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Title of test:
TFA IX

Description:
approccio metacognitivo (oliva, iona)

Author:
Danieladu
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Creation Date: 09/02/2025

Category: Others

Number of questions: 116
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Content:
le funzioni esecutive: si attivano nei compiti semplici entrano in gioco nei compiti non ordinari, cioè in quelle situazioni non abituali si attivano raramente.
l'attenzione selettiva consiste nella capacità di suddividere le risorse attentive su più compiti contemporaneamente nella capacità di immagazzinare informazioni nella capacità di focalizzarsi su alcuni stimoli e ignorarne altri.
la capacità di controllare l'interferenza di stimoli irrilevanti è il controllo inibitorio la working memory la pianificazione.
la metacognizione si struttura su tre ambiti codifica, immagazzinato, recupero autonomia, relazione, competenza strategie, conoscenza metacognitiva, processi metacognitivi di controllo.
lo stile cognitivo è la modalità preferita di elaborazione dell'informazione, stabile nel tempo e generalizzata la conoscenza del proprio funzionamento cognitivo la conoscenza delle strategie di memoria.
lo studente che apprende con una modalità visiva-non verbale preferisce utilizzare disegni, mappe, immagini preferisce prendere appunti e rileggerli preferisce ascoltare le spiegazioni.
il problem solving è una funzione esecutiva di base una funzione esecutiva complessa una mnemotecnica.
la didattica è scienza e arte della relazione tra insegnare e apprendere all'interno di un contesto scienza e arte della relazione tra conoscenza cognitiva e consapevolezza cognitiva scienza e arte della relazione tra insegnare e apprendere utilizzando strategie metacognitive.
la didattica metacognitiva è efficace per favorire le prestazioni di memoria ridurre il grado di disabilità programmare le attività pratiche.
la consapevolezza del soggetto rispetto ai propri processi cognitivi è definita conoscenza metacognitiva conoscenza cognitiva conoscenza riflessiva.
a partire da quale anno Flavell inizia a elaborare modelli metacognitivi più complessi 1978 1991 1981.
si indichi la corretta definizione di mediatore didattico mediatore è ciò che agisce da tramite tra soggetto e oggetto nella produzione della conoscenza mediatore è un qualsiasi oggetto utilizzato in classe mediatore è tutto ciò di cui la scuola è dotata per lo svolgimento delle lezioni.
l'ambiente di apprendimento coincide con la sola organizzazione dei banchi all'interno dell'aula deve essere asettico e privo di stimoli visivi nella scuola secondaria influisce, positivamente o meno, sulla qualità del processo di insegnamento-apprendimento.
chi tra questi studiosi ha introdotto le variabili emotivo-motivazionali nel modello metacognitivo? Flavell Jacobs e Paris Borkowsky e Muthukrishna.
la teoria della mente è la capacità di prevedere il futuro la capacità di attribuire agli altri stati mentali e interpretarne e prevederne comportamenti la capacità di apprendimento.
Che cos'è la metacognizione? a) L'insieme delle conoscenze che un individuo possiede sul proprio funzionamento cognitivo e il controllo che esercita durante un compito b) L'insieme delle strategie di memorizzazione c) Un processo di apprendimento passivo d) Un metodo per migliorare la velocità di lettura.
Quali sono le due attività fondamentali della metacognizione? a) Memoria e attenzione b) Riflessione e controllo c) Linguaggio e percezione d) Problem solving e categorizzazione.
Perché la metacognizione è importante per l'apprendimento? a) Perché permette di eseguire i compiti in modo più veloce b) Perché conoscere il proprio modo di apprendere migliora l'acquisizione delle informazioni c) Perché elimina la necessità di usare strategie di studio d) Perché aiuta a sviluppare solo la memoria a breve termine.
Cos'è l'apprendimento? a) Un processo fisso e identico per tutti b) Un processo cognitivo complesso e variabile a seconda delle persone e dei contesti c) Un'attività esclusivamente legata alla memoria d) Un insieme di strategie per risolvere problemi.
Quali sono i processi cognitivi fondamentali per l'apprendimento? a) Attenzione, percezione, categorizzazione, memoria, immaginazione, pensiero, decisione, apprendimento e linguaggio b) Visione, udito, memoria, equilibrio c) Concentrazione, logica, percezione, problem solving d) Sensazione, interpretazione, azione.
Quali aree cerebrali regolano le funzioni esecutive? a) I lobi occipitali b) Le aree corticali prefrontali c) Il cervelletto d) L'ippocampo.
Quali sono le funzioni esecutive di base? a) Attenzione continua, memoria, autoregolazione, strategie b) Creatività, linguaggio, astrazione c) Problem solving, organizzazione, adattabilità d) Memoria a lungo termine, calcolo, lettura.
Secondo Miyake, quali sono le tre componenti delle funzioni esecutive? a) Problem solving, linguaggio, percezione b) Memoria procedurale, attenzione, categorizzazione c) Inibizione, memoria di lavoro, flessibilità di risposta d) Pianificazione, astrazione, problem solving.
A cosa serve l'attenzione? a) Un processo automatico che non può essere controllato b) Un insieme di processi neuropsicologici che permettono di concentrare la consapevolezza su aspetti rilevanti dell'ambiente e inibire stimoli distraenti c) Un meccanismo che funziona esclusivamente nella memoria a breve termine d) La capacità di ricordare le informazioni.
Quali sono le funzioni dell'attenzione? a) Attenzione selettiva, vigilanza, ricerca b) Problem solving, categorizzazione, memoria c) Linguaggio, logica, pianificazione d) Adattamento, organizzazione, calcolo.
Quali fattori influenzano l'attenzione? a) Solo la genetica b) Ansia di tratto, ansia di stato, arousal globale, natura del compito c) L'età e il sesso d) La velocità di elaborazione.
Quali sono le tre fasi della memoria? a) Ricezione, attenzione, eliminazione b) Codifica, immagazzinamento, recupero c) Associazione, confronto, applicazione d) Attenzione, interpretazione, deduzione.
Cos'è la memoria di lavoro secondo Baddeley? a) La memoria che conserva informazioni per un lungo periodo b) Il mantenimento e l'elaborazione temporanea delle informazioni durante l'esecuzione di compiti cognitivi c) Un tipo di memoria legata solo all'infanzia d) Un sistema che funziona in modo indipendente dagli altri processi cognitivi.
Quali sono i sottosistemi della memoria di lavoro? a) Memoria sensoriale e memoria episodica b) Sistema operativo centrale, taccuino visuo-spaziale, loop fonologico c) Memoria procedurale, memoria a lungo termine, memoria immediata d) Solo la memoria a breve termine.
Come si valuta la memoria di lavoro? a) Con test di intelligenza generici b) Con lo SPAN per la memoria a breve termine e il test di Daneman e Carpenter per la memoria di lavoro c) Con test motori d) Con l'analisi della velocità di lettura.
Quali sono i principali disturbi della memoria? a) Amnesia retrograda, amnesia anterograda b) Disturbo dell'attenzione, dislessia c) Solo la perdita di memoria legata all'età d) Problemi legati alla mancanza di concentrazione.
Qual è l'effetto recency? a) Il fenomeno per cui si ricordano meglio le ultime informazioni apprese b) Il fenomeno per cui si ricordano solo le informazioni visive c) La tendenza a dimenticare i dettagli irrilevanti d) Il miglioramento della memoria grazie alla ripetizione.
Cosa si intende per flessibilità cognitiva (SHIFTING)? a) La capacità di adattarsi a nuove situazioni modificando i propri schemi mentali b) La capacità di ricordare informazioni a lungo termine c) Un metodo per migliorare la velocità di lettura d) La capacità di memorizzare concetti astratti.
Quale funzione esecutiva è deficitaria nei soggetti con ADHD? a) Controllo inibitorio b) Memoria a lungo termine c) Abilità motorie d) Capacità di problem solving.
Qual è la pianificazione? a) Un processo che permette di anticipare e regolare il comportamento per raggiungere un obiettivo b) Un'attività che riguarda solo la memoria a lungo termine c) Un metodo di calcolo matematico d) Una capacità che non può essere allenata.
Quali sono gli ambiti della metacognizione? a) Strategie, conoscenza metacognitiva, processi di controllo b) Memoria, attenzione, linguaggio c) Solo la capacità di automonitoraggio d) La capacità di leggere velocemente.
Cos'è la didattica metacognitiva? a) Un approccio che promuove l'apprendimento centrato sullo studente, autodiretto e autoregolato b) Un metodo di insegnamento basato solo sulla ripetizione c) Un insieme di tecniche mnemoniche d) Un modello che non prevede l'interazione attiva dello studente.
Quali sono le strategie fondamentali dell'apprendimento metacognitivo? a) Strategie di selezione, comprensione, organizzazione, elaborazione b) Strategie di ripetizione e imitazione c) Solo l'uso di schemi e riassunti d) L'uso di strumenti digitali per migliorare l'apprendimento.
Qual è la differenza tra processi cognitivi automatici e processi controllati? a) I processi automatici sono inconsapevoli e non intenzionali, mentre i processi controllati richiedono attenzione e consapevolezza b) I processi controllati sono quelli che avvengono senza fatica, mentre gli automatici sono più difficili c) I processi automatici riguardano solo la memoria, mentre quelli controllati coinvolgono l'attenzione d) Non c'è differenza, sono la stessa cosa.
Quale tra questi NON è un tipo di memoria? a) Memoria procedurale b) Memoria episodica c) Memoria semantica d) Memoria intuitiva.
Cos'è la memoria a lungo termine? a) Un sistema che immagazzina informazioni per periodi b) Una memoria limitata a poche informazioni c) Un processo che dura solo pochi secondi d) La capacità di elaborare informazioni lunghi in tempo reale.
Nel modello di Atkinson e Shiffrin, la memoria sensoriale è caratterizzata da: a) Un'alta capacità ma una breve durata b) Un basso volume di informazioni c) La capacità di conservare informazioni a lungo termine d) La capacità di conservare solo informazioni visive.
Cos'è il loop articolatorio nella memoria di lavoro? a) Un sistema che permette di mantenere temporaneamente informazioni uditive b) Un meccanismo che memorizza informazioni visive c) Un processo che riguarda solo la memoria a lungo termine d) Una strategia per migliorare la memoria episodica.
Come si chiama il sistema che smista le informazioni visive nella memoria di lavoro? a) Taccuino visuo-spaziale b) Loop fonologico c) Memoria episodica d) Memoria semantica .
Cos'è il controllo inibitorio? a) La capacità di ignorare informazioni irrilevanti e inibire risposte impulsive b) La capacità di memorizzare informazioni nuove c) Un processo che riguarda solo la memoria semantica d) Un tipo di attenzione selettiva.
In quale disturbo si osserva spesso un deficit del controllo inibitorio? a) ADHD b) Dislessia c) Sindrome di Down d) Depressione.
Qual è il contrario della flessibilità cognitiva? a) Problem solving b) Rigidità di pensiero c) Pianificazione d) Controllo inibitorio.
Quale tra queste è una strategia di memoria? a) Rielaborazione semantica b) Eliminazione delle informazioni irrilevanti c) Memorizzazione passiva d) Solo la ripetizione.
Quali sono le strategie di memoria centrale sulla visualizzazione? a) Evidenziazione percettiva, immaginazione, mappe mentali b) Ripetizione meccanica, categorizzazione, associazione c) Memorizzazione casuale, attenzione selettiva, calcolo mentale d) Solo l'uso di riassunti e schemi.
Cosa sono le strategie di associazione e organizzazione semantica? a) Meccanismi per collegare nuove informazioni a conoscenze pregresse b) Strategie per eliminare informazioni irrilevanti c) Processi legati esclusivamente alla memoria procedurale d) Tecniche per migliorare solo la velocità di lettura.
Qual è il principale obiettivo del problem solving? a) Trovare una soluzione a un problema attraverso strategie pianificate b) Applicare schemi ripetitivi a ogni situazione c) Evitare di risolvere i problemi in modo diretto d) Utilizzare solo la memoria episodica.
Quali sono le fasi della risoluzione dei problemi? a) Comprensione, previsione, pianificazione, monitoraggio, valutazione b) Memorizzazione, associazione, categorizzazione c) Ripetizione, osservazione, attuazione d) Solo la fase di esecuzione.
Chi sono i primi studiosi della metacognizione? a) Flavell e Wellman b) Piaget e Vygotskij c) Freud e Skinner d) Bandura e Thorndike.
Quali sono i livelli della didattica metacognitiva? a) Conoscenze generali sul funzionamento cognitivo, autoconsapevolezza, uso di strategie di autoregolazione, variabili psicologiche b) Strategie di memorizzazione, ripetizione, attenzione c) Solamente la gestione dell'ansia da prestazione d) Applicazione di schemi fissi.
Quale modello di studio si basa sull'autoregolazione? a) Il metodo Robinson b) Il modello di Pavlov c) La teoria dell'apprendimento associativo d) Il modello comportamentale.
Quali sono le fasi del metodo Robinson? a) Preview (scorsa preliminare), question (porsi delle domande), read (leggere), reflect (riflettere), recite (ripetere), review(ripassare) b) Lettura, memorizzazione, test c) Organizzazione, categorizzazione, risposta d) Solo la fase di lettura.
Quali sono le variabili psicologiche della metacognizione? a) Locus of control, autoefficacia, autostima, motivazione b) Solo la capacità di concentrazione c) La velocità di apprendimento d) La ripetizione costante.
Cosa significa locus of control? a) Il luogo mentale in cui si attribuiscono le cause dei successi e insuccessi b) La capacità di memorizzazione parole c) La velocità di elaborazione delle informazioni d) Il controllo delle emozioni.
Quali sono i principali stili di apprendimento? a) Visivo-verbale, visivo-non verbale, uditivo, cinestesico b) Attivo, passivo, intermedio c) Solo visivo e uditivo d) Solo logico e creativo.
Quali sono le tre fasi fondamentali della memoria? a) Attenzione, concentrazione, analisi b) Codifica, immagazzinamento, recupero c) Percezione, categorizzazione, generalizzazione d) Riconoscimento, ripetizione, elaborazione.
Cos'è la codifica nella memoria? a) Il processo di trasformazione delle informazioni per renderle utilizzabili e riconoscibili b) La semplice registrazione passiva delle informazioni c) La fase vengono in cui le informazioni rimosse dalla memoria d) Un processo che avviene solo nella memoria sensoriale.
Cos'è l'immagazzinamento nella memoria? a) Il processo con cui le informazioni vengono mantenute nel tempo b) La capacità di elaborare le informazioni immediatamente c) Il processo di trasformazione delle informazioni in suoni d) Un meccanismo di cancellazione delle informazioni.
Il recupero delle informazioni dalla memoria può avvenire attraverso: a) Rievocazione e riconoscimento b) Decodifica e traduzione c) Solo attraverso la ripetizione meccanica d) Processi inconsapevoli.
Cos'è la teoria dell'oblio di Freud? a) L'idea che alcune informazioni vengono dimenticate perché rimosse dalla coscienza b) La teoria secondo cui tutto ciò che si impara è sempre recuperabile c) L'ipotesi che l'oblio sia legato solo all'età d) La convinzione che l'oblio sia dovuto solo a danni neurologici.
Secondo il modello di Atkinson e Shiffrin, quali sono i tre sistemi di memoria? a) Memoria sensoriale, memoria a breve termine, memoria a lungo termine b) Memoria episodica, memoria semantica, memoria autobiografica c) Memoria visiva, memoria fonologica, memoria sensoriale d) Memoria implicita, memoria esplicita, memoria a breve termine.
Qual è l'effetto primacy? a) La tendenza per esempio a ricordare meglio le informazioni iniziali di un brano grazie alla MLT b) La capacità di ricordare solo le informazioni più recenti c) L'abilità di mantenere le informazioni nella memoria a breve termine d) Il fenomeno per cui si dimenticano più velocemente le prime informazioni apprese.
Qual è l'effetto recency? a) La tendenza a ricordare meglio le informazioni finali di un brano grazie alla MBT b) Il fenomeno per cui le informazioni più recenti vengono rimosse più velocemente c) Un tipo di oblio legato all'età d) La capacità di ricordare solo informazioni emotivamente significative.
Cos'è la reiterazione nella memoria? a) La ripetizione continua di un'informazione per mantenerla attiva nella memoria b) Il processo che elimina le informazioni irrilevanti c) La memorizzazione attraverso d) Un fenomeno legato esclusivamente all'apprendimento scolastico.
Cos'è la codifica fonologica? a) Il raggruppamento delle informazioni basato sui suoni b) La memorizzazione attraverso immagini c) Il processo di memorizzazione solo visiva d) Un meccanismo che avviene esclusivamente nella memoria episodica.
Qual è l'obiettivo della codifica spaziale? a) Organizzare le informazioni basandosi sulla loro disposizione spaziale b) Ricordare solo informazioni di tipo numerico c) Eliminare le informazioni irrilevanti d) Riconoscere suoni e parole.
Cosa caratterizza il processo di rievocazione nella memoria? a) La capacità di ricordare segmenti di informazioni in modo attivo b) La capacità di selezionare informazioni nuove c) L'uso esclusivo della memoria procedurale d) Il recupero delle informazioni senza alcun tipo di stimolo.
Quali sono i quattro ambiti della metacognizione secondo Flavell e Wellman? a) Conoscere le proprie caratteristiche personali, conoscere il compito, conoscere le strategie, conoscere le condizioni di applicazione b) Memoria episodica, memoria semantica, memoria procedurale, memoria autobiografica c) Pianificazione, monitoraggio, organizzazione, categorizzazione d) Linguaggio, attenzione, percezione, ragionamento.
Il modello di Brown sulla metacognizione si concentra su: a) La capacità di controllo dei processi cognitivi b) L'importanza della ripetizione meccanica c) Il ruolo esclusivo della memoria semantica d) L'eliminazione dei processi di autoregolazione.
Secondo Borkowsky, il processo metacognitivo comprende anche: a) Aspetti emotivi e motivazionali b) Solo la ripetizione e la memorizzazione c) La capacità di analizzare informazioni visive d) Un modello basato solo sulla percezione.
Secondo Cornoldi, la metacognizione è legata a: a) Processi di controllo e sensibilità metacognitiva b) Il semplice accumulo di informazioni c) La capacità di scrivere correttamente d) L'abilità di memorizzare informazioni complesse.
Cosa si intende per Teoria della Mente (ToM)? a) La capacità di comprendere e prevedere gli stati mentali degli altri b) Un metodo per migliorare la memoria a lungo termine c) L'abilità di risolvere problemi matematici d) La strategia per ottimizzare la memorizzazione.
Cos'è l'apprendimento differenziato? a) Un metodo didattico che adatta l'insegnamento alle esigenze di ogni studente b) Un sistema rigido e standardizzato per tutti c) Un approccio che esclude gli studenti con difficoltà d) Un metodo basato solo sulla ripetizione.
Quali sono i processi cognitivi secondo Brown? a) predizione, pianificazione, monitoraggio, valutazione b) Apprendimento, attenzione, memoria, linguaggio c) Percezione, astrazione, categorizzazione d) Solo la capacità di risolvere problemi.
Cosa sostiene Pressley riguardo la metacognizione? a) L'importanza di coordinare diverse strategie di apprendimento b) L'uso esclusivo della memoria semantica c) Il valore della ripetizione senza consapevolezza d) L'influenza della genetica sulla capacità di apprendimento.
Cos'è l'autoregolazione nell'apprendimento? a) La capacità di pianificare, monitorare e valutare il proprio percorso di apprendimento b) Il semplice utilizzo di strategie mnemoniche c) Il controllo automatico della memoria d) Un processo passivo e involontario.
Cosa sono le strategie di selezione? a) Tecniche per individuare le informazioni più importanti b) Un metodo per eliminare le informazioni irrilevanti c) Un processo che si basa esclusivamente sulla ripetizione d) Un sistema per ricordare solo informazioni visive.
Qual è il significato di stile cognitivo? a) Il modo personale di elaborare e utilizzare le informazioni b) Una strategia di memorizzazione c) La capacità di risolvere problemi matematici d) Un metodo universale per apprendere .
Secondo Baddeley e Hitch (1974, 1976), la memoria di lavoro: a) È un sistema passivo di immagazzinamento delle informazioni b) Coinvolgere solo la ripetizione delle informazioni verbali c) È un sistema attivo per mantenere e manipolare le informazioni durante i compiti cognitivi d) È responsabile esclusivamente della memoria a lungo termine.
Quale delle seguenti strategie migliora la codifica delle informazioni nella memoria a lungo termine? a) Ripetizione meccanica b) Associare l'informazione ai concetti significativi c) Leggere una sola volta senza riflessione d) Evitare di fare collegamenti con esperienze personali.
Qual è la caratteristica principale della memoria sensoriale? a) Conservare informazioni per lunghi periodi di tempo b) Ha una capacità limitata ma una durata molto lunga c) Registrare le informazioni in modalità pre-categoriale e temporanea d) È indipendente dagli stimoli sensoriali.
Secondo il modello di Atkinson e Shiffrin, la memoria a breve termine: a) Ha una capacità illimitata b) Ha una durata di pochi secondi e capacità limitata c) È direttamente collegata alla memoria procedurale d) Non può essere potenziata con strategie cognitive.
Quale delle seguenti affermazioni sulla memoria a lungo termine è corretta? a) È suddivisa in memoria episodica, semantica e procedurale b) Può contenere solo informazioni verbali c) È responsabile solo della memoria a breve termine d) Non può essere influenzata dalle emozioni.
Secondo Brown (1987), quali sono gli aspetti chiave del controllo metacognitivo? a) Predire le proprie prestazioni e pianificare l'attività cognitiva b) Studiare solo con ripetizioni meccaniche c) Evitare il monitoraggio dei progressi personali d) Dipendere esclusivamente dall'insegnante.
Nel modello di Borkowsky, quale elemento NON è considerato essenziale per un buon elaboratore di informazioni? a) Strategia cognitiva b) Stato motivazionale c) Memoria sensoriale d) Stati personali e situazionali.
Qual è un esperimento classico per misurare la teoria della mente nei bambini? a) Il test della memoria iconica b) Il test della falsa credenza di Sally e Anne c) Il test della memoria semantica d) Il test dell'interferenza retroattiva.
Quale tra le seguenti NON è una funzione esecutiva? a) Coordinare i processi attuati da altre aree del cervello b) Memorizzare le informazioni a lungo termine c) Svolgere compiti in situazioni nuove e complesse d) Gestire più attività contemporaneamente.
Quali tra i seguenti sono processi cognitivi fondamentali? a) Percezione, attenzione, memoria, apprendimento, linguaggio, pensiero e decisione b) Respirazione, digestione, circolazione, percezione c) Solo la memoria e l'attenzione d) Linguaggio e movimento involontario.
Quale tra le seguenti affermazioni sui processi cognitivi è corretta? a) Sono meccanismi automatici del cervello che non possono essere migliorati b) Comprendono funzioni come percezione, attenzione, memoria, apprendimento, linguaggio e problem solving c) Sono esclusivi dell'età adulta e si sviluppano solo dopo i 18 anni d) Sono indipendenti dall'esperienza e dall'ambiente.
Quale tra le seguenti è una caratteristica delle funzioni esecutive? a) Coordinano i processi cognitivi e regolano il comportamento b) Si dedica esclusivamente alla memorizzazione di informazioni c) Sono responsabili solo delle funzioni motorie d) Operano solo a livello inconscio senza possibilità di controllo.
Quali sono le principali componenti delle funzioni esecutive? a) Memoria semantica e memoria procedurale b) Inibizione, flessibilità cognitiva e pianificazione c) Solo attenzione e percezione d) Motivazione e percezione sensoriale.
Quale delle seguenti affermazioni sulla pianificazione è corretta? a) È una funzione esecutiva che permette di organizzare azioni per raggiungere un obiettivo b) Non ha alcuna influenza sull'apprendimento c) È un'abilità innata che non può essere sviluppata d) Servire solo nei compiti motori.
Quale funzione esecutiva consente di mantenere e manipolare temporaneamente le informazioni per l'esecuzione di compiti cognitivi? a) Memoria di lavoro b) Memoria procedurale c) Attenzione passiva d) Memoria ecologica.
Le funzioni esecutive sono particolarmente importanti quando: a) Il compito è semplice e familiare b) Il compito è nuovo, complesso o richiede la gestione di più attività contemporaneamente c) Si esegue un'azione automatica come allacciarsi le scarpe d) Non è necessario prendere decisioni.
Quale delle seguenti affermazioni sulla relazione tra funzioni esecutive e apprendimento è corretta? a) Le funzioni esecutive aiutano a pianificare, monitorare e regolare le strategie di studio b) Le funzioni esecutive non hanno alcun ruolo nei processi di apprendimento c) Solo la memoria sensoriale influisce sulle funzioni esecutive d) Le funzioni esecutive servono solo per le attività motorie.
Quali sono le tre fasi fondamentali della memorizzazione? a) Codifica, immagazzinamento, recupero b) Percezione, attenzione, memorizzazione c) Attivazione, eliminazione, conservazione d) Memoria iconica, memoria ecoica, memoria procedurale.
Secondo Owen (1997), le funzioni esecutive sono: a) Processi mentali che permettono di elaborare schemi adattivi in ​​condizioni nuove e impegnative b) La capacità di ricordare automaticamente informazioni senza riflessione c) Una funzione legata solo alla memoria a lungo termine d) L'abilità di ripetere informazioni senza elaborarle.
Che cosa si intende per immagazzinamento nella memoria? a) Il processo di conservazione delle informazioni nella memoria b) La ripetizione meccanica delle informazioni c) Il riconoscimento di immagini mentali d) L'abilità di eliminare ricordi non necessari.
Quale delle seguenti affermazioni è vera sul processo di recupero della memoria? a) Dipende dal modo in cui l'informazione è stata immagazzinata b) È un processo automatico che non può essere migliorato c) Non può essere influenzata da fattori esterni d) Avviene solo attraverso il riconoscimento.
L'ampiezza della memoria a breve termine, secondo Miller (1956), è di circa: a) 7±2 elementi b) 15 elementi c) 3±1 elementi d) 20 elementi.
Il Sistema Esecutivo Centrale (SED) è responsabile di: a) Coordinare le informazioni e distribuire l'attenzione tra diversi compiti b) Memorizzare permanentemente informazioni sensoriali c) Regolare solo la memoria a breve termine d) Tradurre il linguaggio in immagini mentali.
Il loop articolatorio nella memoria di lavoro è coinvolto nel: a) Manutenzione e ripetizione delle informazioni verbali b) Recupero delle informazioni dalla memoria a lungo termine c) Controllo della memoria sensoriale d) Processo di decisione e ragionamento.
Il taccuino visuo-spaziale è un componente della memoria di lavoro che: a) Elabora immagini mentali e informazioni spaziali b) Registra solo informazioni uditive c) È responsabile della memorizzazione a lungo termine d) È indipendente dall'attenzione.
Il clustering è una strategia che aiuta la memoria: a) Raggruppando informazioni nella categoria significativa b) Evitando la ripetizione di concetti c) Utilizzando solo immagini mentali d) Sostituendo la memoria a breve termine con la memoria a lungo termine.
Qual è la differenza tra acronimo e acrostico? a) Un acronimo è una parola formata dalle iniziali di altre parole, mentre un acrostico è una frase mnemonica b) Un acronimo è una tecnica di scrittura creativa, mentre un acrostico è un metodo matematico c) Un acronimo si usa solo per la memoria semantica, mentre un acrostico è per la memoria procedurale d) Non esiste alcuna differenza.
Quale delle seguenti è una strategia di organizzazione semantica? a) Raggruppare le informazioni per significato b) Ripetere meccanicamente un'informazione c) Eliminare i dettagli per facilitare la memorizzazione d) Utilizzare solo immagini visive senza connessioni.
La metamemoria si riferisce a: a) La consapevolezza e il controllo dei propri processi mnemonici b) Il processo di memorizzazione automatica c) La capacità di riconoscere solo informazioni visive d) Un tipo di memoria a breve termine.
Perché la didattica metacognitiva è definita polivalente ? a) Perché può essere applicato in diversi ambiti di apprendimento b) Perché si utilizza solo in ambito matematico c) Perché escludere l'uso di strategie cognitive d) Perché è basata solo sulla ripetizione.
L'approccio metacognitivo è considerato trasversale perché: a) Si applica a diversi contesti di apprendimento e disciplina b) È utile solo per la memoria a lungo termine c) Non influisce sulle strategie di apprendimento d) È limitato a un solo stile cognitivo.
Secondo Abramson et al. (1978), L'impotenza appresa è: a) La tendenza a perseverare di fronte alle difficoltà b) La convinzione di non poter controllare gli eventi, portando a passività e rassegnazione c) Un tratto genetico che impedisce di apprendere nuove abilità d) Un meccanismo che migliora la motivazione intrinseca.
Quale dei seguenti comportamenti è un segnale di impotenza nell'apprendimento degli studenti? a) Evitare i compiti difficili perché si sentono incapaci di riuscire b) Provare strategie diverse per risolvere un problema complesso c) Cercare aiuto dagli insegnanti per superare un ostacolo d) Mostrare entusiasmo nell'affrontare nuove sfide.
Qual è la differenza tra autoefficacia e impotenza appresa? a) L'autoefficacia è la fiducia nelle proprie capacità, mentre l'impotenza appresa è la convinzione di non poter cambiare il proprio destino b) Sono due concetti equivalenti e interscambiabili c) L'autoefficacia si sviluppa solo nei bambini, mentre l'impotenza appresa colpisce solo gli adulti d) L'autoefficacia si basa sulla fortuna, mentre l'impotenza appresa è un problema genetico.
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