Test didattica pedagogia interculturale dalla l034 alla l046

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Title of test:
Didattica Pedagogia Interculturale dalla L034 alla L046

Description:
Daypo 4 dalla L034 alla L046

Author:

Laura

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Creation Date:
21/01/2024

Category: Others

Number of questions: 44

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Content:

01. Che cosa significa: "assumere una dimensione dialogica come sfondo su cui costruire la competenza interculturale "? favorire la ricerca e interpretazione continua di come le diversità culturali agiscono sulle persone. basare le lezioni prevalentemente sul dialogo con la classe. la presenza a scuola di un ambiente che non spinga all'omologazione favorire e supportare l'approccio dialogante a scuola e in famiglia.
02. Quale tra le seguenti è una abilità importante per la gestione del conflitto in ottica interculturale? non confrontare le diverse esperienze culturali. riconoscere somiglianze e differenze nel confronto delle opinioni. rispettare la diversità culturale nell'interazione con i compagni mettere in discussione le proprie certezze e accettare le critiche.
03. Secondo quale modalità i contenuti didattici interculturali dovrebbero essere inseriti nella didattica? rimodulando i curriculum in modo da favorire un approccio più aperto alla diversità. in modo sommativo rispetto alla didattica. prevedendo momenti specifici ben delineati dedicati all'interculuralità. la comunità di pratica.
04. Che cosa si intende per: "sapere narrativo"? la rappresentazione di una eccezionalità spesso negativa. la caratteristica della narrazione è la sua sostanziale soggettività: essa non si prefigge di dimostrare alcunché, ma soltanto di esprimere la vita vissuta dal narratore. si fa riferimento alla capacità di narrare storie che rendano più interessante e divertente l'apprendimento dei saperi. è una forma di sapere che rifiuta la soggettività, essa nasce dal pensiero filosofico e religioso, che si prefigge di cercare la verità, di dimostrarla e di affermarla con tutti i mezzi contro le altre "verità".
05. Da che cosa possono derivare le resistenze degli allievi ad una proposta interculturale secondo Demtrio? aspettative elevate e positive nei confronti degli studenti. da una educazione familiare aperta e disponibile verso l'alterità. da una educazione familiare improntata alla difesa della propria identità. dalle esperienze negative della migrazione.
06. Quale tra i seguenti indicatori fa riferimento alla dimensione di interazione costruttiva secondo Castoldi? nessuno fornisce il proprio apporto nel lavoro di gruppo riconosce diverse prospettive e punti di vista pone in atto efficaci comportamenti di confronto orientato a definire soluzioni positive per tutti.
07. Quale modalità didattica viene ritenuta più adatta a sostenere l'approccio multiculturale in classe? nessuno in particolare lo studio individuale di testi interculturali. la comunità di pratica. il cooperative learning.
08. Che cosa significa tollerare l'ambiguità in una classe interculturale? non confrontare le diverse esperienze culturali. rispettare la diversità culturale nell'interazione con i compagni avere alte aspettative rispetto agli allievi stranieri mettere in discussione le proprie certezze e accettare le critiche.
09. Che cosa significa evitare di violare le norme culturali in classe? rispettare la diversità culturale nell'interazione con i compagni mostrare disponibilità allo scambio. non confrontare le diverse esperienze culturali. avere alte aspettative rispetto agli allievi stranieri.
10. Quale tra le seguenti è una abilità importante per la gestione del conflitto in ottica interculturale? rispettare la diversità culturale nell'interazione con i compagni non confrontare le diverse esperienze culturali. sostenere la negoziazione. la promozione a scuola di un clima di apertura e di dialogo.
01. Quale tra le seguenti viene definita da Demetrio una emozione poetica? il vuoto o la pienezza il rischio di perdere il controllo emotivamente. nessuna di queste risposte. La forza delle emozioni.
02. Quale tra i seguenti viene definito da Demetrio un dolore transculturale? l'abbandono al destino. il senso di impotenza di fronte al male. il mancato successo economico. un rapporto intenso con la natura.
03. Per quale ragione le emozioni sono importanti nella didattica interculturale secondo Demetrio? La forza delle emozioni. il rischio di perdere il controllo emotivamente. nessuna di queste risposte. il carattere sostanzialmente universale di taluni stati emotivi.
01. Quale può essere il contributo del cooperative learning nella didattica interculturale? gestire meglio l'aula. dare spazio al dialogo e alla negoziazione come elementi costitutivi di un'attività didattica. presentare meglio le diversità culturali. favorire la competizione tra gruppi etnici diversi.
02. Quale tra i seguenti può essere un esempio di attività di pianificazione della lezione collaborativa sui temi interculturali? dare una definizione di "competenza interculturale". supportare i gruppi durante la lezione. distribuire accuratamente i materiali. valutare i risultati della lezione.
03. Quale è l'ordine corretto delle fasi per una lezione collaborativa? analisi dei risultati dell'azione, pianificazione, esecuzione. esecuzione, pianificazione, analisi dei risultati dell'azione. nessuna di queste risposte. pianificazione, esecuzione, analisi dei risultati dell'azione.
01. Che ruolo gioca la dimensione internazionale e interculturale nel mondo del lavoro per i lavoratori più qualificati? migliora il clima aziendale e facilita la carriera. li costringe a conforntarsi con un contesto più ampio e relazionarsi con culture differenti. nessuno offre la possibilità di avere stipendi più elevati.
02. In figure professionali di medio e alto livello la mancanza di formazione interculturale rischia di: ridurre la retribuzione. innescare difficoltà sul piano comunicativo e relazionale. aumentare i costi. diffondere paura.
03. Quali tra i seguenti aspetti può essere considerato un ostacolo alle relazioni multiculturali in ambito aziendale? diffondere paura. retribuzioni differenziate. tendenza a non riconoscere le differenze culturali. la lingua.
04. Quali tra i seguenti aspetti può essere considerato un ostacolo alle relazioni multiculturali in ambito aziendale? nessuno imporre la propria cultura professionale. aumentare i costi. ridurre la retribuzione.
05. Un atteggiamento etnocentrico in aziende multinazionali può essere: un ostacolo al lavoro. una metodologia ortodossa. il modo migliore di gestire l'organizzazione. un corretto approccio al management.
06. Quale rappresentazione degli immigrati sembra prevalere sui media? favorisce la radicalizzazione e il reclutamento di terroristi la criminalizzazione. diffonde prospettive di vita troppo attraenti. da una lato veicola razzismo e xenofobia ma anche supporto ed aiuto e dall'altro può essere lo spazio della segregazione culturale e linguistica.
07. Quale rappresentazione degli immigrati sembra prevalere sui media? la rappresentazione di una eccezionalità spesso negativa. la prospettiva relativistica. nessuna la criminalizzazione.
08. Che ruolo giocano i media nel progetto migratorio? presentano prospettive di vita alternative. nessuno non hanno alcuna influenza rilevante. diffondono paura tra i migranti.
01. A cosa fa riferimento il concetto di «governmentality» secondo Foucault? diritti legali. diffondere paura. assumere responsabilità per se stessi, per gli altri e per la natura. appartenenza ad uno stato.
02. Quale tra i seguenti temi dovrebbe includere l'educazione interculturale alla cittadinanza? i sistemi economici. la ricerca del consenso. la violenza. capacità di ascolto, dialogo, confronto critico e paritetico.
03. Quale tra i seguenti può essere considerato in fattore di rischio specifico per il management multiculturale? nessuno l'eccesso di fiducia nei collaboratori di culture diverse. la scarsa pianificazione. la prospettica etnocentrica.
04. Quale è la definizione più adeguata del concetto di emozione? assumere responsabilità per se stessi, per gli altri e per la natura. appartenenza ad uno stato. si presentano come risposte immediate e istintive presenti in tutti gli esseri umani e facilitano la comprensione profonda. tendenza a non riconoscere le differenze culturali.
05. In una prospettiva interculturale, perché si dice che i media influenzano il linguaggio? diffondono prospettive di vita troppo attraenti. diffondono una versione corretta e generalista della lingua italiana. presentano nuove parole con significati collegati, ampliano i significati dei termini già esistenti, sostituiscono con nuovi significati altri più vecchi. limitano l'uso di parole straniere per non rendere troppo complessi i messaggi che trasmettono.
06. A che cosa fa riferimento il concetto di cittadinanza? nessuno appartenenza ad uno stato. diritti civili, politici e sociali. diritti legali.
07. Come dovrebbe essere inteso il significato di "cittadinanza" in un mondo interculturale? secondo nuovi approcci che tengano conto delle identità collettive e plurime presenti in ogni stato come cittadini del mondo svincolati da strette relazioni con una dimensione nazionale specifica radicalmente coerente con la prospettiva interculturale. appartenenza ad una entità statuale con diritti e doveri.
08. L'appartenenza singola e individuale a uno stato nazionale... non è più un concetto adeguato alle società complesse e multiculturali. è un concetto contemporaneo. è errato. è adeguato alle società multiculturali.
09. Secondo le ricerche presentate quale è l'approccio della stampa interculturale? radicalmente coerente con la prospettiva interculturale. sempre molto negativo sempre positivo e ottimista sul contributo positivo dei fenomeni migratori. non troppo differente da quello degli altri media.
10. Quale dei seguenti elementi caratterizza il management multiculturale? li costringe a confrontarsi con un contesto più ampio e relazionarsi con culture differenti. è possibile gestire situazioni complesse in modo semplice e centralizzato. mette a confronto con il rischio di errori e malintesi dovuti alla difficoltà di comunicazione. è importante lavorare per uniformare il più possibile le procedure in tutte le aree geografiche.
11. Quale ruolo può avere la dimensione emozionale nella società multiculturale? sono una opportunità di miglioramento delle competenze comunicative grazie all'ascolto attivo, alla consapevolezza emozionale e alla gestione creativa dei conflitti. è essenziale limitarne l'espressione per gestire bene i conflitti. nessuno aumentano i rischi di incomprensione dovuti alla differente interpretazione che ne danno le diverse culture.
12. A cosa fa riferimento il concetto di educazione alla cittadinanza democratica? offre la possibilità di avere stipendi più elevati. è una prospettiva conservatrice preparare persone e comunità alla partecipazione civica e politica è un approccio superato alla cittadinanza.
1. Come viene trattato il tema dell'immigrazione dalle dalle principali emittenti televisive nazionali? prevalentemente in relazione al progetto migratorio. prevalentemente in relazione alla cronaca. viene poco affrontato. nessuna di queste risposte.
02. Nei media designare gli immigrati con la loro etnia o nazionalità che effetto ha? facilita l'empatia. aiuta il riconoscimento tende a produrre stereotipi. migliora la comprensione del fenomeno.
03. Quale tendenza hanno i media in merito agli immigrati? la tendenza ad associare l'immigrazione alla criminalità e alla devianza. il tema viene poco affrontato. La tendenza a dare troppo spazio ai casi singoli. la tendenza ad approfondire il tema.
04. Quale tra i seguenti fattori sembra influenzare maggiormente la percezione collettiva ? vi è un legame molto stretto tra rappresentazione mediatica e collettiva. la tendenza ad associare l'immigrazione alla criminalità e alla devianza. la violenza. la tendenza ad approfondire il tema.
05. Secondo la filosofa statunitense Judith Butler le parole mediatiche... generano confusione. possono creare lacerazioni collettive difficilmente ricucibili. sono ininfluenti. nessuna di queste risposte.
01. Quale dispositivo digitale appare essere il più diffuso tra gli immigrati secondo le ricerche presentate nel corso? il tablet. il computer. la televisione. il cellulare.
02. Quanto è diffusa la conoscenza della lingua italiana tra gli immigrati secondo gli studi presentati? molto poco. il 90% conosce bene la lingua. meno del 30% la conosce. circa l'85% degli stranieri ha una conoscenza della lingua italiana almeno sufficiente.
03. Secondo gli studi presentati quale è la partecipazione degli stranieri al settore economico ICT? circa il 10%. intorno al 50%. intorno al 30%. meno dell'1%.

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