto stimolante per via della scarsissima conoscenza della letteratura in lingua inglese nell'Italia del '700 Le poesie di Ossian erano praticamente impossibili da tradurre in lingua italiana e perciò Cesarotti decise di affrontarne la traduzione per dimostrare tale impossibilità e spronare i letterati italiani a superarla innovando la tradizione poetica nazionale.
Dove e in quale anno è stata pubblicata l'edizione definitiva della traduzione cesarottiana delle 'Poesie di Ossian'? A Padova nel 1763 A Pisa nel 1763 A Padova nel 1801 A Pisa nel 1801.
Dove e in quale anno è stato pubblicato il volume 'Esperimento di traduzione della Iliade di Omero'? A Bologna nel 1798 A Londra nel 1817 A Brescia nel 1807 A Milano nel 1803.
Qual è il titolo del breve testo di riflessione sul tradurre pubblicato da Ugo Foscolo come prefazione al volume 'Esperimento di traduzione della Iliade di Omero'? 'Intendimento del traduttore' 'Rischiaramento del traduttore' 'Ispirazione del traduttore' 'Approfondimento del traduttore'.
Quanti romanzi sono stati elaborati, anche se non compiuti, da Ugo Foscolo nella sua carriera letteraria? Due romanzi originali e due romanzi tradotti Due romanzi originali e un romanzo tradotto Un romanzo originale e un romanzo tradotto Un romanzo originale e due romanzi tradotti.
Dove e in quale anno è stata pubblicata per la prima volta la traduzione foscoliana di un noto romanzo settecentesco? A Londra nel 1817 A Milano nel 1803 A Pisa nel 1813 A Brescia nel 1807.
Qual è il titolo originale del noto romanzo settecentesco che è stato tradotto da Ugo Foscolo? 'A Sentimental Journey through France and Italy by Mr Yorick' 'The Life and Opinions of Tristram Shandy, Gentleman' 'Pamela; or Virtue Rewarded' 'Gulliver's Travels'.
Che cosa ha fatto Ugo Foscolo per superare la sua insoddisfazione per la prima veste linguistica della sua traduzione di un noto romanzo settecentesco? Ha fatto un viaggio a Firenze per dedicarsi a uno studio attento della lingua letteraria fiorentina Ha condotto uno studio linguistico basato sullo spoglio di una serie di vocabolari e testi antichi Ha cancellato la prima versione della sua traduzione e ha ritradotto il testo di partenza 'ex novo' Ha consultato le esistenti traduzioni francesi dello stesso romanzo per trarne vantaggio anche dal punto della resa stilistica.
Per quale particolare procedimento si distingue la traduzione del cap. LVIII nella versione foscoliana di un noto romanzo settecentesco? Per la creazione di un particolare traduttore fittizio inserito in quel capitolo Per un'operazione arcaizzante su tutti i livelli linguistici Per la modernizzazione della sintassi, ma non del lessico Per l'espunzione delle parole più arcaizzanti.
Come si chiama il personaggio cui è legata la finzione di secondo grado contenuta nella traduzione foscoliana di un noto romanzo settecentesco? Didimo Chierico Amleto Jacopo Ortis Yorick.
Qual è uno degli obiettivi che si prefigge Madame de Staël nel suo scritto sulla traduzione? Intende dissuadere i letterati italiani dal tradure le opere degli autori contemporanei inglesi e tedeschi Intende spronare i letterati italiani a tradurre le opere degli autori contemporanei inglesi e tedeschi Intende suggerire ai letterati italiani che tradurre le opere degli autori contemporanei inglesi e tedeschi potrebbe essere opportuno, ma potrebbe anche presentare degli aspetti molto negativi Intende spingere i letterati italiani a tradurre di più le opere degli autori dell'antichità classica e di meno quelle degli autori contemporanei inglesi e tedeschi.
Qual è il titolo esatto dello scritto che ha un ruolo importante nella storia della traduzione e nel dibattito sulla traduzione in Italia e che segna anche l'inizio della diffusione delle idee del Romanticismo nel nostro Paese? 'Discorso sulla maniera e sulla utilità della traduzione letteraria' 'Esperimento di traduzione poetica e utilità della traduzione' 'Discorso sul modo e sull'utilità di tradurre' 'Sulla maniera e la utilità delle traduzioni'.
A quale particolare filone della storia europea della traduzione fa riferimento Madame de Staël nel suo noto scritto sulla traduzione? Alla tradizione delle versioni delle opere dei grandi classici francesi Alla tradizione delle versioni della Bibbia Alla tradizione delle versioni dei poemi di Omero Alla tradizione delle versioni delle opere di Dante, Petrarca e Boccaccio.
Qual è uno dei fattori che incidono maggiormente sulla storia della traduzione in età romantica? L'allargamento della base potenziale dei lettori e la diversificazione dei tipi di pubblico Il potenziamento della riflessione sul tradurre stimolato dalla traduzione degli autori classici greci e latini La diffusione della prassi delle traduzioni 'belles infidèles' in gran parte d'Europa Il richiamo alle idee ciceroniane per il potenziamento e il perfezionamento della traduzione artistica.
Quale delle seguenti idee corrisponde a una consapevolezza cui giungono pienamente i letterati del Romanticismo? La traduzione è un atto educativo La traduzione è un atto integrale La traduzione è un atto creativo La traduzione è un atto culturale.
Nella storia della traduzione, qual è la maggiore innovazione cui sono giunti gli esponenti del Romanticismo? È l'idea della traduzione intesa come forma di espressione peculiare di ogni popolo È l'idea della traduzione intesa come forma integrale di resa del testo di partenza È l'idea della traduzione intesa come forma subordinata alla creatività dell'autore del testo di partenza È l'idea della traduzione intesa come forma autonoma.
Quale era l'atteggiamento di Samuel Taylor Coleridge nei confronti delle riduzioni in prosa di testi poetici? Le riteneva una soluzione possibile, anche se non l'unica, e perciò ne ha fornito alcuni esempi Le considerava l'unica soluzione traduttiva praticabile e la riteneva preziosa visto il primato che riconosceva alla prosa sulla poesia Le avversava poiché sosteneva il primato della poesia sulla prosa Le praticava e le propugnava come esempio di una modalità sostenibile di traduzione della poesia.
Qual è la principale ragione per cui Henry Francis Cary viene ricordato nella storia della traduzione? È l'autore del saggio "A Defence of Poetry" del 1840, in cui si schiera tra i primi a favore del principio dell'intraducibilità della poesia È l'autore della traduzione inglese della "Divina Commedia" di Dante stampata in forma completa nel 1814 e a lungo rimasta la versione inglese standard del poema dantesco È l'autore dell'adattamento degli antichi poemi indiani che ha permesso una migliore conoscenza e comprensione della letteratura indiana antica È l'autore della traduzione del "Wallenstein" di Friedrich von Schlegel apparsa nel 1810 e divenuta un punto di riferimento per il Romanticismo inglese.
Quale disciplina svolge un ruolo innovativo decisivo nell'evoluzione della riflessione teorica sul tradurre avvenuta in ambito tedesco nella prima metà del secolo XIX? La filologia L'ermeneutica La matematica La psicologia.
Chi è l'autore di un fondamentale saggio intitolato - in traduzione italiana - "Sui diversi metodi del tradurre", apparso nell'Ottocento? Friedrich von Schlegel Johann Heinrich Voss Johann Wolfgang von Goethe Friedrich Daniel Ernst Schleiermacher.
Secondo le concezioni espresse da Goethe nel "Divano occidentale-orientale", che cos'è una 'traduzione integrale'? È una traduzione che rende il significato e gli elementi retorici, metrici e ritmici del testo di partenza È una traduzione che mira a trasmettere gli intimi convincimenti personali dell'autore È una traduzione che riflette ed esprime i convincimenti personali del traduttore È una traduzione che traspone il testo di partenza in forma integrale, non parziale.
Perché August Wilhelm von Schlegel ritiene che la lingua tedesca sia adatta al tradurre? Perché è la lingua di una cultura e di una letteratura giunta al massimo grado di evoluzione e di perfezione, anche estetica Perché per la sua imperfezione cerca nuove forme espressive e ha una grande flessibilità che le permette di riprodurre vari tratti delle lingue straniere Perché abbonda di arcaismi che le consentono di riprodurre soprattutto le peculiarità linguistiche dei grandi autori stranieri del passato Perché, grazie alla versione della Bibbia eseguita da Lutero, quella tedesca è la lingua di una cultura che fa dell'atto traduttivo un suo elemento costitutivo.
Quale idea espressa da Friedrich Daniel Ernst Schleiermacher ebbe eco tra diversi traduttori inglesi ottocenteschi? L'idea che l'apporto del testo di arrivo alla cultura di arrivo non è mai paragonabile al valore del testo di partenza nella cultura di partenza L'idea che per la traduzione di opere letterarie occorre usare una lingua specifica L'idea che la traduzione naturalizzante è la forma di traduzione da preferire L'idea che con la traduzione poetica possono cimentarsi solo i poeti.
In base a quale concetto Benedetto Croce ammette la 'possibilità relativa delle traduzioni'? In base al concetto di 'riproduzione' In base al concetto di 'contraffazione' In base al concetto di 'somiglianza' In base al concetto di 'identità'.
Nel suo saggio "L'intraducibilità della rievocazione" con quale immagine vengono definite da Benedetto Croce le traduzioni del tipo nei confronti del quale il filosofo esprime una critica netta e irrevocabile? Brutte infedeli Belle fedeli Brutte fedeli Belle infedeli.
Secondo le idee di Benedetto Croce, da che cosa deriva la sostanziale intraducibilità delle opere poetiche? Dal fatto che è possibile una rielaborazione logica di ciò che prima era stato elaborato in forma estetica, ma non è possibile ridurre a un'altra forma, anche se estetica, ciò che ha già ricevuto la sua forma estetica Dal fatto che è possibile una rielaborazione logica di ciò che prima era stato elaborato in forma estetica, ed è perciò possibile anche ridurre a un'altra forma, se è estetica, ciò che ha già ricevuto la sua forma estetica Dal fatto che non è possibile una rielaborazione logica di ciò che prima era stato elaborato in forma estetica, anche se è possibile ridurre a un'altra forma, se è estetica, ciò che ha già ricevuto la sua forma estetica Dal fatto che non è possibile una rielaborazione logica di ciò che prima era stato elaborato in forma estetica, e quindi non è possibile ridurre a un'altra forma, anche se estetica, ciò che ha già ricevuto la sua forma estetica.
Qual è in estrema sintesi il pensiero di Benedetto Croce sulla traduzione delle opere letterarie? Croce crede nella sostanziale e potenziale traducibilità di tutti gli elementi portanti delle opere letterarie Croce crede nella sostanziale intraducibilità delle opere letterarie, ma riconosce il valore di alcuni tipi di traduzione Croce crede nel fatto che la poesia è intraducibile, mentre la prosa letteraria è traducibile Croce crede nella sostanziale intraducibilità delle opere letterarie e nega ogni valore alle traduzioni di qualunque tipo.
Qual è un tratto che accomuna sostanzialmente gli studi sulla traduzione sorti negli anni Cinquanta del Novecento? La natura essenzialmente normativa di tali studi La natura essenzialmente descrittiva di tali studi La natura essenzialmente filosofica di tali studi La natura essenzialmente scettica di tali studi.
Qual è uno dei principi alla base dell'approccio normativo alla traduzione? Il principio secondo cui le strutture linguistiche di lingue differenti non sono correlabili Il principio secondo cui le strutture linguistiche di lingue differenti possono essere correlabili solo dopo un'attenta analisi teorica Il principio secondo cui a una determinata struttura linguistica deve riferirsi una struttura linguistica corrispondente Il principio secondo cui ogni struttura linguistica deve essere stabilita 'a priori'.
Nella storia della riflessione teorica sul tradurre per la formulazione di quali definizioni e concetti viene ricordato lo statunitense Eugene Nida? Per la formulazione dei concetti di rispondenza formale e rispondenza dinamica Per la formulazione dei concetti di traducibilità formale e di traducibilità dinamica Per la formulazione dei concetti di traduzione formale e di traduzione dinamica Per la formulazione dei concetti di equivalenza formale e di equivalenza dinamica.
Quale fattore rende possibile il superamento dell'approccio metodologico normativo alla traduzione a partire dagli anni Sessanta del Novecento? L'affermazione dei princìpi di equivalenza e di corrispondenza Il richiamo alle origini classiche della riflessione teorica sul tradurre La diffusione della semiotica La ripresa dei fondamenti della linguistica saussuriana.
Quale cambiamento di prospettiva è comportato dall'affermazione dei 'descriptive translation studies'? La prospettiva da linguistica diviene testuale La prospettiva da storica e teorica diviene testuale e linguistica La prospettiva da testuale e linguistica diviene storica e teorica La prospettiva da testuale diviene linguistica.
In che cosa consiste sostanzialmente la svolta che avviene negli studi sulla traduzione negli anni Settanta e Ottanta del Novecento? Nella maggiore accentuazione della dimensione culturale a scapito di quella strettamente linguistica Nella maggiore accentuazione della dimensione linguistica a scapito di quella ampiamente culturale Nella maggiore accentuazione della dimensione linguistica a scapito di quella filologica Nella maggiore accentuazione della dimensione filosofica a scapito di quella latamente culturale.
Che cos'è la filologia testuale? È lo studio rivolto in primo luogo alla ricostruzione critica dei testi È quella parte della filologia che si occupa della corretta composizione dei testi letterari È la ricostruzione della biografia dell'autore di un testo letterario È lo studio rivolto in primo luogo alla traduzione di un testo antico.
Quale può essere una delle macro-accezioni del vocabolo 'filologia'? Lo studio e l'interpretazione delle traduzioni da una lingua e cultura a un'altra lingua e cultura Lo studio storiografico riferito a un particolare ambito nazionale L'interpretazione di fatti, fenomeni e personaggi basata sull'esame di testi e documenti o su notizie storiche in ogni tipo di ricerca La ricerca di ogni tipo di documenti legati alla vita e all'opera di un traduttore.
Quale può essere il vero ambito di applicazione dell'approccio filologico? L'approccio filologico può essere applicato in molti ambiti degli studi umanistici, comprese le arti figurative L'approccio filologico può essere applicato con pienezza e propriamente soltanto nell'ambito degli studi storici L'approccio filologico può essere applicato a tutti gli ambiti del sapere tranne che all'ambito della tecnologia contemporanea L'approccio filologico può essere applicato con pienezza e in senso proprio solamente nell'ambito degli studi linguistici.
Qual è uno dei due grandi ambiti entro cui opera la filologia moderna? La composizione di testi letterari originali Il reperimento, la ricostruzione e l'interpretazione dei testi La composizione di saggi originali La traduzione di testi antichi in una delle lingue moderne.
Qual è stata la prima culla della filologia? La Firenze rinascimentale Alessandria d'Egitto nel III secolo a.C. Atene all'apice del suo splendore La Roma imperiale.
Qual è una delle più importanti epoche di intersezione e sovrapposizione dello sviluppo dell'attività filologica e dello sviluppo della traduzione e riflessione teorica sul tradurre? L'età umanistica L'età classica greca L'epoca realistica L'epoca barocca.
Durante il Medioevo quali erano i principali luoghi in cui veniva coltivata la prassi filologica? Gli scriptoria dei monasteri I palazzi dei grandi feudatari Le dimore degli scrittori Le maggiori stamperie d'Europa.
In quale anno morì Leonardo Bruni? Nel 1424 Nel 1457 Nel 1420 Nel 1444.
Secondo Leonardo Bruni, qual è un requisito imprescindibile del vero traduttore? Deve conoscere in maniera perfetta la lingua di partenza ed essere in grado di esprimersi correttamente nella lingua di arrivo Deve essere in grado di esprimersi e di scrivere correttamente ed elegantemente nella lingua di partenza e in quella di arrivo Deve conoscere in maniera perfetta la lingua di arrivo ed essere in grado di comprendere sufficientemente bene la lingua di partenza Deve avere una conoscenza estesa e approfondita della lingua di partenza e della lingua di arrivo.
Secondo Leonardo Bruni, in che cosa consiste l'essenza della traduzione? Nel comprendere appieno il messaggio sostanziale del testo originale e nel renderlo fedelmente in un'altra lingua Nel fatto che quanto si trova scritto in una lingua venga correttamente trasferito in un'altra Nella possibilità di conservare il ritmo dell'originale nella traduzione Nel comprendere appieno la funzione del testo originale all'interno della cultura cui appartiene e nel mantenerla nella traduzione.
Quando è stato composto il fondamentale trattato di Leonardo Bruni sulla traduzione? Nel 1435 circa Nel 1420 circa Nel 1370 circa Nel 1400 circa.
Qual è il titolo originale del fondamentale trattato di Leonardo Bruni sulla traduzione? 'De interpretatione recta' 'De optimo genere interpretandi' 'De optimo genere oratorum' 'De traductione recta'.
Qual è un elemento fondamentale del criterio per riconoscere un'ottima traduzione enunciato da Leonardo Bruni nel suo trattato sul tradurre? Che i vocaboli del prototesto siano riportati nel metatesto ricorrendo al giudizio dell'udito Che la sintassi del metatesto sia sempre una precisa trasposizione della sintassi del prototesto Che le espressioni del prototesto non siano mai inferiori alle espressioni del metatesto Che le parole del metatesto non vengano mai meno rispetto ai contenuti del prototesto.
Nel trattato di Leonardo Bruni come viene definito l'autore del testo che si traduce? Primo autore Autore di primo grado Orator Autore del prototesto.
Nel suo trattato Leonardo Bruni sottolinea, tra gli altri, un particolare fattore linguistico: qual è? L'importanza delle somiglianze tra la lingua da cui si traduce e la lingua in cui si traduce L'intraducibilità di ogni testo scritto in una particolare lingua La differenza fra il valore letterale di parole ed espressioni e il loro uso figurato L'intraducibilità della lingua greca in quanto lingua di un popolo culturalmente avanzato.
Secondo Leonardo Bruni, a che cosa deve affidarsi, tra le altre cose, il traduttore per non rovinare o sconvolgere ciò che nel testo di partenza è espresso con eleganza e senso del ritmo? Alla capacità di comprendere il senso letterale di parole ed espressioni Al giudizio degli scrittori Alla capacità di comprendere il senso figurato di parole ed espressioni Al giudizio dell'udito.
Secondo Leonardo Bruni, qual è uno dei maggiori difetti di un cattivo traduttore? Che lasci nella lingua di partenza un vocabolo della lingua di arrivo per il quale la lingua di partenza dispone di buoni equivalenti Che lasci nella lingua di partenza un vocabolo della lingua di arrivo perché ne ha compreso bene il significato Che lasci nella lingua di arrivo un vocabolo della lingua di partenza perché ne ha compreso bene il significato Che lasci nella lingua di arrivo un vocabolo della lingua di partenza per il quale la lingua di arrivo dispone di buoni equivalenti.
Facendo riferimento alla terminologia adoperata da Leonardo Bruni nel suo trattato, come si denominerebbe il traduttore? Autore del metatesto Orator Secondo autore Autore di secondo grado.
Nella terminologia tecnica della traduzione, a che cosa ci si riferisce usando il termine 'autotraduzione'? Alla traduzione di un testo di partenza realizzata dall'autore dello stesso testo di partenza Alla traduzione di un testo di partenza realizzata da un traduttore in modo completamente autonomo rispetto all'autore dello stesso testo di partenza Alla traduzione di un testo di arrivo realizzata dal traduttore del testo di partenza Alla traduzione automatica, perseguita in modo particolare attraverso l'uso delle macchine per tradurre.
In epoca moderna e contemporanea in quale aspetto dell'attività di un traduttore si può manifestare chiaramente l'essenza ermeneutica dell'atto del tradurre? Nella lettura attenta e nell'analisi attenta delle monografie dedicate a un traduttore Nella comparazione delle diverse redazioni di un metatesto Nella corretta riproduzione del prototesto posto a fronte del metatesto Nell'allestimento dell'edizione nata da una traduzione.
Quale importante prodotto della prassi filologica può costituire un supporto molto utile per il lavoro del traduttore? Le postille scritte da un autore a margine di un suo testo Le diverse traduzioni di un testo di un autore Le edizioni critiche delle opere di un autore Le diverse redazioni di un testo di un autore.
Qual è una componente fondamentale di un corretto approccio filologico alla traduzione? La compilazione di un glossario esaustivo La ricerca della massima correttezza ortografica e grammaticale della traduzione L'identificazione della fonte migliore per la traduzione Il massimo rispetto della creatività e della libertà espressiva del traduttore.
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