USO DEL CINEMA E DEGLI AUDIOVISIVI IN CONTESTI DIDATTICI E
![]() |
![]() |
![]() |
Title of test:![]() USO DEL CINEMA E DEGLI AUDIOVISIVI IN CONTESTI DIDATTICI E Description: e-campus master italiano L2 |




New Comment |
---|
NO RECORDS |
In quale periodo cominciano a essere intuite le potenzialità pedagogiche del cinema?. Alla fine dell'Ottocento. Tra gli anni Trenta e gli anni Quaranta del Novecento. Nei primi anni del Novecento. Nel secondo dopoguerra. Cos'è la "Media Education"?. Una disciplina che combina elementi specifici delle scienze dei media e delle scienze dell'educazione. Una branca delle scienze dell'educazione dedicata specificatamente ai linguaggi mediali. Una serie di strumenti scientifici utilizzati per analizzare il carattere pedagogico dei media. Una disciplina che combina elementi specifici delle scienze della comunicazione e delle scienze dell'educazione. A partire da quale periodo i media audiovisivi vengono adoperati con una certa continuità nel campo della formazione scolastica?. A partire dai primi decenni del Novecento. A partire dalla seconda metà del Novecento. A partire dagli ultimi decenni del Novecento. A partire dagli anni Duemila. Quale forma espressiva adotta per prima il meccanismo tecnico di funzionamento che sta alla base di tutti i media audiovisivi?. Il video. Internet. Il cinema. La televisione. In particolare a quale mezzo espressivo è possibile paragonare la televisione, dal punto di vista tecnico e realizzativo?. Alla radio. Al cinema. Al computer. Al fumetto. Tra quelli indicati, quale può essere definito un "nuovo media"?. La televisione. I social network. Il video. Il computer. Cosa designa la parola "pixel"?. Un elemento delle immagini trasmesse dal video. La tecnica della grafica computerizzata. Un elemento delle immagini trasmesse dal computer. Il disegno animato tridimensionale. Cosa sfruttano in particolare le odierne produzioni audiovisive?. Sequenze esplicative a disegni animati. La possibilità di svilippare vicende e personaggi tramite differenti piattaforme mediali. Il materiale proveniente da Internet e spesso realizzato dagli utenti. Le tecnologie digitali. Cosa equivale a una componente essenziale del linguaggio del cinema, della televisione e del video?. Il montaggio. Gli effetti speciali. La scenografia. La recitazione degli attori. Lo sviluppo di quale tipo di montaggio viene favorito dall'avvento del digitale?. Un montaggio dinamico fondato sulla rapida successione delle inquadrature. Un montaggio che esalta l'uso degli effetti speciali creati tramite appositi software. Una nuova versione del montaggio alternato di tipo cinematografico. Un montaggio interno alla singola inquadratura. Da cosa scaturisce principalmente il "significato" delle opere nell'attuale ambito del video?. Dall'allestimento della messa in scena curato dal regista. Dal dinamico susseguirsi delle immagini. Dalla disposizione delle immagini nelle singole inquadrature. Dall'impiego di spettacolari effetti speciali digitali. Su cosa concordano in genere i pedagogisti?. Sull'inutilità e sull'inefficacia degli strumenti audiovisivi in abito scolastico. Sulla capacità del cinema e dei media audiovisivi di trattare temi molto complessi. Sull'utilità e sull'efficacia degli strumenti audiovisivi in ambito scolastico. Sulla incapacità del cinema e dei media audiovisivi di trattare temi molto complessi. Indicare i nomi di alcuni degli scienziati che contribuiscono alla nascita e allo sviluppo del cosiddetto "documentario scientifico". Guglielmo Marconi e Thomas Edison. Philo Farnsworth e John Logie Baird. Pierre Jules-César Janssen e Etienne-Jules Maray. Paul Gottlieb Nipkow e Vladimir Zvorykin. Come devono inserirsi gli strumenti tecnologici nello spazio fisico dell'insegnamento, ossia in aula?. Devono inserirsi in modo tale da condizionare la configurazione dello spazio fisico d'insegnamento. Devono inserirsi nel modo più naturale possibile. Devono inserirsi in modo tale da rendere evidente la loro presenza. Devono inserirsi in modo tale da passare completamente inosservati. Cos'è il "tecnologo didattico"?. Un esperto degli strumenti tecnologici digitali adoperati in campo didattico. Uno strumento utilizzato in ambito scolastico a partire dagli anni Ottanta per implementare le tecnologie educative. Un operatore scolastico con compiti legati alla gestione delle tecnologie educative. Colui che studia la dimensione educativa degli strumenti tecnologici. Quale tipo di comunicazione viene impostata dai media audiovisivi adoperati in campo educativo?. Un tipo di comunicazione bilaterale (studente-mezzo comunicativo). Un tipo di comunicazione bilaterale (docente-studente). Un tipo di comunicazione trilaterale (docente-studente-mezzo comunicativo). Un tipo di comunicazione trilaterale (docente-studente-ambiente virtuale d'apprendimento). In ambito didattico cosa viene sensibilmente modificato dall'uso di materiale audiovisivo?. La funzione dei dirigenti scolastici. Il sistema di valutazione dello studente adottato dal docente. Il processo comunicativo che coinvolge il docente e lo studente. L'impostazione dei manuali impiegati per lo studio. Quali individui vengono definiti "net-nativi"?. Gli individui nati a partire dagli anni Duemila. Gli abitanti delle nazioni più avanzate sul piano tecnologico. Gli individui nati a partire dagli anni Ottanta del Novecento. Gli individui nati a partire dagli anni Novanta del Novecento. Quali individui vengono definiti "immigrati digitali"?. Gli abitanti delle nazioni meno avanzate sul piano tecnologico e socio-culturale. Gli individui nati prima degli anni Novanta del Novecento. Nessuna delle risposte precedenti. Gli adolescenti stranieri cresciuti nelle nazioni europee. Per quale ragione risulta fondamentale il ruolo del docente nei percorsi formativi sviluppati attraverso gli strumenti audiovisivi?. Perché il docente conosce bene gli strumenti audiovisivi. Perché l'intervento del docente attribuisce un significato all'esperienza visiva e sonora maturata dallo studente. Perché il docente evidenzia e sana le criticità riscontrabili nell'uso degli strumenti audiovisivi. Perché l'intervento del docente riesce a conferire una dimensione pedagogica agli strumenti audiovisivi adoperati. Quale di questi programmi televisivi può essere considerato un primo esperimento di didattica a distanza?. "Quark". "Samarcanda". Dipartimento Scuola Educazione. "Non è mai troppo tardi". Quali erano gli intenti del servizio televisivo italiano nei suoi primi anni di vita?. Intenti di natura perlopiù religiosa. Intenti di natura perlopiù pedagogica. Intenti di natura perlopiù commerciale. Intenti di natura perlopiù politica. Cosa sono i PAT?. Centri distribuiti sul territorio italiano in cui si svolge attività didattica in presenza che serve a integrare quella erogata dal programma televisivo "Quark". Centri distribuiti sul territorio italiano in cui si svolge attività didattica in presenza che serve a integrare quella erogata dal programma televisivo "Telescuola". Centri distribuiti sul territorio italiano in cui si svolge attività didattica in presenza che serve a integrare quella erogata dal programma televisivo "Non è mai troppo tardi". Centri distribuiti sul territorio italiano in cui si svolge attività didattica in presenza che serve a integrare quella erogata dal Dipartimento Scuola Educazione della Rai. Qual è il nome del noto conduttore della trasmissione televisiva a carattere didattico "Non è mai troppo tardi"?. Alberto Angela. Piero Angela. Alessandro Cecchi Paone. Alberto Manzi. Attraverso quale programma raggiunge l'affermazione in Italia il genere televisivo della divulgazione scientifica?. "Voyager". "Quark". "Non è mai troppo tardi". "Telescuola". Quando viene introdotto in Italia il genere televisivo della divulgazione scientifica?. A cavallo degli anni Cinquanta e Sessanta. All'inizio degli anni Ottanta. A cavallo degli anni Settanta e Ottanta. A cavallo degli anni Sessanta e Settanta. Quale importante evento riduce in Italia lo spazio riservato ai programmi televisivi dal carattere pedagogico, tra gli anni Settanta e Ottanta?. L'introduzione massiccia della pubblicità. L'affermazione delle emittenti private. La nascita di Fininvest. La legge di Riforma della Rai. Quale funzione ricoprono di solito i media audio-visivi nei percorsi di formazione a distanza?. I media audiovisivi costituiscono uno dei veicoli privilegiati tramite cui vengono offerti i contenuti didattici. I media audiovisivi erogano i contenuti didattici e ridimensionano il ruolo del docente nel processo educativo. I media audiovisivi erogano i contenuti didattici e costituiscono dunque il principale materiale di studio a disposizione degli studenti. I media audiovisivi consentono di approfondire notevolmente lo studio condotto dagli alunni nelle proprie abitazioni. Quante sono le epoche o fasi principali in cui si articola lo sviluppo della formazione a distanza?. Due. Tre. Quattro. A riguardo, gli studiosi di Pedagogia non hanno ancora espresso una opinione chiara e condivisa. Quale effetto viene prodotto dagli apparecchi digitali impiegati nella formazione a distanza di terza generazione?. La figura del docente diventa superflua. Lo studio non viene più condotto dai discenti mediante manuali o altri testi in formato cartaceo. Non c'è più bisogno di figure e di strutture di tipo amministrativo. I luoghi dedicati alla formazione diventano "immateriali" o meglio virtuali. Quale funzione ricopre il web nell'e-learning?. Il web è lo strumento con cui viene integrata la didattica in presenza. Il web è il principale strumento utilizzato per reperire i testi da studiare. Il web è il principale canale di diffusione delle informazioni e del materiale didattico. Il web è il principale strumento di studio. Cos'è l'e-learning?. Uno strumento d'apprendimento impiegato nei centri di formazione anglosassoni. Un sistema di istruzione a distanza fondato sui media audiovisivi. Un sistema di istruzione a distanza fondato sul computer e sul web. La principale apparecchiatura tecnologica adoperata attualmente nei processi di formazione a distanza. Come si configurano l'insegnamento e l'apprendimento online?. Sono attività fondamentalmente "modulari". Sono attività fondamentalmente "integrative". L'attività dell'insegnamento subisce un forte ridimensionamento mentre quella dell'apprendimento diventa centrale nel processo educativo. Non si discostano molto dalle attività didattiche tradizionali in presenza. Cosa viene richiesto al docente nell'ambito dell'e-learning?. Una sufficiente conoscenza delle tecnologie audiovisive e dei linguaggi mediali. Una approfondita conoscenza dei cosiddetti nuovi media. Una eccellente conoscenza della materia che viene chiamato a insegnare. Una discreta conoscenza dei linguaggi informatici. Cosa prevedono le cosiddette videolezioni sincrone?. Che le si ottenga registrando una lezione tenuta dal docente in aula. Che lo svolgimento e la fruizione della lezione avvengano nello stesso momento. Che lo studente veda una serie di schermate di un computer. Che lo svolgimento e la fruizione della lezione non avvengano nello stesso momento. Cosa prevedono le cosiddette videolezioni asincrone?. Che lo svolgimento e la fruizione della lezione non avvengano nello stesso momento. Che lo svolgimento e la fruizione della lezione avvengano nello stesso momento. Che lo studente e il docente possano interagire. Che lo studente possa intervenire per chiedere dei chiarimenti oppure porre delle domande. |