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Psicologia e Psicopatologia della sessualità

Description:
esercitazione n 1 di 2paniere risposte multiple università e-campus

Author:
mar_2828
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Creation Date:
02/02/2024

Category: Others

Number of questions: 106
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Content:
In entrambe le tradizioni Greca e Cristiana ritroviamo il concetto di: unità relazionale unità elementare unità fusionale unità interattiva.
L'assioma "prima Adamo e poi Eva" ha dato luogo allo sviluppo di vari e basilari preconcetti: la donna rappresenta il risveglio dal sonno di Adamo il maschio è superiore in coscienza, in sostanza ed è l'unico ad essere stato creato ad immagine e somiglianza di Dio nessuna delle opzioni proposte il maschio è superiore in coscienza, in sostanza e, come la femmina, è stato creato ad immagine e somiglianza di Dio.
Oggi la biologia ci racconta che: E' la donna che deriva dall'uomo L'uomo deriva dall'uomo nessuna delle opzioni seguenti E' l'uomo che deriva dalla donna.
Il Fallo è sinonimo di: forza,potenza,bellezza virilità,potenza,fascino forza,potere,fascino forza,potenza,fascino.
La Brachetta era un accessorio di gran moda nella nobiltà del 1500, la sua grandezza rispecchiava: in maniera proporzionale il grado di agiatezza economica del nobile che la indossava in maniera proporzionale il grado di virilità del nobile che la indossava in maniera proporzionale il rango del nobile che la indossava in maniera inversamente proporzionale il grado di virilità del nobile che la indossava.
Il modello Androcentrico prevedeva nell'ambito sessuale la triade: erezione, piacere e riproduzione erezione, eiaculazione e riproduzione nessuna delle risposte seguenti eccitazione psicologica, erezione e riproduzione.
La prospettiva nei confronti della sessualità mutua negli anni: 70/80 80 60/70 nel 45 con il suffragio universale.
Il primo a parlare di sessualità femminile è stato: Lowen Klein Freud Reich.
Tra le disfunzioni sessuali non troviamo: disfunzione eccitatoria disturbi del desiderio anorgasmia eiaculazione precoce.
L'astuccio penico rappresenta: solo la fecondità maschile solo il rango sociale il rango sociale e la fecondità maschile un mezzo di esibizione della potenza maschile.
Con la rivoluzione sessuale le donne rivendicano: il diritto all'autodeterminazione tutte le opzioni proposte il diritto al piacere il diritto ad essere padroni del proprio corpo.
Oggi il pene viene rappresentato per come mezzo per: nessuna delle opzioni proposte procurare piacere sessuale e rappresentare la propria virilità solo per procurare piacere sessuale solo per rappresentare la propria virilità.
Il sesso encefalico si sviluppa: dal 6 al 8 mese della vita fetale intrauterina le strutture encefaliche sono originariamente mascoline dal 4 al 5 mese della vita fetale intrauterina non esiste.
nella mitologia greca antica gli uomini erano: eseri perfetti ermafroditi esseri perfetti ma senza caratteri maschili e femminili ermafroditi con due gambe e due braccia esseri imperfetti con entrambi i caratteri sessuali.
tra le varie tipologie di "sesso" non abbiamo: cognitivo encefalico fenotipico gametico.
l'amplesso è caratterizzato da obnubilamento: dello spirito della coscienza dei valori morali dell'intenzione.
sesso deriva da: dividere unire distinguere avvicinare.
gli aspetti della sessualità sono: biologici, mentali e culturali fisiologici, psicologici e culturali biologici, psicologici e sociali biologici, psicologici e culturali.
i genitali maschili e femminili di distinguono in: interni ed esterni nascosti e inosservabili primari e secondari nucleari e periferici.
le ghiandole di Bartolini: sono presenti anche nell'uomo si trovano nella parte anteriore delle piccole labbra secernono durante la fase di riposo un liquido lubrificante si trovano nella parte posteriore delle piccole labbra.
la vulva è costituita da: imene, vagina, utero e apparato riproduttivo tutte le opzioni proposte grandi e piccole labbra, clitoride, vestibolo e monte pubico nessuna delle opzioni proposte.
il clitoride è una piccola massa di tessuto erettile: le cui dimensioni variano da 3 mm a 1cm è una parte dei genitali interni che non può considerasi analoga al pene le cui dimensioni variano da 2 mm a più di 1cm.
l'imene può essere: bilabiato informe a coppia lunare.
la fisiologia è la descrizione: di come un organo opera in una situazione critica di come funziona un organo in assenza di patologia di come funziona un organo in presenza di patologia di come è costituito strutturalmente un organo.
la selezione avviene: per gli spermatozoi, ma non per gli ovuli per gli spermatozoi e per gli ovuli può non avvenire per gli spermatozoi solo per gli ovuli.
una volta che lo spermatozoo è entrato nell'ovulo: è più facile che ne riesca ad entrare un altro avviene un meccanismo per cui non è possibile farne entrare un altro è più difficile che ne entri un altro è possibile che ne entri un altro.
l'utero è un organo: plastico cavo e molto elastico solo cavo cavo e molto flessibile.
i due terzi interni della vagina sono: lassi, tesi, larghi e senza ricettori nervosi lassi, morbidi, larghi e con ricettori nervosi lassi, tesi e larghi con ricettori nervosi nessuna delle opzioni proposte.
la vagina: ha pareti spesse è costituita da 3 strati ha dimensioni comprese tra i 5mm e i 12cm contiene ghiandole.
il terzo esterno della vagina: non è sostenuto da muscoli tutte le opzioni proposte è più largo dei due terzi interni è altamente vascolarizzato e ricco di terminazioni nervose.
i muscoli bulbospongiosi e ischiocavernosi si contraggono: durante l'orgasmo e forse durante l'erezione solo durante l'erezione solo durante l'orgasmo durante l'erezione e forse durante l'orgasmo.
gli organi genitali maschili rispetto a quelli femminili sono: visibili sviluppati funzionali nessuna delle opzioni proposte.
il meato o orifizio uretrale è: non è detto orifizio è il primo tratto dell'uretra situato alla sommità del glande situato alla base del glande.
il pene è costituito da: due corpi spugnosi e uno cavernoso corpo, glande e scroto un corpo cavernoso e uno spugnoso corpo e glande ricoperto da prepuzio nei maschi non circoncisi.
i due corpi cavernosi sono collocati in posizione superiore e si uniscono a canna di fucile: vero, ma i due corpi sono posizionati inferiormente falso vero vero, ma non si uniscono a canna di fucile.
il glande è: una zona dove si prova solo piacere una zona dove non sono presenti terminazioni nervose una zona altamente vascolarizzata poco sensibile.
il liquido seminale è composto per: tutte le opzioni proposte 1% da spermatozoi 60% da fruttosio 39% liquor prostatico.
lo scroto è: una sacca muscolare morbida con pareti sottili ad un unico scompartimento una sacca muscolare morbida con pareti spesse divise in due scompartimenti una sacca muscolare tesa con pareti spesse divisa in due scompartimenti una sacca muscolare morbida con pareti sottili e divisa in due scompartimenti.
ogni testicolo è circondato da due tuniche: falso vaginale e albuginea, chiara e fibrosa vagina e albuginea, chiara e non fibrosa albuginea e vaginale, chiara e fibrosa.
le cellule di Leydig: producono ormoni androgeni si differenziano notevolmente dalle cellule interstriziali sono situate esternamente ai lobuli dei testicoli vengono anche chiamate cellule del Sertoli.
la prostata: tutte le opzioni proposte ha una struttura fibromuscolare, è divisa in diverse parti ed è attraversata dall'uretra è situata sopra la vescica ha una forma allungata.
le ghiandole del Cowper durante l'eccitazione producono: nessun liquido un liquido alcalino un liquido acido un liquido a ph 7.
gli spermatozoi per sopravvivere e rimanere fertili hanno bisogno di una temperatura: di 2\3° la stessa temperatura di quella corporea leggermente più alta rispetto a quella corporea leggermente più bassa rispetto a quella corporea.
nella parafimosi: il prepuzio non riesce a tornare nella sua posizione iniziale nessuna delle opzioni proposte il prepuzio non è coinvolto il prepuzio riesce a tornare nella posizione iniziale.
Dartos e cremastere: svolgono una funziona termoregolatrice sollevano i testicoli in risposta ad uno stimolo somatico servono a corrugare la parete dello scroto assieme al "grande muscolo" avvolgono i testicoli.
l'uretra è una struttura lunga: 10 cm 15 cm 25 cm 20 cm.
nella fimosi: nell'adulto non comporta grossi problemi di igiene si viene a formare un anello intorno al glande che lo strozza è una condizione causata da orifizio prepuziale troppo largo si ha l'impossibilità di separare il glande dal prepuzio.
l'uretra, nel maschio, è un canale attraverso cui transitano: solo urina urina e sperma solo sperma nessuna delle opzioni proposte.
Masters e Johnson studiano lo: Human Sexual Response Human Sexual Reaction Human Sexual Inducement Human Sexual Behavior.
Nella fase di plateau della donna non troviamo: le piccole labbra diventano rosso scuro tumescenza del clitoride il lume della vagina si rimpicciolisce il glande del clitoride si alza.
nella fase di eccitamento della donna non troviamo: sollevamento del corpo e del collo uterino appianamento delle pieghe delle pareti vaginali le grandi labbra si ingrossano sempre più lubrificazione della vagina.
la donna secondo Masters e Johnson può vivere la risposta sessuale secondo molteplici modalità. Quante? 3 5 solo attraverso una singola modalità 2.
tra i comportamenti osservati da Masters e Johnson non troviamo: coito artificiale coito naturale masturbazione autopalpazione.
le misurazioni di tipo strumentale usate da Masters e Johnson comprendevano: solo riprese cinematografiche riprese cinematografiche a colori e misurazioni fisiologiche comuni solo misurazioni fisiologiche comuni riprese cinematografiche in bianco e nero e misurazioni fisiologiche comuni.
nella fase di eccitamento dell'uomo non troviamo: i testicoli si ingrossano e si innalzano al massimo fino ad avere un contatto diretto con il pireneo innalzamento dei testicoli verso il pireneo tumescenza ed erezione del pene erezione ed ipersensibilità dei capezzoli.
nella fase di risoluzione dell'uomo non troviamo: eiaculazione l'erezione decresce l'erezione dei capezzoli scompare eventuale ipersensibilità residua dei genitali (appena dopo l'orgasmo).
nella fase di plateau dell'uomo non troviamo: erezione del pene contrazione dei muscoli dello scroto eventuale umettazione del glande il glande si erige ancora di più e diventa rosso scuro.
nella fase orgasmica dell'uomo non troviamo: il lume dell'uretra alla radice del pene aumenta considerevolmente contrazione ritmica dei condotti seminali, delle vescicole seminali, della prostata e dell'uretra eventuali contrazioni minori del pene lo scroto e i testicoli tornano alla fase di riposo.
nella fase di risoluzione della donna non troviamo: l'orifizio cervicale dell'utero rimane aperto l'eiaculato modifica il ph della vagina da 4 a 7 momenti di apnea, possibili gemiti o grida il clitoride si rimpicciolisce.
nella fase di orgasmo della donna non troviamo: contrazioni dell'utero eventuali contrazioni della muscolatura perineale aumento di tensione con eventuale spasmo della terza parte più esterna della vagina la pressione interna dell'utero diventa negativa.
la prima fase della risposta sessuale secondo Reich è rappresentata: dal controllo volontario dell'esperienza del piacere dalle contrazioni muscolari involontarie dall'esperienza non volontaria e controllata del piacere dal controllo volontario delle contrazioni muscolari.
Reich aveva una visione dell'evento sessuale che possiamo definire: vitale universale globale riduzionista.
Reich nello studio del ciclo della risposta sessuale parte: dai vissuti delle persone e da un'approssimativa valutazione fisiologica utilizza gli stessi metodi di Masters e Johnson dai vissuti delle persone e da un'attenta valutazione fisiologica solo dai vissuti delle persone.
Tra le risposte comuni nella fase di eccitamento NON abbiamo: perfusione ematica della cute aumento della frequenza cardiaca tensione muscolare i movimenti del coito si fanno gradualmente spontanei.
durante un rapporto sessuale: si diventa insensibili al caldo e al freddo si percepisce maggiormente il dolore le pupille si restringono si ha un abbassamento delle soglie sensoriali.
tra le risposte comuni nella fase di risoluzione non abbiamo: eventuale sudorazione diffusa la frequenza cardiaca ritorna ai livelli basali rilassamento muscolare arrossamento dei genitali.
nella fase del desiderio il DSM: prevede modificazione degli indici fisiologici solo nelle femmine non sono presenti fantasie sull'attività sessuale non prevede modificazioni degli indici fisiologici sia nei maschi che nelle femmine prevede modificazione degli indici fisiologici solo nei maschi.
tra le diverse tipologie di orgasmo individuate da Kaplan abbiamo: orgasmo ottimale orgasmo vaginale orgasmo con fantasie orgasmo simulato.
l'orgasmo, secondo la Kaplan, è regolato dal sistema: dallo stesso sistema che controlla l'eccitazione simpatico parasimpatico nessuna delle opzioni proposte.
Kaplan ha aggiunto nella risposta sessuale la fase : della risoluzione plateau dell'eccitazione del desiderio.
possiamo affermare che: il DSM non fa menzione ai disturbi che intervengono nella fase di risoluzione il priaprismo è un disturbo sessuale femminile tutte le opzioni proposte il disturbo da eccitazione sessuale persistente caratterizza il sesso maschile.
secondo il DSM IV il ciclo della risposta sessuale prevede in successione: desiderio, eccitazione, orgasmo e risoluzione eccitazione, desiderio, orgasmo e risoluzione desiderio, eccitazione, plateau e risoluzione eccitazione, orgasmo e risoluzione.
il testosterone è: presente solo nell'uomo un androgeno i cui livelli aumentano con l'avanzare dell'età un neuropeptide collegato al desiderio sessuale e alla sensibilità genitale.
gli ormoni sessuali modulano: la direzione del desiderio sessuale ma non con la sua intensità l'intensità del desiderio sessuale ma non la sua direzione l'intensità e la direzione del desiderio sessuale nè l'intensità nè la direzione del desiderio sessuale.
le regioni cerebrali coinvolte nel desiderio e nel coordinamento della funzione sessuale sono: le stesse nei due sessi sono maggiori nel maschio variano da persona a persona sono maggiori nella femmina.
l'amigdala è: fa parte del lobo limbico confronta continuamente lo stimolo sessuale attuale con il ricordo di stimoli precedenti tutte le opzioni proposte centro critico per la mediazione delle emozioni fondamentali.
gli estrogeni: sono alla base delle sensazioni di benessere il loro legame con il comportamento sessuale nella donna è chiaro sembrerebbero avere una funziona di modulatori periferici, ma non centrali sembrerebbero avere una funziona di modulatori centrali, ma non periferici.
l'ossitocina è un: uno tra gli ormoni steroidei neurormone un ormone androgeno assieme al testosterone un ormone estrogeno.
la pulsione è caratterizzata da: staticità un oggetto che è la variabile fissa della pulsione un processo somatico una resistenza.
il desiderio: è uno stato psicofisiologico è la dimensione più chiara della sessualità umana è uno stato solo psicologico è uno stato solo fisiologico.
l'attrazione: è uno stato di attivazione fisiologico non implica l'orientamento dell'attenzione verso lo stimolo attivante è uno stato di attivazione emotiva non può coesistere con la repulsione.
tra i destini della pulsione troviamo: accentuazione dell'intensità conversione nel suo contrario reazione deterioramento graduale.
sugli istinti sessuali basali il lobo frontale svolge un'azione: prevalentemente inibitoria nessuna delle opzioni proposte stimolante prevalentemente attivante.
i need detectors sono situati a livello: dell'amigdala dell'ipotalamo dell'ippocampo dei lobi frontali.
i preliminari: tutte le opzioni proposte nutrono l'erotismo sono necessari non aumentano la qualità della soddisfazione sessuale.
il sottosistema del piacere è regolato principalmente: dal testosterone dalla dopamina dall'endorfina dalla prolattina.
l'attesa e il desiderio sessuale hanno un rapporto: inversamente proporzionale direttamente proporzionale legato alla frustrazione legato alla frequenza dell'atto.
i bisogni appettitivi: nascono dalla frustrazione attivano comportamenti di ricerca attivano comportamenti di attacco attivano comportamenti di contatto fisico ed emotivo.
stimolano direttamente i centri del piacere: la cocaina l'anfetamina gli oppiacei tutte le opzioni proposte.
i sistemi emozionali fondamentali di comando sono: 5 4 6 2.
i genitali interni ed esterni femminili si sviluppano attraverso l'azione: solo del progesterone dell'estradiolo e del progesterone solo dell'estradiolo dall'estradiolo e del testosterone.
L'SRY è: il sex region y è situato sulle braccia lunghe del cromosoma Y è situato sulle braccia corte del cromosoma Y è necessario per sviluppare il fenotipo femminile.
lo sviluppo ontogenetico è un: processo che coinvolge aspetti corporei, psichici e relazionali in maniera non integrata nessuna delle opzioni proposte processo che coinvolge solo aspetti corporei e psichici in maniera integrata processo che coinvolge solo aspetti corporei, psichici e relazionali in maniera integrata.
il sesso fenotipico del feto è possibile conoscerlo a partire: dal secondo trimestre dal terzo trimestre dal primo trimestre dal settimo mese di gravidanza.
la crescita embrionale si attua attraverso processi biochimici: falso, solo attraverso processi ormonali falso vero, ma anche attraverso processi ormonali vero.
le crisi di sviluppo: rappresentano il passaggio da una fase all'altra del ciclo di vita non determinano un diverso adattamento hanno una durata prestabilita si presentano durante la fase adolescenziale.
il principio del piacere: subentra al principio della realtà non è presente fin dall'infanzia la naturale inclinazione solo a soddisfare le pulsioni la naturale inclinazione a schivare il dolore e soddisfare le pulsioni.
la fase anale si presenta: dai 2 ai 5 anni dalla nascita dai 2 ai 4 anni dai 3 ai 5 anni.
le fasi dello sviluppo psicosessuale sono: 5 2 3 4.
la maturazione psicosessuale non comprende lo sviluppo di: orientamento sessuale identità di ruolo identità sociale identità di genere.
la masturbazione è correlata con la fase: orale del periodo di latenza anale genitale.
nel periodo di latenza la stimolazione autoerotica è: ridotta aumentata del tutto assente costante.
il petting consiste in: sbaciucchiarsi fino al collo accarezzarsi in maniera intensa non fa parte dei preliminari accarezzamento reciproco con contatto tra genitali esterni.
gli adolescenti vivono il primo rapporto sessuale come un: dovere e dover dimostrare una fantasia esigenza nata dal desiderio un gioco.
la fase alloerotica omosessuale: tutte le opzioni proposte riguarda anche ragazzi/e eterosessuali si riferisce a comportamenti omosessuali in adoloscenza contribuisce alla costruzione della propria identità.
l'atto masturbatorio: ha carattere temporaneo corrisponde alla semplice manipolazione dei genitali è legato al soddisfacimento di bisogni esclusivamente sessuali è connotato come un'abitudine.
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