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Title of test:
emozioni 59-64

Description:
emozioni 59-64

Author:
AVATAR
Simox
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Creation Date:
01/02/2024

Category: Others

Number of questions: 42
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Content:
L'insonnia è caratterizzata da: nessuna delle alternative da difficoltà a rimanere svegli durante la notte da difficoltà ad iniziare o mantenere il sonno da difficoltà a rimanere svegli durante la veglia.
La difficoltà a inziare il sonno nei bambini: può manifestarsi come difficoltà a svegliarsi senza l’intervento della persona che se ne prende cura può manifestarsi come difficoltà a mettersi a letto senza l’intervento della persona che se ne prende cura può manifestarsi come difficoltà a iniziare il sonno senza l’intervento della persona che se ne prende cura nessuna delle alternative.
Caratteristica dell'insonnia può essere: risveglio posticipato al mattino nessuna delle alternative facilità di riaddormentarsi durante il periodo di veglia risveglio precoce al mattino con incapacità di riaddormentarsi.
Secondo i criteri, l'insonnia: si verifica almeno 3 volte a settimana e persiste per almeno 3 mesi si verifica almeno 1 volta a settimana e persiste per almeno 1 anno nessuna delle alternative si verifica almeno 1 volta a settimana e persiste per almeno 1 mese.
Cosa può aiutare nell'insonnia: rispettare il fatto di non avere sonno ribaltando i ritmi stancarsi prima di dormire nessuna delle alternative rispettare le regole di igiene del sonno.
Le regole dell’igiene del sonno sono: una serie di comportamenti che favoriscono il risveglio ottimale una serie di comportamenti che favoriscono il precoce addormentamento nessuna delle alternative una serie di comportamenti che favoriscono un sonno notturno di buona qualità.
Nella paralisi del sonno: tutte le risposte sono corrette la persona è perfettamente cosciente il corpo è completamente paralizzato c'è l’incapacità dell’individuo di muoversi nella fase di addormentamento o al risveglio.
Il riscontro di bassi o indosabili livelli di ipocretina/orexina liquorale si ritrovano: nell'insonnia nessuna delle alternative nella narcolessia di tipo 2 nella narcolessia di tipo 1.
L'ipersonnia idiopatica è caratterizzata da: sonnolenza diurna eccessiva con emergenza precoce del sonno REM nessuna delle alternative sonnolenza diurna eccessiva con difficoltà ad addormentarsi la sera sonnolenza diurna eccessiva, aumentato tempo di sonno nelle 24 ore in presenza di un sonno notturno con normali caratteristiche.
Il sonno notturno di una persona che soffre di narcolessia è: nessuna delle alternative frammentato continuativo ristoratore.
L'ipersonnia è caratterizzata: da una difficoltà a dormire più del dovuto da una sonnolenza eccessiva durante la veglia nessuna delle alternative da una condizione di veglia eccessiva.
La cataplessia è: una improvvisa perdita del tono muscolare durante la veglia, spesso scatenata da un’esperienza emotiva un improvviso irrigidimento dei muscoli spesso scatenato da attività ridondanti nessuna delle alternative un improvviso irrigidimento muscolare spesso scatenato da un’esperienza emotiva.
La narcolessia è caratterizzata da: nessuna delle alternative difficoltà ad addormentarsi ripetuti episodi di sonno diurno stanchezza diurna ma facile veglia notturna.
La narcolessia è caratterizzata da: tutte le risposte sono corrette da cataplessia paralisi del sonno sonnolenza diurna.
La narcolessia è: una difficoltà simile all'insonnia nessuna delle alternative una condizione di veglia prolungata una ipersonnia.
Qual è il neurotrasmettitore coinvolto nella narcolessia? La melatonina L'Orexina La Serotonina nessuna delle alternative.
Dove viene sintetizzata l'orexina? nessuna delle alternative dall'ipofisi dall’ipotalamo posteriore dall’ipotalamo anteriore.
Il cronotipo è: è l'ora in cui tutti dovremmo addormentarci è uguale per tutti gli esseri umani nessuna delle alternative la fascia oraria durante la quale si sente il bisogno di dormire.
I disturbi del sonno REM sono caratterizzati da: comparsa di episodi di intensa attività motoria che colpisce vari gruppi muscolari comprendono manifestazioni verbali assenza di atonia muscolare tutte le risposte sono corrette.
I pazienti affetti da disturbi del sonno REM: nessuna delle alternative hanno sempre gli occhi chiusi sono consapevoli dell’ambiente circostante parlano con nessi logici.
Il sonnambulismo: è un disturbo del sonno NON REM nessuna delle alternative mettono in azione i sogni è un disturbo del sonno REM.
I pazienti con sonnambulismo: tutte le risposte sono corrette continuano a dormire possono parlare hanno sempre gli occhi aperti.
Qual è la proteina coinvolta nelle encefalopatie spongiformi? proteina prionica nessuna delle alternative α-sinucleina tau.
Nel disturbo neurocognitivo lieve: l'autonomia funzionale non è conservata l'autonomia funzionale è conservata l'autonomia funzionale non è conservata solo per l'uso di ausili nessuna delle alternative.
Qual è la proteina coinvolta nella demenza da corpi di Lewy? nessuna delle alternative α-sinucleina proteina prionica β-amiloide.
Le demenze primarie corticali sono caratterizzate da: disturbi cognitivi presenti fin da subito rallentamento e alterazioni comportamentali disfunzioni motorie nessuna delle alternative.
Le demenze primarie sottocorticali sono caratterizzate da: alterazioni della memoria disturbi cognitivi presenti fin da subito nessuna delle alternative rallentamento e alterazioni comportamentali.
Nel disturbo neurocognitivo maggiore: l'autonomia funzionale è conservata l'attività funzionale è conservata grazie all'uso di ausili l'autonomia funzionale è compromessa nessuna delle alternative.
Il grado di gravità del disturbo neurocognitivo si basa su: sul grado di interferenza con lo svolgimento autonomo delle attività quotidiane di base e strumentali e per livello di compromissione nessuna delle alternative sul grado di interferenza solo con lo svolgimento autonomo delle attività quotidiane di base sul grado di interferenza con lo svolgimento autonomo delle attività strumentali.
Le difficoltà cognitive nelle persone con demenza: hanno un netto miglioramento e un netto peggioramento poco dopo hanno un declino rispetto al precedente livello di funzionamento cognitivo nessuna delle alternative sono stabili al livello di funzionamento cognitivo massimo raggiunto.
I criteri per porre diagnosi di demenza prevedono che ci siano: solo i disturbi cognitivi nessuna delle alternative solo le alterazioni nel quotidiano disturbi cognitivi e difficoltà nelle attività quotidiane.
Cosa può portare a un invecchiament patologico? nessuna delle alternative fisiologica riduzione dell' acetilcolina eccesso di stress ossidativo cambiamenti nella personalità.
Si definiscono “anziani fragili” quelli: con l'osteoporosi tutti gli anziani sopra gli 80 anni con pluripatologie nessuna delle alternative.
Nelle demenze secondarie appaiono di grande importanza: nessuna delle alternative l'età i fattori di rischio la familiarità.
Le demenze secondarie: sono sempre irreversibili sono quelle legate alla terza età nessuna delle alternative sono quelle che compaiono successivamente ad altre patologie.
Le demenze secondarie: tutte le risposte sono corrette sono causate da fattori di rischio modificabili possono essere reversibili rappresentano il 15% dei disturbi neurocognitivi.
Quale tra questi è un fattore di rischio modificabile? l'età la sindrome di Down nessuna delle alternative il diabete.
Quale tra questi è un fattore di rischio non modificabile? nessuna delle alternative il diabete l'obesità l'età.
L'invecchiamento sano può produrre delle modificazioni normali a seconda dell'età. Quale tra questi? demenza Alterazioni delle funzioni sensoriali cambiamenti nella personalità nessuna delle alternative.
L'invecchiamento sano può produrre delle modificazioni normali a seconda dell'età. Quale tra questi? calo nella velocità dell’elaborazione delle informazioni cambiamenti nella personalità demenza nessuna delle alternative.
L'invecchiamento sano può produrre delle modificazioni normali a seconda dell'età. Quale tra questi? fisiologica riduzione dell' acetilcolina demenza nessuna delle alternative cambiamenti nella personalità.
Cosa può portare a un invecchiament patologico? danni al DNA cambiamenti nella personalità nessuna delle alternative fisiologica riduzione dell' acetilcolina.
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