Test legislazione scolastica 2

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Title of test:
Legislazione scolastica

Description:
TFA Me Buscema

Author:

Melania

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Creation Date:
12/01/2024

Category: Others

Number of questions: 36

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Content:

La cura e la riabilitazione della persona handicappata si realizzano con programmi che prevedono prestazioni sanitarie e sociali integrate tra loro attraverso borse di studio per meritevoli tramite il finanziamento di cure erogate da parte di strutture private solo mediante erogazione di finanziamenti individuali.
Per ciascun ambito territoriale provinciale ovvero, livello delle città metropolitane, è costituito il Gruppo per l'Inclusione Territoriale (GIT) I Gruppi di Lavoro Interistituzionali Il Gruppo di Lavoro per l'Inclusione (GLI) Il Gruppo di Lavoro Operativo (GLO).
la rimozione delle cause invalidanti, la promozione dell'autonomia e la realizzazione dell'integrazione sociale sono perseguite attraverso almeno il seguente obiettivo Assicurare la prevenzione, la diagnosi e le necessarie cure e terapie garantire l'istruzione elementare per tutti i cittadini disciplinare la disabilità solo in caso di patologie fisiche imporre prestazioni sanitarie obbligatorie mediante regolamenti.
Ai minori handicappati, soggetti all'obbligo scolastico, temporaneamente impediti per problemi di salute a frequentare la scuola sono comunque garantite l'educazione e l'istruzione scolastica si impartiscono lezioni private a spese della famiglia è rivolto un programma scolastico limitato è consentito astenersi dal rispettare i programmi scolastici.
I BES possono derivare uno svantaggio socioeconomico, linguistico e culturale solo da condizioni di gravi disabilità sensoriale, fisica o psichica un difetto di impegno nello studio solo da un disturbo specifico dell'apprendimento.
Nella valutazione degli alunni handicappati da parte degli insegnanti è indicato, sulla base del piano educativo individualizzato il complesso delle misure integrative e di sostegno l'età, l'altezza e il peso dello studente solo il numero di ore di sostegno solo il Progetto di Vita.
L'assistenza per l'autonomia e la comunicazione personale degli alunni con handicap fisici o sensoriali compete ai sensi dell'art 131 Lg. 104/92 agli enti locali alla famiglia al singolo istituto scolastico al Ministero all'Istruzione.
E' persona handicappata colui che presenta una minorazione fisica, psichica o sensoriale, stabilizzata o progressiva solo chi soffre di una minorazione uditiva solo chi soffre di una minorazione visiva solo chi soffre di una minorazione visiva o intellettiva.
La Repubblica Garantisce il pieno rispetto della dignità umana e i diritti di libertà riconosce i diritti delle persone disabili solo se minorenni. tutela la disabilità solo se dispone di fondi sufficienti non disciplina con leggi specifiche la materia della disabilità.
Ai sensi della 170/2010 la dislessia è una difficoltà nell'imparare a leggere e nella decifrazione dei segni linguistici un disturbo dell'aria di pericolo un disturbo dovuto ad un difetto uditivo un disturbo della parola.
La convenzione ONU del 2006 sui diritti delle persone con disabilità appare ispirata al modello bio-psico-sociale (ICF) al modello Cohen.
Tra i diritti sociali previsti dalla Costituzione in materia d'istruzione l'art 34 rientra il diritto a una scuola aperta Diritto all'inclusione.
Per "accomodamenti ragionevoli" si intendono le modifiche e gli adattamenti necessari appropriati che non impongono un onere sproporzionato o eccessivo adattati per garantire alle persone con disabilità il godimento e l'esercizio, su base di uguaglianza con gli altri, dei diritti umani e delle libertà fondamentali la disposizione comoda della classe.
secondo il principio di sussidiarietà (verticale) le funzioni amministrative sono attribuite ai comuni salvo che, per assicurarne l'esercizio unitario, siano conferite a Province, città metropolitane, regioni e Stato le funzioni amministrative sono attribuite alla scuola.
L'autonomia didattica, in base alla Lg 59/1997 consiste nella scelta libera e programmata di metodologie, strumenti, organizzazione e tempi di insegnamento nella libertà del dirigente scolastico di operare cambiamenti nella scuola.
L'inserimento e l'integrazione sociale della persona handicappata si realizzano anche mediante interventi di carattere socio-psico-pedagogico di assistenza sociale e sanitaria (art 8 L104/92) creazione di classi speciali e differenti prelievi fiscali a carico di persone normodotate abbienti costruzione di centri di istruzione speciali.
Gli insegnanti di sostegno assumono la contitolarità delle sezioni e delle classi in cui operano, partecipano alla programmazione educativa e didattica e all'elaborazione e verifica delle attività di competenza dei Consigli di interclasse, dei Consigli di classe e dei Collegi dei docenti devono essere in possesso della laurea in discipline didattico/educative presiedono all'assistenza del solo alunno disabile si occupano di prestare assistenza per l'autonomia e la comunicazione.
Tra i criteri ordinatari delle fonti non rientra il criterio analogico il nucleo familiare.
al fine della definizione dei PEI e della verifica del processo di inclusione, compresa la proposta di quantificazione di ore di sostegno e delle altre misure di sostegno, tenuto conto del profilo di funzionamento, presso ogni istruzione scolastica sono costituiti i Gruppi di Lavoro Operativo (GLO) I Gruppi di lavoro per l'inclusione (GLI) I Gruppi per la tutela delle persone affette da handicap I Gruppi per l'inclusione territoriale (GIT).
Gli alunni handicappati sostengono le prove finalizzate alla valutazione del rendimento scolastico senza alcuna agevolazione di tempi e metodi di svolgimento della prova alla presenza dell'assistenza alla comunicazione alla presenza dell'assistenza all'igiene con l'uso degli ausili loro necessari.
L'integrazione scolastica della persona handicappata nelle sezioni e nelle classi comuni delle scuole di ogni ordine e grado e delle università si realizza anche attraverso la creazione di classi speciali esenzione del pagamento di tasse e contributi la programmazione coordinata dei servizi scolastici con quelli sanitari, socio-esistenziali, culturali, ricreativi, sportivi esoneri dal sostenere esami intermedi e finali.
La persona handicappata godo di tutela solo se affetta da grave disabilità deve essere assistita solo dalla famiglia di origine o da istituti di ricovero non beneficia di alcuna agevolazione rispetto all'individuo normodotato ha diritto alle prestazioni stabilite in suo favore dalla legge.
ai sensi della L 179/2012 la disortografia è un disturbo specifico di scrittura che si manifesta in difficoltà nei processi linguistici di transcodifica un disturbo concernente la capacità di calcolo una carenza di conoscenze grammaticali e sintattiche un disturbo della grafia.
la Lg170/2012 persegue, tra l'altro, la finalità di sanzionare i genitori in caso di indifferenza nei confronti delle problematiche legate ai DSA favorire il successo scolastico e promuovere lo sviluppo delle potenzialità dello studente garantire la presenza di un insegnante di sostegno in favore di uno studente affetto da DSA garantire la guarigione dello studente disabile ai sensi dell'art 3, comma 1, L n 104/1992.
la Repubblica previene e rimuove le condizioni invalidanti che impediscono lo sviluppo della persona umana interviene in favore di individui affetti da disabilità solo se privi di parenti fino al terzo grado eroga contributi finanziari in favore delle persone affette di disabilità solo se così stabilisce il Presidente della Repubblica non garantisce in favore delle persone disabili effettiva assistenza se non in casi di gravità.
Il diritto alla salute è sia una libertà negativa, sia una libertà positiva è solo una libertà positiva non è un diritto ma un interesse legittimo del cittadino è solo una libertà negativa.
La convenzione ONU del 2006 sui diritti delle persone con disabilità appare ispirata: al modello medico-assistenziale Al modello bio-psico-sociale al modello assistenziale al modello sociale.
Tra i diritti sociali previsti dalla Costituzione in materia di istruzione (art.34) rientra: la libertà di coscienza Diritto a una scuola aperta il diritto al lavoro il diritto alla cura.
Per "accomodamenti ragionevoli" si intendono: le modifiche e gli adattamenti necessari, anche sproporzionati, idonei a garantire alle persone con disabilità il godimento e l'esercizio, su base di uguaglianza con gli altri, dei diritti umani e delle libertà fondamentali delle persone con disabilità le discriminazioni indirette perpetrate a danno delle persone con disabilità pronunce delle Corti nazionali ed europee a tutela dei diritti delle persone con disabilità Le modifiche e gli adattamenti necessari e appropriati che non impongano un onere sproporzionato o eccessivo adottati per garantire alle persone con disabilità il godimento e l'esercizio, su base di uguaglianza con gli altri, dei diritti umani e delle libertà fondamentali.
Secondo il principio di sussidiarietà (verticale) agli impieghi nelle pubbliche amministrazioni si accede mediante concorso Le funzioni amministrative sono attribuite ai Comuni salvo che, per assicurarne l'esercizio unitario, siano conferite a Province, Città metropolitane, Regioni e Stato contro gli atti della pubblica amministrazione è sempre ammessa la tutela giurisdizionale dei diritti e degli interessi legittimi i funzionari e i dipendenti dello Stato e degli enti pubblici sono direttamente responsabili degli atti compiuti in violazione di diritti.
L'autonomia didattica, in base alla legge n.59 del 1997, consiste: Nella scelta libera e programmata di metodologie, strumenti, organizzazione e tempi di insegnamento nella possibilità di istituire classi differenziali nell'autonomia finanziaria degli istituti scolastici nella possibilità di istituire scuole speciali.
Gli insegnanti di sostegno assistono soltanto l'alunno disabile Assumono la contitolarità delle sezioni e delle classi in cui operano, partecipano alla programmazione educativa e didattica e alla elaborazione e verifica delle attività di competenza dei consigli di interclasse, dei consigli di classe e dei collegi dei docenti sono titolari delle classi differenziali svolgono le loro funzioni nell'ambito delle scuole speciali.
Tra i criteri ordinatori delle fonti non rientra il criterio cronologico il criterio gerarchico il criterio di competenza Il criterio analogico.
Al fine della definizione del PEI e della verifica del processo di inclusione, compresa la proposta di quantificazione di ore di sostegno e delle altre misure di sostegno, tenuto conto del profilo di funzionamento, presso ogni Istituzione scolastica sono costituiti i Gruppi per l'inclusione territoriali (GIT) I Gruppi di Lavoro Operativo (GLO) i Gruppi di lavoro per l'inclusione (GLI) i Gruppi scolastici interforze (GIS).
In base alla Convenzione ONU del 2006 sui diritti delle persone con disabilità, nei processi decisionali relativi a questioni concernenti le persone con disabilità, gli Stati Parti non devono coinvolgere le organizzazioni rappresentative delle persone con disabilità devono solo ratificare le decisioni delle organizzazioni rappresentative delle persone con disabilità devono applicare esclusivamente le norme del diritto internazionale Devono coinvolgere le persone con disabilità attraverso le loro organizzazioni rappresentative.
Si ha una "discriminazione indiretta" quando, per motivi annessi alla disabilità, una persona è trattata meno favorevolmente di quanto sia, sia stata o sarebbe trattata una persona non disabile in situazione analoga quando la discriminazione è solo apparente ma in realtà conforme al diritto vigente Quando una disposizione, un criterio, una prassi, un atto, un patto o un comportamento apparentemente neutri mettono una persona con disabilità in una posizione di svantaggio rispetto ad altre persone quando la discriminazione è giustificata dal diritto internazionale.

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